Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Gianluigi Raimondi, Direttore ITForum.it e responsabile Bluerating Mercati (gruppo Bfc Media) con domande sull’indice Ftse Mib e su alcune blue chip.
Il Ftse Mib sta rifiatando dopo aver toccato nuovi massimi di periodo. Cosa aspettarsi nelle prossime sedute?
Vorrei far notare due aspetti, di cui uno di carattere generale, ossia che le Banche Centrali ormai hanno fatto il loro lavoro, quindi mi viene quasi da dire che il calo odierno del Ftse Mib sia riconducibile al sell on news, anche se l’indice nel complesso vivacchia.
Ftse Mib: rialzo alle battute finali?
L’altro aspetto da evidenziare, puramente tecnico, è che i principali indicatori sono in un profondo ipercomprato, caratteristica che potrebbe innescare se non una correzione, almeno un ritracciamento di breve o un trading range di consolidamento sui livelli attuali.
Cruciale sarà a mio giudizio la tenuta da parte del Ftse Mib, del supporto dinamico di breve termine a 26.625 punti, sotto cui si scenderà verso i 26.000 punti prima e in seguito fino ai 25.585 punti, con approdo ultimo in area 25.000.
Al di sopra dei livelli attuali invece saranno possibili ulteriori verso i 27.565 punti e poi fino ai 28.000 punti, anche se vedo il Ftse Mib molto tirato ora.
Meglio Banco BPM o Bper Banca?
Qual è il suo giudizio su Bper Banca e Banco BPM?
Bper Banca è stato respinto da una resistenza statico di lungo termine in area 2,6 euro.
L’ipercomprato è forte, il titolo sta correggendo e i prossimi target sono individuabili in area 2,4 euro prima e poi in area 2,2 euro, dove è posto un supporto statico di medio termine, ex resistenza.
Banco BPM è impostato un po’ meglio, nel senso che ha superato la resistenza statica abbastanza cruciale in area 3,8 euro.
Il titolo ha superato anche la soglia dei 4 euro e ora, ipercomprato e mercato permettendo potrebbe allungare il passo verso i 4,8 euro prima e oltre la soglia dei 5 euro dopo.
A chi volesse acquistare il titolo suggerisco di fissare uno stop loss molto stretto a 4 euro.
La view su Ferrari
Cosa può dirci in merito al recente andamento di Ferrari e quali strategie ci può suggerire?
Ferrari è stato tecnicamente respinto da una resistenza di medio-lungo termine in area 245/250 euro e ora sta ritracciando.
Il titolo è ancora in territorio di ipercomprato e potrebbe correggere ulteriormente verso i 235/234 euro prima ed eventualmente fino alla media mobile a 21 sedute che attualmente transita a 224 euro.
Non mi sento di indicare dei target al rialzo perché Ferrari è stato respinto al ribasso e non sembra farcela ora.
Focus su Pirelli
Pirelli oggi è il migliore del Ftse Mib. Cosa può dirci di questo titolo?
Pirelli proprio ieri a quota 4,6 euro ha incrociato al rialzo media mobile a 21 sedute e poi in zona 4,7 euro ha superato la resistenza statica di breve termine.
Questo favorisce un ulteriore allungo dei corsi, con obiettivi a 5 euro prima e poi a 5,3/5,4 euro, con stop loss molto rigido da posizionare a quota 4,6 euro.
Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?
Uno sguardo a Banca Mediolanum che sta accelerando al rialzo ed è ora al test della resistenza statica di medio-lungo termine in area 9 euro.
Oltre questo livello avremo come obiettivi potenziali i 9,3 euro prima e poi i 9,55/9,6 euro, con stop lossa da posizionare a 8,65 euro.