C’è del caos in RAI. Secondo alcune indiscrezioni la redazione del Tg1 si sarebbe trasformata in terreno di scontro tra tre dei “mezzobusto” del telegiornale in onda sulla rete ammiraglia dalle 20:00 e la direttrice stessa. Ecco di chi si tratta di preciso e cosa sarebbe successo.
TG1, rimossi Chimenti, Giorgino e D’Aquino: cosa è successo
Al momento si tratterebbe, lo ripetiamo, solo di indiscrezioni. Nessuna notizia ufficiale quindi, ma pare proprio che Laura Chimenti, Francesco Giorgino ed Emma D’Aquino saranno presto spostati al Tg1 delle ore 13:30. Nulla di strano, se non fosse che stiamo parlando di tre nomi molto noti della prima serata dell’informazione pubblica. Cosa è successo è presto detto.
I fatti risalirebbero a fine maggio. Da quel momento stando sempre alle voci trapelate al di fuori degli studi del telegiornale del servizio pubblico, l’aria tra la direttrice del Tg1, Monica Maggioni, e i tre precedentemente citati si sarebbe fatta sempre più tesa.
Il mese scorso infatti, la direttrice avrebbe chiesto a Chimenti, Giorgino e D’Aquino di coprire la prima rassegna stampa del mattino, in onda alle 06:30, proposta prontamente rifiutata da tutti e tre. Ci sarebbe di più: a non essere piaciuta alla direttrice non è stata solo la risposta negativa, ma anche il modo in cui questa sarebbe stata presentata.
La presunta decisione della direttrice del Tg1
Pare infatti che nell’accompagnare la risposta negativa alla richiesta di occupare la fascia mattutina del telegiornale, i tre giornalisti abbiano anche presentato dei certificati medici, una mossa che non sarebbe affatto piaciuta alla Maggioni che avrebbe quindi deciso di spostare Emma D’Aquino, Laura Chimenti e Francesco Giorgino nella fascia del Tg1 delle 13:30.
Manca solo il comunicato ufficiale del comitato della redazione, ma il fatto che la notizia si sia diffusa in così poco tempo non lascerebbe spazio a dubbi, salvo ovviamente trattative dell’ultimo minuto.
La gerarchia dei telegiornali
Ebbene sì, come succede in qualsiasi posto di lavoro, anche i telegiornali hanno una sorta di gerarchia non solo per quanto riguarda le posizioni del singolo all’interno della redazione ma anche per quanto riguarda gli orari della messa in onda.
Come è noto, il tg della fascia serale e in modo particolare quello che precede la prima serata è quello più ambito da qualsiasi “anchor man” che desideri compiere la scalata verso il successo nella sua professione. In questa fascia infatti si registrano più ascolti rispetto alle altre. Una posizione che, insomma, in questo campo fa curriculum, come si suol dire.
Non è difficile capire perché, in caso fosse confermata, i tre giornalisti protagonisti di questa particolare vicenda abbiano storto il naso alla proposta di essere spostati alla prima fascia mattutina, che sì, avrà il vantaggio dell’esclusiva sulle prime notizie della giornata, ma di contro ha appunto un minore numero di ascolti rispetto alle altre e questo, per i giornalisti, significherebbe banalmente “minor spazio in vetrina”.