Autogrill comprata da Dufry. Attesa OPA e poi delisting

Autogrill si è allineato subito al prezzo dell'OPA che sarà lanciata da Dufry al closing del deal. Ecco tutti i dettagli.

La settimana è partita con una seduta decisamente pesante per Autogrill che è stato colpito da forti vendite.

Autogrill crolla dopo tre sedute in rialzo

Il titolo, reduce da tre giornate consecutive in rialzo, dopo aver chiuso quella di venerdì scorso con un rally di circa quattro punto percentuali, ieri è stato affondato dai sell.

A fine sessione Autogrill si è fermato a 6,34 euro, con un affondo del 7,42% e volumi di scambio esplosivi, visto che sono passate di mano oltre 9 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a poco più i 1 milione.

Autogrill: annunciata business combination con Dufry

Autogrill è crollato dopo che Dufry e Edizione, primo azionista della società con il 50,3% del capitale, hanno annunciato l’accordo per la creazione di un leader globale nel mondo Travel Services, combinando il numero 1 nel mondo Travel F&B, con circa il 20 della quota di mercato globale, e il numero 1 nel mondo Travel Retail aeroportuale, con una market share di circa il 20%.

Autogrill: come avverrà l’operazione

L’operazione prevede l’emissione di azioni Dufry a favore di Edizione al concambio di 0,158 azioni Dufry per ogni Autogrill, stabilito sulla base della media dei prezzi dei titoli nei 3 mesi precedenti al prezzo undisturbed, contro il concambio ai prezzi di venerdì di 0,22.

Il concambio valorizza Autogrill ai prezzi di venerdì scorso 4,93 euro per azione.

Al closing, previsto per il primo trimestre del 2023, Dufry lancerà un’OPA rivolta agli azionisti di minoranza di Autogrill, finalizzata al delisting, al prezzo di 6,33 euro, al quale ieri il titolo si è subito allineato.

Il prezzo dell’OPA equivale al prezzo medio di Autogrill nei 3 mesi precedenti il prezzo undisturbed. Il finanziamento dell’operazione avverrà con equity e/o debito.

A seconda del livello di adesione all’OPA, Edizione deterrà tra il 20% e il 25% della nuova entità.

Autogrill: focus sulle sinergie sulla governance

Le sinergie di costo individuate sono pari a 85 milioni di franchi svizzeri, circa in linea con le attese, con un impatto a livello di flussi di cassa di 55 milioni di franchi, circa il 15% del free cash flow adjusted stimato di Autogrill al 2024.

Possibili anche sinergie di ricavo che al momento non sono state quantificate, mentre i costi di transazione sono pari a 100 milioni di franchi svizzeri e i  costi di integrazione a 100 milioni.

Quanto alla governance Alessandro Benetton, Enrico Laghi e Paolo Roverato entreranno nel board della nuova entità.

Il CEO di Autogrill, Gianmario Tondato diventerà il Presidente esecutivo del Nord America, mentre altri manager del gruppo faranno parte del nuovo assetto manageriale.

I vertici di Dufry manterranno le loro cariche, Presidente e CEO e la nuova entità sarà quotata solo in Svizzera. Nessuna modifica alla strategia suggerita da Equita SIM che su Autogrill mantien fermo il rating “buy”, con un prezzo obiettivo a 7,5 euro.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
792FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate