Beyond Meat è l’azienda produttrice della celebre alternativa vegetale alla carne. I loro prodotti, dal famoso “Beyond Burger” fino al macinato, sono costituiti principalmente dalle proteine di piselli.
Si tratta di una valida alternativa alla carne non solo per i vegani ma anche per più scettici nei confronti di queste alternative alimentari.
Ultimamente, sempre più persone scelgono di adottare un’alimentazione vegana o vegetariana principalmente per ragioni etiche che riguardano la salvaguardia degli animali e la sostenibilità ambientale.
Dietro a Beyond Meat non ci sono solo buone intenzioni ma anche diversi interessi economici. Infatti, molti investitori, tra i quali Bill Gates e Leonardo DiCaprio hanno deciso di finanziare questo progetto poiché sono fermamente convinti che l’allevamento di carne stia distruggendo il nostro pianeta.
Come spiega infatti un articolo di economyup.it, per realizzare i prodotti di Beyond Meat servono decisamente meno energia e risorse rispetto invece a quelle che vengono impiegate per produrre il classico hamburger di carne.
Convertire dunque il consumo di carne vera con quella “finta” potrebbe essere una buona soluzione. Dal momento che si prospettava una grande crescita di Beyond Meat, molte persone hanno deciso di investire.
Ad accrescere la fama di questi prodotti sono stati sicuramente gli accordi presi tra Beyond Meat e le più note catene di fastfood come McDonald’s e KFC che hanno scelto di inserire queste alternative vegetali nei loro menù, in modo da venire incontro a chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana.
Al momento però la situazione in merito alle azioni però è piuttosto critica: le quotazioni di Beyond Meat stanno scendendo e si è verificato anche un notevole calo nel fatturato, deludendo così le aspettative di Wall Street.
Le prospettive per il futuro non sono particolarmente ottimiste: gli analisti infatti prevedono che questo calo continui anche in futuro.
In quest’articolo cercheremo di capire se effettivamente conviene ancora investire in quello che potrebbe essere un cibo del futuro.
Iniziamo spiegando innanzitutto che cos’è Beyond Meat.
Beyond Meat: che cos’è
La traduzione letteraria dell’espressione “Beyond Meat” dall’inglese all’italiano è “Oltre la carne”. Questo perché si tratta di una valida alternativa vegetale al comune hamburger di carne rossa.
Questo prodotto ha suscitato molto interesse, soprattutto tra i più scettici, poiché effettivamente il gusto della Beyond Meat riproduce quasi fedelmente quello della carne vera.
Beyond Meat è un prodotto interessante non solo per quelle persone che conducono un’alimentazione vegetale, ma anche per coloro che desiderano per curiosità provare qualcosa di diverso.
In realtà Beyond Meat non è solo il “finto hamburger” ma è il nome della stessa azienda produttrice.
Nonostante il “Beyond Burger” stia spopolando specialmente nell’ultimo periodo, in realtà la nascita di Beyond Meat risale all’anno 2009. Tuttavia l’azienda, che si trova a Los Angeles, ha iniziato a vendere i suoi prodotti negli USA solamente a partire dall’anno 2013.
Nell’anno 2016 è entrato in commercio il primo burger a base di verdure nel reparto dei supermercati dedicato alla carne.
L’azienda, fin dal momento della sua fondazione, ha sempre avuto come obiettivo quello di trovare delle valide alternative vegetali che potessero sostituire la carne.
Tra i prodotti più noti del marchio ci sono sicuramente il Beyond Burger ma anche il macinato vegetale.
L’amministratore delegato di Cargill (ovvero la multinazionale che provvede a fornire a Beyond Meat le proteine di piselli, l’ingrediente principale) ha affermato che la domanda di questa tipologia di prodotti è destinata a crescere negli anni successivi, arrivando così a fare concorrenza alla carne di mucca.
In quest’articolo vedremo se effettivamente la domanda di alternative vegetali alla carne registrerà una crescita, poiché, come vedremo, la situazione in merito alle azioni di Beyond Meat si presenta piuttosto critica.
Dopo aver spiegato che cos’è la Beyond Meat, vediamo adesso quali sono gli ingredienti che compongono questa “finta carne”.
Beyond Meat: quali sono gli ingredienti
Gli ingredienti della Beyond Meat sono molteplici come leggiamo sul sito veganok.com.
L’ingrediente principale sono le proteine di piselli, molto utilizzate già in altri prodotti, soprattutto nell’alimentazione degli sportivi.
A questo punto una domanda sorge spontanea: come fa il burger Beyond Meat ad avere lo stesso colore della carne se è costituito principalmente da proteine di piselli?
A conferire il colore rossiccio tipico della carne è l’estratto di barbabietola, un altro degli ingredienti presenti in questo prodotto.
Tra gli altri ingredienti che lo costituiscono ci sono anche l’olio di cocco, l’olio di girasole e l’amido di patata.
Dopo aver spiegato quali sono gli ingredienti principali di Beyond Meat, vediamo chi sono i principali investitori che credono e finanziano quest’azienda green.
Dietro a Beyond Meat infatti ci sono anche molte persone che hanno scelto di investire e comprare azioni, poiché effettivamente si tratta di un’azienda piuttosto innovativa e interessante per quello che riguarda la salvaguardia ambientale.
Beyond Meat: chi sono i principali investitori
Tra i principali investitori nelle azioni di Beyond Meat ci sono sicuramente Bill Gates e Leonardo DiCaprio.
Quest’ultimo, oltre ad essere protagonista in numerosi film di successo, si è sempre distinto per un forte interesse nei confronti delle problematiche ambientali, avviando anche delle vere e proprie campagne di salvaguardia non solo dell’ambiente ma anche degli animali.
Visto il suo impegno politico come attivista, non poteva non essere uno dei principali investitori nelle azioni di Beyond Meat.
Anche Bill Gates ha scelto di investire in Beyond Meat per un discorso legato alla sostenibilità ambientale. Il noto imprenditore è convinto infatti che la produzione di carne stia distruggendo il pianeta, per via del grande inquinamento che crea.
Ritiene dunque doveroso che l’alimentazione dell’essere umano si sposti sul consumo della finta carne, come spiega databaseitalia.it.
Inoltre per realizzare i prodotti di Beyond Meat serve una quantità di risorse decisamente minore rispetto a quelle utilizzate per realizzare la carne vera.
Anche se non sono direttamente degli investitori, anche gli attori Joaquin Phoenix e Rooney Mara sostengono Beyond Meat. Se le motivazioni di Leonardo DiCaprio e Bill Gates sono principalmente di tipo ambientale, per Phoenix e Mara la vita degli animali ha decisamente la priorità.
Durante la pandemia, la coppia ha aderito alla campagna chiamata “Feed a Million+ pledge” organizzata proprio da Beyond Meat. La campagna è stata creata per distribuire cibo vegetale durante il lockdown, come spiega un articolo di plantbasednews.org, in modo tale da venire incontro alle persone più vulnerabili.
Dopo aver spiegato chi sono i principali investori di Beyond Meat, vediamo adesso a quale valore corrisponde il fatturato.
Beyond Meat: di quant’è il fatturato
Un articolo di it.finance.yahoo.com, spiega che nell’anno 2021 Beyond Meat ha registrato notevoli perdite anche sul fatturato.
Wall Street infatti si aspettava che i ricavi arrivassero fino a 109,2 milioni di dollari ma non è stato così: il valore dei ricavi infatti è arrivato solo fino a 106,4 milioni di dollari.
Gli analisti prevedono che la situazione in merito alle quotazioni di Beyond Meat non è destinata a migliorare.
Dopo aver spiegato quanto vale il fatturato di Beyond Meat, cerchiamo adesso di capire se effettivamente conviene ancora investire in quest’alternativa vegetale.
Beyond Meat: conviene ancora investire?
La situazione in merito agli investimenti su Beyond Meat è piuttosto critica.
Ci sono stati alti e bassi nel corso del tempo, ma sicuramente nell’ultimo periodo si è verificato un vero e proprio crollo delle azioni, che lascia dubbiosi molti investitori.
Come scrive un articolo di it.benzinga.com, le prospettive non sono molto ottimiste. Gli analisti di Wall Street hanno infatti previsto che Beyond Meat registrerà nuove perdite dal valore di -0,38 dollari per azione su un fatturato dal valore di 109,21 milioni di dollari. Non si tratta del primo crollo di Beyond Meat: già durante lo stesso trimestre dell’anno prima si è verificata una situazione critica simile a quella prevista per il futuro.
Come spiega orafinanza.it, si è puntato ad investire su Beyond Meat poiché si prevedeva che entro l’anno 2030 il consumo di alternative vegetali alla carne sarebbe aumentato notevolmente.
In merito a quest’azienda si sono create dunque molte aspettative.
Tuttavia la situazione al momento non è proprio ottimale: le quotazioni della Beyond Meat stanno scendendo da tre mesi e si presuppone che difficilmente ci sarà una ripresa.
A favorire questo calo è stata sicuramente la pandemia, che ha messo in difficoltà moltissimi settori.
Beyond Meat era riuscita a crescere particolarmente dopo aver firmato degli accordi con le più celebri catene di fast-food come McDonald’s e KFC che hanno scelto di inserire nei loro menù un’alternativa vegetale per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana o per chi semplicemente sceglie di limitare il consumo di carne.
Alla luce di queste informazioni, non conviene al momento investire in Beyond Meat. Poiché però che si tratta di un’azienda decisamente innovativa, è comunque importante tenere d’occhio le quotazioni.
Da non sottovalutare è infatti il successo che sta riscuotendo ultimamente il nuovo burger vegetale di McDonald’s, creato proprio in collaborazione con l’azienda Beyond Meat, come spiega borsainside.com.
Sarà la svolta?
Questo per il momento non possiamo ancora dirlo, ma sicuramente si tratta di una possibilità per Beyond Meat di risollevarsi.
Beyond Meat comunque non è l’unica azienda che produce alternative vegetali, ma solamente la più famosa. Da tenere d’occhio è anche Impossible Foods, che propone alimenti vegetali per contrastare il cambiamento climatico.