La fetta di popolazione affetta da glicemia alta è altissima, ma sono pochissimi quelli consapevoli della propria condizione. I sintomi più comuni sono attacchi di fame, sbalzi d’umore, stanchezza cronica e e problemi alla pelle, e a tutto questo si aggiunge il rischio di poter contrarre malattie infiammatorie come quelle cardiovascolari, il cancro e il diabete.
Abbassare i livelli di glucosio nel sangue è possibile, però, e noi vi daremo qualche consiglio su come farlo.
Cos’è il glucosio e perché è fondamentale per il nostro corpo
Ciò che mangiamo è molto importante, così come lo è l’ordine in cui assumiamo diversi alimenti nel corso dei nostri pasti. Negli ultimi anni sono stati fatti diversi studi che hanno dimostrato come il nostro organismo reagisca in tempo reale ai diversi cibi che ingeriamo, ma c’è un fattore particolare che fa da condizionante a tutte le reazioni degli altri sistemi: il livello dello zucchero nel nostro sangue, ovvero il glucosio.
Sappiamo tutti che è proprio lui una delle maggiori fonti di energia di cui gode il nostro organismo, e a causa dei picchi di glucosio che si possono verificare in ogni momento durante la giornata, possiamo risentirne a livello di sonno, uomore, ma anche per quanto riguarda il nostro peso oppure la salute della nostra pelle.
Chi soffre di diabete conosce bene l’impatto che la glicemia può avere sul nostro organismo, ma tenerla sotto controllo dovrebbe essere un pensiero di ognuno di noi, soprattutto perché variazioni importanti potrebbero sfociare in problematiche serie al sistema immunitario, alla fertilità e predisporre al rischio di patologie cardiache.
La rivoluzione del glucosio, il libro che spiega come abbassare la glicemia
Jessie Inchauspé, biochimica ed esperta in alimentazione, con un focus particolare sugli effetti di quest’ultima sulla nostra salute, ha scritto un libro focalizzato proprio sul glucosio e la sua importanza per il nostro organismo: “La rivoluzione del glucosio” è già un bestseller ed è ricco di informazioni e consigli per chi vuole iniziare a controllare la propria glicemia per avere una vita migliore.
Scegliere di tenere monitorato il livello di glucosio nel sangue, e quindi di evitare i picchi glicemici, è molto importante per evitare pericolose complicazioni che possono intaccare la nostra quotidianità, ma a differenza di quanto si può pensare, è possibile farlo senza far mancare dalla nostra tavola i nostri cibi preferiti, dolci compresi! Per l’esperta biochimica, tenere sotto controllo la glicemia sarebbe la chiave per ridurre la pressione sanguinia e avere miglioramenti per il nostro stato fisico, e nel libro spiega come farlo attraverso alcuni trucchi che ognuno di noi può seguire.
Studiando una ricerca fatta nel 2015 dalla Cornell University, Inchauspé ha scoperto che più che concentrarsi su quali alimenti evitare, sarebbe meglio focalizzarsi sull’ordine in cui assumiamo i nutrienti durante i nostri pasti. Assumendo prima le fibre, poi le proteine, i grassi, e infine amido e zuccheri, è infatti possibile ridurre il picco di glucosio del 73% e quello dell’insulina del 48%.
Il metodo per abbassare la glicemia secondo la Inchauspé
Se a ogni azione corrisponde una reazione, questo vale anche nel campo dell’alimentazione: la dottoressa Inchauspé sostiene che ogni cosa che mangiamo influenza le cellule e i batteri che compongono il nostro organismo.
Brufoli, mal di testa, voglie, difficoltà a mantenere la concentrazione, umore instabile, incremento del peso, stanchezza cronica? Sono tutti il frutto delle reazioni del nostro organismo a quello che mangiamo, ed è per questo che è importantissimo ascoltare ogni messaggio che il nostro corpo ha da darci. Per migliorare la nostra salute e il nostro benessere generale dobbiamo imparare quindi a prenderci maggiormente cura della nostra alimentazione, cercando in ogni modo di superare il condizionamento che ci arriva dall’esterno.
Campagne pubblicitarie e multinazionali ci bombardano ogni giorno con spot di bibite zuccherate, fast food e dolciumi, che la scienza ha già dimostrato come possano essere nocivi per il nostro benessere: prenderci cura di noi stessi non rispondendo a questi richiami, ma ascoltando il nostro corpo e tenendo il nostro livello di glicemia sotto controllo può non solo migliorare la nostra salute, ma il nostro stile di vita.