Rick Dangerous: focus sul videogioco predecessore di Tomb Raider

Prima della celebre Lara Croft di Tomb Raider, il team di Core Design aveva dato vita al videogioco Rick Dangerous: ecco perché ti piacerà.

Nell’ambito oramai sempre più di moda del retrogaming si finisce il più delle volte con l’imbattersi in videogiochi dei quali si erano perse le tracce con il passare del tempo. Rick Dangerous ne è un esempio: si tratta di una creazione del team di Core Design, che ha preceduto in stile e tematiche il ben più celebre Tomb Raider.

Il videogioco Rick Dangerous

Per risalire alle origini di Rick Dangerous bisogna andare indietro fino all’anno 1989. A quei tempi Core Design risultava essere uno dei team in assoluto più promettenti, con Rick Dangerous che era in assoluto il gioco di punta dello studio britannico.

Il protagonista di questo videogioco, dall’abbigliamento inevitabilmente ispirato a quello di Indiana Jones, è un avventuriero e un archeologo che ha il compito di sopravvivere a quattro livelli di gioco divisi a loro volta in pericolosissime zone ricche di nemici. Per quanto riguarda le ambientazioni del videogame, si parte da un tempio sudamericano e una piramide egizia per arrivare infine a un castello presidiato dai nazisti e a una missione segreta nel centro di Londra.

Il gameplay di Rick Dangerous

Ciò che cattura l’attenzione di Rick Dangerous è senza ombra di dubbio il gameplay. Il videogiocatore è spinto dalle ambientazioni ad analizzare con la massima attenzione ogni singolo dettaglio in modo da imboccare la strada più sicura ed evitare di conseguenza le numerose insidie sparse lungo il cammino, sfruttandole al contrario a proprio vantaggio.

A differenza di ciò che si vede in tanti altri giochi platform di quell’epoca, in Rick Dangerous le armi e le trappole letali per il protagonista risultano essere tali anche per i nemici, motivo per cui è importante cercare di far scattare una trappola nel momento giusto.

Oltre che su un solido gameplay, Rick Dangerous poteva contare anche su un’ottima grafica oltre che su un ottimo tasso di sfida per i videogiocatori. Caratteristiche, queste, che permisero al titolo di ottenere un ottimo riscontro da parte della critica specializzata, con ottimi risultati anche per quanto riguarda le vendite sui PC dell’epoca come ZX Spectrum, Amiga e Commodore 64.

Sull’onda del successo del primo capitolo, gli sviluppatori decisero poi di far uscire un sequel di Rick Dangerous. Il titolo arrivò sul mercato nel 1990, traendo questa volta ispirazione non più da Indiana Jones ma dalle avventure spaziali di Flash Gordon. A parte qualche novità come quella del lancio delle bombe, il gameplay di questo gioco si rivela piuttosto simile alla prima versione, con la scena finale che sembrava aprire la strada per un terzo capitolo (salvo poi un cambio di rotta).

Leggi anche: Se sei un gamer appassionato, scopri i 5 migliori videogiochi del 2023

Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
785FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate