Nuova chiusura in rialzo per le Borse europee che prima del week-end hanno terminato le contrattazioni nuovamente in salita.
L’unica nota stonata è stata quella del mercato francese che ha visto il Cac40 fermarsi in calo dello 0,34%, mentre il Dax e il Ftse100 sono saliti rispettivamente dello 0,15% e dello 0,61%.
In luce verde anche Piazza Affari, dove il Ftse Mib si è presentato al close a 34.343 punti, con un frazionale rialzo dello 0,05%, dopo aver segnato nell’intraday un top a 34.392 e un bottom a 34.179 punti.
Ftse Mib su nuovi top di periodo
Positivo anche il bilancio settimanale, visto che nelle ultime cinque sedute l’indice delle blue chip ha messo a segno un rialzo dell’1,19% rispetto al close del venerdì precedente.
Il Ftse Mib già in avvio di settimana ha provato a superare la soglia dei 34.000, violata solo nell’intraday.
La rottura confermata di questo livello si è avuta già il giorno successivo, con una prosecuzione del rialzo fino ai 34.600 punti nell’intraday, con successivo ripiegamento in direzione di area 34.350 in chiusura di settimana.
Ftse Mib: caccia a nuovi top prosegue
Il Ftse Mib nelle ultime giornate ha continuato ad aggiornare i massimi dell’anno, senza mostrare alcun segnale di cedimento.
L’ipercomprato raggiunto sugli indicatori tecnici è su livelli davvero elevati, ma per ora non si intravedono i segnali di una possibile inversione di tendenza.
Le attese sono quindi per una prosecuzione degli acquisti e una conferma in tal senso si avrà con una rottura decisa di area 34.500.
Oltre questo livello il Ftse Mib si spingerà ancora in avanti e andrà a testare i 34.800 punti prima e in seguito la soglia psicologica dei 35.000 punti.
Al raggiungimento di questo livello l’indice dovrebbe incontrare una battuta d’arresto, ma non sarà da escludere un salita fin verso i 35.500 punti sull’onda dell’euforia del momento.
Se il Ftse Mib non riuscirà a spingersi stabilmente sopra i 34.500 punti, potrà prestare il fianco ad alcune prese di profitto.
Un primo supporto è individuabile in area 34.200 e un sostegno successivo a ridosso dei 34.000 punti.
L’abbandono di quest’ultimo livello aprirà le porte a ripiegamenti più ampi verso i 33.500 punti prima e area 33.000 in un secondo momento.
I market movers negli Stati Uniti
Per la prima seduta della prossima settimana, sul fronte macro USA si segnala solo due aggiornamenti e si tratta delle vendite di case nuove che a febbraio dovrebbero salire da 661mila a 670mila unità, mentre l’indice CFNAI a febbraio dovrebbe migliorare leggermente da-0,3 a -0,1 punti.
I dati macro e gli eventi in Europa
In Europa no sono previsti aggiornamenti macro di rilievo e sarà da seguire in Germania l’asta dei titoli di Stato con scadenza agosto 2024 e febbraio 2025 per un ammontare massimo di 2 miliardi di euro per ciascun titolo.
I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari
A Piazza Affari diversi titoli presenteranno i risultati del 2023 e si tratta di Rai Way, Technogym, Mondo TV, Allcore, CrowdFundMe, Dotstay, E-Globe, ESI, Green Oleo, Grifal, Marzocchi Pompe, Medica, MIT SIM, Radici Pietro Industries, Redelfi, Vantea Smart, VNE e Xenia Hotellerie Solution.
Da segnalare che lunedì prenderà il via, per concludersi l’8 maggio, l’OPA promossa da Crown Bidco sulle azioni Tod’s.