Andre Piazzolla è stato per molti anni il factotum della mitica attrice Gina Lollobrigida, icona del cinema italiano che fino alla sua scomparsa avvenuta il 16 gennaio 2023, ha voluto al suo fianco Piazzolla.
Ma dopo la morte dell’attrice sono aumentati i dubbi sulla sincerità delle intenzioni del factotum, dal momento che l’eredità della diva era completamente scomparsa. Gli eredi hanno denunciato l’accaduto e pochi giorni fa è arrivata al sentenza che tutti aspettavano.
Piazzolla è stato infatti condannato da un tribunale di Roma a 3 anni di reclusione per circonvenzione di incapace e per avere sottratto beni al patrimonio della attrice tra il 2013 e il 2018. La sentenza è stata accolta con positivamente dalla famiglia dell’attrice, mentre Piazzolla avrebbe dichiarato in tribunale:
Credo di essere stato l’unico ad essersi preso cura di Gina Lollobrigida con amore e continuo a farlo. Non ho mai visto a Subiaco il figlio, il nipote o il presunto marito
Ma chi è davvero Andrea Piazzolla e quali erano i suoi rapporti con l’attrice?
Chi è Andrea Piazzola, l’ex assistente condannato per aver manipolato Gina Lollobrigida
Andrea Piazzolla è stata una figura molto importante per Gina Lollobrigida. Una figura che si è però ritrovata al centro di vicende legali e giudiziarie legate alla gestione del patrimonio dell’attrice.
Classe 1987, Andrea Piazzola conosce la Lollobrigida nel 2009 al Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro. All’epoca lui aveva poco di vent’anni e l’attrice rimase immediatamente colpita dal giovane, decidendo così di darli la possibilità di collaborare con lei
Da allora il rapporto che legava i due si fece sempre più stretto, tanto da indurre la Lollobrigida a nominarlo amministratore della società “Vissi d’Arte”, deputata alla gestione di tutto l’ingente patrimonio dell’attrice. Di lui si sa davvero molto poco in quanto, pur avendo preso parte a diverse trasmissioni televisive come “Live Non è La D’Urso” e “Domenica In” – accompagnato proprio dalla Lollobrigida – ha sempre mantenuto un certo riserbo sulla sua vita privata.
Piazzolla nel 2015 si trasferì a vivere in casa della stessa Lollobrigida con la compagna Adriana (un’anestesista siciliana che vive e lavora a Roma) dalla quale, nel maggio 2020, ha avuto una figlia che ha chiamato proprio Gina. Tutti e tre hanno così continuato a vivere assieme all’attrice nella sua casa, come fossero una grande e felice famiglia. La Lollobrigida non ha mai perso occasione per difendere il suo ex assistente dalle accuse che li venivano mosse e che sono al centro di una delicata faccenda giudiziaria.
Andrea Piazzola, tra circonvenzione di incapace e appropriazione indebita
Ad accendere la miccia fu il ritrovamento di solo 117 euro sul conto dell’attrice, una cifra davvero irrisoria considerando il suo patrimonio e la vendita di vari gioielli di lusso e appartamenti.
Il processo, si è concluso con la condanna di Piazzolla a 3 anni di carcere, era stato rinviato a giudizio lo scorso luglio per essersi appropriato illecitamente del ricavato della vendita della Jaguar dell’attrice, 130mila euro, e per il reato di auto-riciclaggio.
Assieme a Piazzolla era accusato di appropriazione indebita con l’accusa di aver tentato di vendere più di 350 beni di proprietà dell’attrice tra i quali gioielli, opere d’arte e anche automobili di lusso anche Antonio Salvi,
Il giudice monocratico di Roma ha inoltre stabilito una provvisionale immediatamente esecutiva di mezzo milione di euro a favore delle parti civili. Il giudice ha inoltre deciso il dissequestro della villa sulla Appia Antica a favore degli eredi dell’attrice.
Ad accusare il factotum dell’attrice il figlio della stessa, Milko Skofic che lo accusa di circonvenzione di incapace.
L’attrice lo ha invece sempre difeso a spada tratta dichiarando, nel corso della sua ultima intervista lo scorso novembre a Domenica In:
Per me è come un figlio, mi ha aiutato ad andare avanti. Sua figlia Gina si chiama come me, è una tigre. Andrea non ha mai sbagliato. È una persona brava e sta avendo dei guai terribili. La vita è mia e io decido cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e la sua famiglia è una cosa che riguarda me, e nessun altro. Ho diritto di vivere, ma anche di morire in pace
L’attrice, proprio per questi motivi, era anche stata sottoposta a perizia psichiatrica.
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