Ftse Mib: brutto sell-off per una blue chip. Ecco i motivi

Pioggia di vendite su uno dei titoli del Ftse Mib: di chi si tratta e cosa aspettarsi ora.

Una seduta da dimenticare da Nexi che oggi è travolto da un violento sell-off, accusando la peggiore performance tra le blue chip.

Nexi travolto da un violento sell-off

Il titolo, reduce da due sessioni consecutive in rialzo, dopo aver guadagnato anche ieri circa un punto percentuale, sta letteralmente crollando oggi.

Negli ultimi minuti, Nexi viene fotografato a 7,362 euro, con un affondo del 6,5% e volumi di scambio esplosivi, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 15,5 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari pari a circa 2,8 milioni.

Nexi: i conti del primo semestre

Il titolo è colpito da violenti vendite dopo che la società ha diffuso i risultati del primo semestre, chiuso con un utile di pertinenza salito dell’8% a 295 milioni di euro, mentre i ricavi sono cresciuti dell’8,1% a 1,577 miliardi di euro, a fronte di un Ebitda aumentato dell’11,6% a 771,8 milioni di euro.

Nexi: i numeri del secondo trimestre e la guidance 2023

Nel secondo trimestre il gruppo ha riportato ricavi in ascesa del 7% a 835 milioni di euro, mentre l’Ebitda è cresciuto del 10% a 436 milioni di euro e l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 5,4 miliardi di euro.

Da segnalare che Nexi ha confermato la guidance per l’anno in corso, per il quale prevede ricavi in crescita di oltre il 7%, EBITDA in aumento di oltre il 10%, generazione di cassa di 600 milioni di euro e un eps in salita di oltre il 10%.

La società ha confermato di essere in negoziazione avanzata per la cessione di Nets DBS, ma il processo non è ancora completato ad oggi.

Infine il management, confermando i 2,8 miliardi di euro di generazione di cassa organica attesi nel periodo 2023-2025, ha quantificato l’ammontare legato al de-leverage in almeno 1,5 miliardi di euro, mentre il resto andrà a remunerare gli azionisti ed in operazioni di M&A.

Nexi: il commento di Equita SIM

Considerando che oltre il 50% della generazione di cassa sarà destinata al deleverage, gli analisti di Equita SIM ritengono che le indicazioni sul capital management siano marginalmente più positive per i possessori di bond.

Per gli esperti della SIM milanese, i conti del secondo trimestre di Nexi sono stati sostanzialmente in linea con le attese escluse le voci straordinarie.

Non cambia la view di Equita SIM che sul titolo ribadiscono la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 13,5 euro.

Nexi: la view di Banca Akros e di Intermonte

A puntare su Nexi è anche Banca Akros, che oggi ha rinnovato l’invito ad acquistare, con un target price a 12,8 euro.

Per gli analisti i risultati di Nexi sono stati sostanzialmente in linea con le attese, confermando la flessione della crescita sequenziale dei ricavi.

Bullish anche la view di Intermonte, i cui analisti condividono il commento dei colleghi di Banca Akros, mantengono una strategie improntata all’ottimismo su Nexi, con un rating “outperform” e un fair value a 11,4 euro.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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