Seduta volatile per Pirelli che dopo tre sessioni consecutive in rialzo, ha provato a spingersi ancora in avanti, salvo poi cambiare rotta.
Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un vantaggio di oltre un punto percentuale, ha tentato un allungo, fallendo però nel suo intento.
Mentre scriviamo, Pirelli viene fotografato a 5,676 euro, con un calo dell’1,11% e oltre 2,2 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,2 milioni.
Pirelli: oggi i conti 2023. Cosa prevede il consensus
Il titolo finisce sotto la lente nel giorno in cui saranno diffusi i conti del quarto trimestre e del 2023, unitamente all’aggiornamento del piano industriale 2024-2026.
Poco prima di metà febbraio, Pirelli ha presentato le stime degli analisti che per il 2023 si aspettano ricavi in rialzo dello 0,2% a 6,63 miliardi di euro, mentre il risultato netto è visto in aumento da 436 a 480 milioni.
Il margine operativo lordo adjusted è indicato a 1,45 iliardi di euro, mentre il risultato operativo adjusted a 991 milioni.
Per l’indebitamento netto le stime parlano di un dato pari a 2,29 miliardi di euro, contro i 2,55 miliardi di inizio anno.
Con riferimento al solo quarto trimestre, il consensus vede ricavi in calo del 7,1% a 1,47 miliardi di euro, mentre il risultato netto dovrebbe scendere da 76 a 69 milioni e il marine operativo lordo adjusted salire da 329 a 333 milioni di euro.
Pirelli: la preview di Equita SIM
Gli analisti di Equita SIM, si aspettano che Pirelli abbia rispettato la guidance, cui loro sono allineati, ricordando che quest’ultima per il 2023 previsti ricavi a 6,6 miliardi di euro, un Ebit adjusted di 990 milioni e un indebitamento netto di 2,33 miliardi di euro.
Per il 2024, invece, la SIM milanese vede ricavi pari a 6,68 miliardi di euro, un risultato netto di 466 milioni, un Ebit adjusted a 975 milioni e un indebitamento netto di 2 miliardi di euro.
In attesa dei dati ufficiali, Equita SIM mantiene una view bullish su Pirelli, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 5,9 euro.
Pirelli: la view di UBS
A scommettere sul titolo è anche UBS che rinnova l’invito ad acquistare, con un target price a 5,7 euro.
La banca elvetica scommette su numeri forti per Pirelli, mentre guardando al 2024, le attese sono in linea con il consensus a livello di vendite, viste a circa 6,8 miliardi di euro, mentre gli analisti sono più ottimisti sull’Ebit, posizionando le loro aspettative circa il 6% al di sopra del consensus,
In attesa dei conti, UBS conferma Pirelli quale suo titolo preferito nel settore degli pneumatici, anche grazie all’esposizione al segmento premium.