La catena alberghiera B&B Hotels, di proprietà di Goldman Sachs Merchant Banking ha varato un piano di investimenti decennale dal valore previsto di oltre 4 miliardi di dollari, per l’apertura di oltre 400 alberghi in tutto il mondo. Di questi, almeno 10, verranno aperti in Italia nel 2023 con un investimento di circa 100 milioni.
B&B Hotels in espansione negli USA
B&B Hotels in espansione e dopo aver conquistato l’Europa, la società alberghiera punta agli USA dove sbarca con la divisione B&B Hotels USA, che vede la nomina Valerio Duchini, che in precedenza aveva guidato la compagnia nella propria espansione in Italia ed Est Europa e membro del CDA della filiale italiana, come CEO e Presidente della società.
Duchini, fa presente la compagnia, alla guida della filiale USA rimarrà come membro attivo nel CDA della filiale italiana.
Gli Stati Uniti rappresentano il mercato principale per il programma di investimenti decennali dal valore di circa 4 miliardi, e vede tra i propri nodi focali, in Florida. Lo stato peninsulare degli USA ad un passo dal mare dei caraibi, sarà infatti protagonista delle prime aperture.
Il programma di espansione negli USA guidato da Duchini prevede infatti una prima apertura in Florida, più precisamente ad Orlando, che farà da testa di ponte per l’apertura di oltre 20 stabilimenti nello stato, tra Miami, Key West, Palm Beach, Fort Lauderdale, Tampa, Pensacola, Sarasota e Jacksonville.
Il motivo per cui è stata scelta la Florida come punto di partenza per l’espansione negli USA è dovuto alla particolare fertilità del mercato.
Secondo i dati sull’occupazione delle camere d’albergo, la Florida riporta un tasso di occupazione superiore alla media che oscilla dal 7% al 12%.
La strategia di espansione
Il programma di espansione negli USA è stato definito dal CEO Duchini un progetto ambizioso che porterà, in modo capillare, una serie di strutture di fascia medio alta.
Qualità e prezzo, sottolinea Duchini, sono alla base dell’offerta value-for-money, già adottata in Europa in modo vincente e riproposta con una formula simile anche negli USA.
Miami sarà, almeno in questa prima fase dell’espansione, un punto chiave per la società, nella capitale della Florida infatti è stato creato un team di ricerca che si occuperà di scouting per individuare le strutture da inglobare nel portfolio societario. Il team nello specifico opererà con l’obbiettivo di portare in B&B Hotels una serie di strutture attualmente affiliate ad altre catene o che operano in franchising o con operazioni di M&A.
La prima fase, precisa Duchini, vedrà protagonista la Florida e successivamente il Texas, dopo di che, il programma di espansione si sposterà verso nord, guardando all’intero mercato statunitense e al mercato canadese.
Commentando la strategia di espansione, il CEO Duchini ha dichiarato che al momento c’è un buco nel segmento degli alberghi midscale e upper midscale, fasce in cui la domanda è attualmente in aumento. Stando alle stime, oltre l’85% del mercato statunitense ruta attorno alle grandi catene che lavorano in franchising e contract management, con un livello di qualità mediamente più basso che in Europa.
Per questo motivo, B&B Hotels punta ad una strategia di sviluppo flessibile attraverso una gestione diretta, che è parte del modello di business della catena, e garantisce un livello di qualità superiore alla media statunitense.
A tal proposito Duchini ha dichiarato che la società è pronta ad investire dove ci sono potenzialità di business, sia che si parli di città principali o secondarie, di centro o di periferia, di aeroporti o dell’incrocio fra importanti vie di comunicazione, e in ogni genere di edificio. Precisando che B&B Hotels si muoverà con affitti ventennali rinnovabili a 5 + 5 anni, con il rebranding di hotel già esistenti o con progetti di costruzione su terreni vergini. Puntiamo a replicare anche il nostro modello di distribuzione, che in Europa è al 70% diretto
B&B Hotels in Europa
Il programma di espansione di B&B Hotels prevede l’avvio di oltre 400 alberghi in circa 10 anni, e, gran parte degli investimenti saranno concentrati negli USA, tuttavia, l’espansione in Europa non vedrà battute di arresto e anzi, parte degli oltre 4 miliardi di budget decennale stanziati verranno investiti in Europa.
Nello specifico il programma di investimento punta ad incrementare la presenza del brand in Europa. L’Italia sarà il mercato europeo in cui verrà concentrata la maggior parte degli investimenti, con oltre 100 milioni per l’avvio di almeno 10 strutture entro il 2023 con l’obbiettivo di portare la presenza in Italia da 60 a 150 alberghi entro il 2030.
L’Italia, fa presente la nuova presidente e amministratrice delegata di B&B Hotels Italia. Slovenia e Ungheria, Liliana Comitini, conta, insieme alla spagna, la minor presenza di alberghi, con circa 60 alberghi per l’Italia e 40 per la spagna, contro gli oltre 162 alberghi in Germania e 358 alberghi in Francia. Un gap che la compagnia punta a colmare all’interno del massiccio programma di investimento che vedrà nuove aperture in Italia, Polonia, Svizzera, Portogallo, Repubblica Cieca, Belgio, Slovenia, Austria, Olanda e Ungheria.