Petrolio: conclusione positiva anche venerdì scorso per le quotazioni dell’oro nero che si sono fermate a 81,68 dollari, con un progresso dell’1,5%.
Wall Street: chiusura in rialzo venerdì scorso per la piazza azionaria americana dove il Dow Jones e l’S&P500 sono saliti rispettivamente dell’1% e dell’1,89%, mentre il Nasdaq Composite ha terminato gli scambi a 11.140,43 punti, con un progresso del 2,66%.
I dati macro e societari negli Stati Uniti
Dati Macro ed Eventi Usa: si segnala un solo aggiornamento e si tratta del Superindice che a dicembre dovrebbe mostrare una variazione negativa dello 09,7%, in recupero rispetto al calo dell’1% precedente.
Gli aggiornamenti macro e gli eventi in Europa
Dati Macro ed Eventi in Europa: oggi si conoscerà il dato preliminare dell’indice relativo alla fiducia dei consumatori che a gennaio dovrebbe attestarsi a -20 punti, in miglioramento rispetto alla lettura precedente fermatasi a -22,2 punti.
Da seguire in Germania l’asta dei titoli di Stato con scadenza a 3 e a 9 mesi per un ammontare massimo rispettivamente di 2 e 3 miliardi di euro.
A mercati chiusi è in agenda un discorso di Christine Lagarde, presidente della BCE.
I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari
Dividendi a Piazza Affari: previsto lo stacco cedola di Enel e Snam che staccheranno l’acconto sul dividendo 2023 nella misura rispettivamente di 0,2 e di 0,11 euro.
Risultati societari a Piazza Affari: da seguire Gismondi 1754 che alzerà il velo sui dati relativi ai ricavi dell’esercizio 2022 e allo stesso appuntamento sarà chiamata Compagnia dei Caraibi che oltre ai ricavi renderà noti i dati sulla posizione finanziaria netta.
DeA Capital: prenderà il via oggi, per concludersi il 17 febbraio prossimo, l’OPA volontaria totalitaria di Nova sulla società.
Intesa Sanpaolo: in risposta ai rumor circolati venerdì, la società ha fatto sapere che il CETI1 fully loaded è atteso a fine 2022 nell’ordine del 13% e nei restanti anni del piano industriale al di sopra del 12%.
Le azioni di riduzione degli RWA del gruppo, attuate nel quarto trimestre del 2022, sono da mettere in relazione in particolare alle modifiche normative applicabili a partire dal 1° gennaio 2023.