Ftse Mib: fase di incertezza. E ora? Buy BP Sondrio o MPS?

Il Ftse Mib lascia la porta aperta a degli sviluppi bivalenti nel breve.

Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito prtrading.

Il Ftse Mib ha continuato a perdere terreno nelle ultime giornate, tornando sotto quota 34.000. Quali i possibili sviluppi nel breve?

Nella scorsa ottava abbiamo avuto un movimento laterale ribassista per il Ftse Mib, rappresentato da una candela settimanale di incertezza, testimone del momento di transizione di Piazza Affari, con sviluppi bivalenti tra ulteriore discesa e riprese dal trend rialzista.

Ftse Mib: le attese per le prossime sedute

Nel breve, sotto il minimo di 33.519 punti si avvererà la visione ribassista per il Ftse Mib, con spazio per la media a 50 giornaliera a 33.160 punti e la media a 12 settimanale a 32.820 punti.

Sulla tenuta di quest’ultimo livello, dovremmo assistere a una pronta ripresa dei corsi, pena ulteriori crolli verso zona 32.505-32.037 punti circa.

Viceversa, sopra l’incrocio ribassista delle medie a 12 e a 24 periodi giornaliere a 34.245-34.275 punti, ci sarà spazio per un attacco al massimo della scorsa settimana, nonché chiusura del gap ribassista, in zona 34.317-34.484 punti.

Possibile un’estensione a 34.585 punti e tentativo di superamento del massimo dell’anno a 34.908 punti.

Sopra questo livello si aprirebbe la via a una nuova gamba rialzista verso nuovi top, con spazio verso i minimi mensili di addirittura luglio e maggio 2006 fra 35.084 e 35.206 punti circa, tanto per iniziare.

La view su Banca MPS e Bca Popolare di Sondrio

Come valuta i recenti movimenti di Banca Monte Paschi e Banca Popolare di Sondrio e quali indicazioni ci può fornire per entrambi?

Bca Monte Paschi, dopo il noto crollo delle quotazioni negli ultimi anni di circa il 90% se non di più, negli ultimi mesi ha effettuato una base intorno alla quale ha costruito la recente risalita, quasi verticale, seguita dalla presente fase correttiva. Nello specifico, dopo il minimo relativo di ottobre 2023 poco sopra 2,027 euro, il titolo ha intrapreso la recente via del rialzo, seppur tra correzioni anche importanti, con impennata a 4,40 euro e attuale discesa verso zona 4,10-3,96 euro circa.

Possibile nuovi rialzi per Banca Monte Paschi, ma solo sopra 4,20 euro, con supporti a 4,05 e 3,98 euro e resistenze a 4,42 e 4,59 euro.

Banca Popolare di Sondrio ha effettuato un trend rialzista da manuale delle Giovani Marmotte del Trading, caratterizzato da minimi e massimi crescenti, seppur ora in fase lateral-correttiva con accenno di testa spalla ribassista, riservato agli amanti dell’analisi tecnica classica.

Infatti, dopo la galoppata da poco sopra i 4.80 euro al massimo relativo di 7,37 euro, il titolo ha segnato un doppio massimo decrescente a 7,16 euro, con conseguenti correzioni e rimbalzi respinti dalla resistenza giornaliera della media a 12 periodi tra 6,70 e 6,95 euro circa.

Solo sopra 6.97 euro Banca Popolare di Sondrio tornerà uno scenario parzialmente positivo, con supporti a 6,64 e 6,475 euro e resistenze a 7,455-7,83 euro.

L’analisi di Stellantis e Ferrari

Stellantis è stato tra i peggiori del Ftse Mib venerdì scorso, mentre si è difeso meglio Ferrari. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Stellantis era in chiaro trend rialzista, con recente impennata verticale verso un nuovo top storico, seppure non confermato in chiusura e presente fase correttiva su un doppio supporto statico e un importante livello giornaliero.

Infatti, dopo l’impennata sopra i 22 euro sino al top di tutti i tempi a 27,35 euro, stiamo adesso assistendo a una discesa verso il minimo precedente a 24,345 euro e la media a 50 giornaliera a 24,49 euro che da ora in poi, correttamente, fungerà da resistenza di breve.

Nuovi scenari positivi per Stellantis si avranno sopra 25,40 euro, con supporti a 24,35 e 23.86 euro e resistenze a 2684 e 27,95 euro, su territori inesplorati.

Ferrari è un bolide che, dopo l’ennesimo massimo storico, in una configurazione apparente di testa e spalla discendente (per gli amanti dell’analisi tecnica classica sono tre massimi, di cui il secondo più alto è la testa e i due laterale le spalle), si trova in fase correttiva di breve, con i rimbalzi frenati da importanti livelli giornalieri.

Nel concreto dopo il nuovo storico top a 410,1 euro ha effettuato una discesa verso 380 euro, con rimbalzi verso la doppia resistenza a 394 euro circa, in attesa di nuova direzionalità.

Nuovi tentativi rialzisti si avranno per Ferrari sopra 395 euro, con supporti a 385 e 378 euro e resistenze in area 423 e 440 euro, in territori inesplorati.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase? A quali consiglia di guardare ora?

Monitorare con attenzione: AMPLIFON, DIASORIN, TELECOM ITALIA al rialzo e FINECOBANK, INTESA SAN PAOLO, MEDIOBANCA, PIRELLI, UNIPOL al ribasso.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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