Enel ed ENI sono buy: quali rischi con tassa extra profitti?

Enel ed ENI salgono più del Ftse Mib, senza farsi frenare dal decreto sull'energia. Cosa prevede e quali le conseguenze per i due gruppi.

A Piazza Affari la seduta odierna prosegue in rialzo per due temi del settore energia come Enel ed ENI, che mostrano entrambi più forza relativa del Ftse Mib.

Enel sale più del Ftse Mib

Enel, dopo aver chiuso la sessione di venerdì scorso con un progresso dello 0,7%, oggi sale in maniera più decisa, presentandosi negli ultimi minuti a 5,8712 euro, con un vantaggio dell’1,93% e oltre 10 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 32 milioni.

ENI risale dopo il calo di venerdì

Riesce a fare ancora meglio ENI che, lasciata alle spalle la sessione di venerdì scorso con una flessione di quasi tre punti percentuali, oggi risale la china e viene fotografato a 13,028 euro, con un rialzo del 2,36% e oltre 7 milioni di azioni trattate fin oa ora, rispetto alla media mensile pari a circa 18,5 milioni.

Enel ed ENI: ok Governo a tassa sugli extra profitti

Enel ed ENI finiscono sotto la lente sulla scia del decreto sull’energia approvato venerdì scorso dal Governo Draghi. Per i produttori, traders e venditori di energia elettrica, gas e prodotti petroliferi è stato introdotto un contributo straordinario per ridurre i prezzi dell’energia ai consumatori ed alle imprese.

Il decreto stabilisce che la tassa sia applicata all’incremento della differenza fra i ricavi, ai fini IVA, e l’acquisto delle materie prime, ai fini IVA, del quarto trimestre 2021 e del primo trimestre del 2022 rispetto all’anno precedente.

Per le utilities la base imponibile è quindi il maggior utile lordo nelle attività di produzione, import e vendita di energia elettrica e gas.

Il contributo è pari al 10% del maggior profitto e dalle prime stime di Equita SIM, con ancora molti elementi da approfondire e non confermate dalle società, gli impatti sulle società quotate del settore sembrano non particolarmente rilevanti.

Utility: gli impatti legati alla tassa sugli extra profitti

Nel settore utilities il maggiore impatto dovrebbe sempre riguardare la generazione da fonti rinnovabili, idroelettrico e WTE, dove gran parte della generazione è stata venduta forward a prezzi inferiori a quelli di mercato e la produzione idroelettrica è in calo negli ultimi tre mesi del 2021 e nei primi tre del 2022.

Applicando l’imposta al differenziale di EBITDA nell’area powergen, Energy retail produzione di energia da WTE, gli analisti di Equita SIM stimano una base imponibile di circa 70-75 milioni di euro per A2A e di circa 30 milioni per Acea. Anche per Enel, Iren ed Hera gli impatti sarebbero limitati.

Erg potrebbe avere impatti per le produzioni Solar in Italia e la parte di incentivi expired, tuttavia anche ERG ha politiche di vendita forward a 1-2 anni a prezzi significativamente più bassi rispetto ai prezzi di borsa.

ENI: come impatterà la nuova tassa?

Per ENI, nel caso più negativo la tassa sarebbe di qualche centinaio di milioni di euro, anche se una serie di elementi restano ancora da approfondire.

Gli analisti di Equita SIM evidenziano che gli impatti nel complesso sembrano limitati e quindi non è chiaro come il governo possa recuperare 4 miliardi di euro da questo contributo, come ipotizzato dal Sole 24 Ore.

I commenti dei quotidiani, al contrario, indicavano ENI, Enel, Gas Plus e le local utilities come le società più impattate dal contributo straordinario.

ENI ed Enel: buy confermato da Equita SIM

Confermata intanto la view bullish su Enel che per Equita SIM merita una raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 8,4 euro. Lo stesso rating è stato reiterato oggi per ENI, con un target price alzato del 9% a 18 euro.  

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
785FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate