Autogrill soffre dopo rally, ma deal con Dufry più probabile

Autogrill colpito dalle vendite dopo la corsa di ieri alimentata dai nuovi rumor su una fusione con Dufry. La view degli esperti.

La seduta odierna prosegue in maniera speculare a quella della vigilia per Autogrill che cade sotto il peso delle vendite.

Autogrill colpito dai sell dopo la corsa al rialzo di ieri

Dopo aver archiviato la giornata di ieri con un rally di quasi quattro punti percentuali, il titolo oggi ha avviato gli scambi in calo e ha ampliato progressivamente le perdite.

Negli ultimi minuti Autogrill si presenta a 6,49 euro, con una flessione del 4,28% e oltre 1,2 milioni di azioni passate di mano fino a ora, già sopra la media degli ultimi 30 giorni.

Autogrill: nuovi rumor su potenziale fuione con Dufry

Il titolo resta sotto i riflettori dopo che ieri a mercato aperto, Bloomberg ha riportato nuove indiscrezioni di stampa, dopo quelle emere il 19 aprile scorso,  su una potenziale combinazione tra Dufry e Autogrill,

Le discussioni tra le società sono in fase avanzata, con un deal che, se chiuso, si potrebbe definire entro fine luglio. Dufry comprerebbe Autogrill attraverso un’operazione carta contro carta, con Edizione che si diluirebbe al 20% (per Il Sole 24 ore dal 20% al 25%) della nuova entità, da azionista al 50,1% in Autogrill. L’angolo valutativo è tra gli argomenti di discussione.

Autogrill e Dufry confermano discussioni

Autogrill e Dufry con dei comunicati stampa hanno confermato che sono in corso discussioni, senza vincoli di esclusiva, riguardanti una possibile operazione di integrazione industriale tra i due Gruppi.

In una nota Autogrill, in particolare, ha fatto sapere che “è interessata a valutare opportunità strategiche con gli obiettivi prioritari della promozione e sviluppo del gruppo e della creazione di valore per tutti i suoi stakeholder”.

Autogrill e Dufry: i fattori positivi della fusione

Commentando le indiscrezioni e le indicazioni arrivate dalle due società, gli analisti di Equita SIM credono che le probabilità di un deal siano aumentate.

Nel dettaglio gli esperti spiegano che una fusione tra Autogrill e Dufry, per gli azionisti della prima presenta diversi lati positivi, quali ad esempio l’aumento della diversificazione, dimensioni, potenzialità di miglioramento dei margini/free cash flow in caso di normalizzazione del business.

Autogrill e Dufry: le criticità del deal

Non mancano alcuni elementi di criticità da approfondire, vale a dire l’aumento della leva in un contesto ancora incerto, l’aumento della ciclicità e un maggior tender risk.

Gli analisti di Equita SIM vedono spazio per sinergie, anche se non particolarmente abbondanti: in via preliminare stimano circa 80 milioni di euro a regime o circa 0,4 euro per azione per Autogrill, con creazione di valore a una singola cifra medio-alta.

Sul 2024 Autogrill sta trattando a un free cash flow yield adjusted del 7% circa, mentre Dufry di circa l’8-8,5%.In attesa di novità, resta immutata la view di Equita SIM che su Autogrill mantiene una strategia bullish, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 7,5 euro.   

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
796FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate