Mediobanca senza verve. Una buy opportunity dopo i conti?

Mediobanca al vaglio di alcuni analisti dopo i conti trimestrali.

La seduta odierna si è conclusa senza infamia e senza lode per Mediobanca, che ha tirato il fiato dopo due rialzi di fila.

Mediobanca sulla parità

Il titolo, archiviata la sessione di venerdì scorso con un progresso di quasi un punto e mezzo percentuale, oggi ha terminato gli scambi sulla parità.

A fine seduta, infatti, Mediobanca è stato fotografato a 12,12 euro, sui valori del close di venerdì scorso, con oltre 2,1 milioni di azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,8 milioni.

Mediobanca sotto la lente di UBS

Mediobanca oggi è finito sotto la lente di UBS, che da una parte ha ribadito la raccomandazione “neutral” e dall’altra ha alzato il prezzo obiettivo da 11,8 a 12,8 euro.

La banca elvetica ha messo mano anche alle stime di utile, alzandole dell’8%-9% con riferimento al periodo 2024-2026 dopo i conti del quarto trimestre 2022-2023.

Mediobanca: anche Equita SIM alza il target price

A rivedere la valutazione di Mediobanca è stata anche Equita SIM che venerdì ha reiterato il rating “buy” e ha incrementato il target price da 14,3 a 14,7 euro.

Una mossa decisa alla luce dei risultati migliori delle attese diffusi da Mediobanca che, evidenziano gli analisti, offre una remunerazione e valutazione attraente e un posizionamento competitivo nei diversi segmenti di attività, con eccellente qualità degli attivi.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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