Fondi speculativi internazionali “scommettono” contro il debito pubblico italiano

Secondo il Financial Times, diversi fondi speculativi internazionali stanno scommettendo contro il debito pubblico italiano, con ingenti vendite allo scoperto

Il debito pubblico italiano è sotto attacco, oggetto della più grande manovra speculativa dal 2008 ad oggi, ad affermarlo il Financial Times in un articolo da prima pagina.

Hedge Fund all’attacco

Stando a quanto riportato dal Financial Times, diversi Hedge Fund, fondi speculativi internazionali, sono impegnati a scommettere contro il debito pubblico italiano attraverso varie strategie di mercato tra cui vendite allo scoperto. Secondo il quotidiano statunitense è la più grande operazione finanziaria contro il debito italiano dal 2008 e coincide con il massimo valore delle obbligazioni italiane dal 2008 ad oggi.

S&P global Market Intelligence ha infatti evidenziato che il valore delle obbligazioni italiane, ed i rispettivi rendimenti, nel mese di agosto hanno raggiunto il livello più alto da gennaio 2008, in piena crisi finanziaria globale.

Secondo gli analisti del quotidiano finanziario due fattori principali hanno mobilitato i fondi speculativi, da un lato le prospettive sul futuro del Paese, in vista delle prossime elezioni e dall’altra le preoccupazioni generali del paese a causa della crisi energetica e l’aumento dell’inflazione.

Il nostro Paese ha una forte dipendenza dal gas naturale russo e una carenza di forniture, con le stagioni fredde in avvicinamento, lascia spazio a timori per l’aumento generale dei prezzi e dell’inflazione.

L’inflazione è un tema centrale non solo per l’Italia ma anche per l’Europa, non a caso la BCE ha varato diverse operazioni finalizzate a contenere l’inflazione, tra queste l’attivazione dei TPI per l’acquisizione di titoli di debito dei paesi maggiormente colpiti dalla crisi finanziaria.

Tuttavia, secondo gli analisti del Financial Times, l’intervento della BCE potrebbe non essere sufficiente a proteggere l’economia italiana, soprattutto ora che è sotto attacco da parte degli Hedge Fund internazionali.

La vendita allo scoperto di obbligazioni italiane a 10 anni

Nella sua definizione più semplice, una vendita allo scoperto è la vendita di obbligazioni che non si posseggono, nella speranza o attesa che il loro valore scenda in modo da poterle acquistare ad un prezzo più basso ed ottenere un profitto.

In questo caso specifico, diversi fondi speculativi stanno vendendo allo scoperto obbligazioni italiane a 10 anni utilizzando i derivati.

Su questo tema si è espresso Mark Dowding, Chief Investment Officer di BlueBay Asset Management, un fondo da circa 106 miliardi di dollari. Secondo Dowding l’Italia è il paese europeo più esposto alle variazioni sul prezzo del gas, inoltre, è un paese molto complesso e controverso sul piano politico.

In altri termini, la nostra dipendenza dal gas naturale russo unita la limitata capacità del paese di reperire gas ed energia da fonti alternative nel breve periodo, unito ai timori per un futuro prossimo in cui l’inflazione potrebbe crescere molto velocemente per effetto della crisi energetica, unito ad incaute manovre finanziarie annunciate dalle varie forze politiche in vista delle elezioni che si terranno il prossimo 25 settembre, spingono gli investitori internazionali ad avere poca fiducia nell’economia italiana, carenza di fiducia che alimenta manovre speculative e vendite allo scoperto.

La posizione del Fondo monetario internazionale

Il Fondo Monetario internazionale ha di recente espresso preoccupazioni per l’economia nostrana, sostenendo che, un embargo prolungato nei confronti del gas russo, potrebbe portare ad una contrazione economica per l’Italia e non solo, di oltre il 5%, abbastanza da ripagare gli Hedge Fund delle loro scommesse contro il debito italiano.

Antonio Coppola
Antonio Coppola
Copywriter, classe 1989. Sono nato a Napoli. Laureato in Storia Contemporanea e specializzato in geopolitica e relazioni internazionali presso l'Università di Pisa, nella vita mi occupo di divulgazione, marketing e comunicazione. Scrivo sul web da oltre 10 anni. Appassionato di scrittura e tecnologia, ho collaborato con diversi portali e riviste di settore nel mio campo e nel 2012 ho avviato un mio progetto di divulgazione storico culturale ed un podcast, grazie ai quali ho avuto modo di stringere collaborazioni con aziende, enti e riviste di settore ed ho avuto modo di esplorare e approfondire il mondo della SEO e del Web Marketing.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
797FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate