Intesa Sanpaolo sale: domani i conti. Dividendo sorprenderà?

Intesa Sanpaolo sarà chiamato domani a presentare i dati dello scorso anno: ecco cosa prevedono gli analisti.

Ancora una seduta in rialzo per Intesa Sanpaolo che anche oggi si spinge in avanti e sale per la terza giornata di fila.

Intesa Sanpaolo ancora in rialzo sul Ftse Mib

Lasciatasi alle spalle la sessione di ieri con un vantaggio di quasi due punti percentuali, il titolo oggi si muove in maniera più cauta, quasi in linea con l’indice Ftse Mib.

Negli ultimi minuti Intesa Sanpaolo si presenta a 2,4655 euro, con un vantaggio dello 0,51% e oltre 62 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 94 milioni.

Il titolo finisce sotto la lente alla vigilia dell’importante appuntamento di domani, quando la banca alzerà il velo sui conti del quarto trimestre e dell’intero 2022.

Intesa Sanpaolo: la preview di Equita sul 4° trimestre 2022

Nel dettaglio, con riferimento agli ultimi tre mesi dello scorso anno, gli analisti di Equita SIM si aspettano un utile netto pari a 800 milioni di euro, mentre il margine di interesse è visto in rialzo del 33% a 2,6 miliardi di euro.

I ricavi totali sono visti a 5,3 miliardi di euro, con un incremento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre l’utile operativo dovrebbe salire del 16% a 2,3 miliardi.

Intesa Sanpaolo: attesa forte accelerazione per il NII

In generale gli esperti della SIM milanese si aspettano che il quarto trimestre di Intesa Sanpaolo mostri una marcata accelerazione sul fronte del net interest income, che beneficerà dal significativo rialzo dei tassi di interesse, a fronte di un costo del funding che nell’ultimo trimestre, come evidenziato anche dagli ultimi dati ABI, dovrebbe aver mostrato solo un leggero incremento.

Dall’altro lato, gli analisti non si aspettano un trimestre particolarmente brillante sul fronte delle commissioni, sostanzialmente flat su base trimestrale e in calo anno su anno, principalmente per l’assenza di performance fee a causa dell’andamento dei mercati finanziari.

Sotto la linea operativa, seppur la SIM milanese si aspetti un costo del rischio sottostante sostanzialmente stabile, ipotizza un incremento degli accantonamenti, sia alla luce dell’attività intrapresa dalla banca al fine di ottimizzare le attività ponderate per il rischio, sia al fine di minimizzare i possibili impatti di un peggioramento dello scenario macro sul 2023.

Di conseguenza gli analisti di Equita SIM ipotizziamo per il quarto trimestre del 2022 un costo del rischio in area 100 punti base.

Intesa Sanpaolo: Equita rivede le stime. Buy confermato

A seguito delle loro stime sul quarto trimestre, gli esperti rivedono le previsioni sull’utile netto 2022 da 4,5 a 4,1 miliardi di euro, principalmente per assunzioni più prudenti sul fronte del costo del rischio, rimanendo comunque coerenti con la guidance di utile 2022 oltre i 4 miliardi.

Confermate invece sostanzialmente le stime 2023-2024, con un utile netto atteso rispettivamente a 5,5 e a 6,3 miliardi di euro. Il CET1 di Intesa Sanpaolo, dopo le azioni volte a ridurre le attività ponderate per il rischio, è atteso per l’intero 2022 ad un livello in area 13%, incluso l’impatto del buyback da 1,7 miliardi di euro, sul cui avvio Equita SIM ritiene il CdA deciderà favorevolmente.

In attesa dei dati ufficiali in arrivo domani, gli analisti ribadiscono la loro view positiva su Intesa Sanpaolo, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 2,9 euro.

Intesa Sanpaolo: la view di JP Morgan

Anche i colleghi di JP Morgan vedono tempi brevi per l’avvio del piano di buy-back che a loro dire dovrebbe partire subito dopo i risultati in agenda domani.

La banca USA intanto è ottimista sulla traiettoria del capitale per Intesa Sanpaolo, che dovrebbe rimanere invariata al 2025, reiterando nel frattempo la raccomandazione “overweight”, con un target price a 2,6 euro.

Intesa Sanpaolo: le stime di Citi sul dividendo

Bullish anche la view di Citi che per il 2022 si aspetta da Intesa Sanpaolo un utile netto pari a 5,071 miliardi di euro.

Il dividendo a valere sul bilancio 2022 è visto a 0,16 euro, valore che rapportato agli attuali prezzi del petrolio si traduce in un rendimento pari al 6,5%.

La cedola dovrebbe poi aumentare quest’anno a 0,22 euro e arrivare a 0,26 euro nel 2024.

In attesa dei dati, Citi ribadisce la sua raccomandazione “buy” su Intesa Sanpaolo, con un prezzo obiettivo ritoccato da 2,65 a 2,7 euro.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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