Saipem in rosso con il petrolio, ma arrivano novità da Exxon

Saipem presta il fianco alle prese di profitto: da Exxon arriva il disco verde per un progetto in Guyana.

A dispetto dell’andamento positivo del Ftse Mib, ci sono alcune blue chip che si muovono in controtendenza e tra queste troviamo anche Saipem.

Il titolo, reduce da ben cinque giornate consecutive in rialzo, dopo aver chiuso quella di venerdì scorso con un rally di quasi quattro punti percentuali, oggi ha provato ad allungare il passo, salvo poi tornare indietro.

Saipem storna dopo recenti rialzi

Raggiunto un top intraday a 2,471 euro, Saipem ha innestato la retromarcia e ora viene fotografato a 2,394 euro, con una flessione dello 0,87% e volumi di scambio vivaci, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 70 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 56 milioni.

Saipem frenato dal petrolio

Il titolo è al momento il peggiore del Ftse Mib, penalizzato anche dall’andamento del petrolio che, mentre scriviamo, passa di mano a 84,9 dollari, con un ribasso dello 0,89%.

Saipem: ok Exxon a progetto Whiptail in Guyana

Saipem intanto è oggetto di attenzione da parte del mercato, dopo che la società ha comunicato di aver ricevuto da Exxon l’autorizzazione a procedere con l’esecuzione del progetto di sviluppo del giacimento petrolifero Whiptail, situato al largo della Guyana.

Le attività in capo a Saipem prevedono l’ingegneria di dettaglio, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione (EPCI) di un impianto di produzione sottomarina.

Per l’installazione offshore verranno impiegate le navi Saipem FDS2, Castorone e Constellation oltre che della propria Guyana Offshore Construction Facility.

Il comunicato fa seguito a quello pubblicato da Saipem nel novembre 2023 in merito

all’aggiudicazione iniziale, che all’epoca era ancora soggetta alle approvazioni governative, alla sanzione del progetto da parte di Exxon e all’autorizzazione a procedere.

Il valore del contratto è compreso tra 0,75 e ,15 miliardi di dollari, mentre nel precedente comunicato di novembre si indicava un valore fino a 1,9 miliardi di dollari includendo il progetto in Brasile per Equinor.

Saipem: il commento di Equita SIM

Gli analisti di Equita SIM ritengono che il progetto fosse già incluso nel piano di Saipem e nelle loro stime.

Gli esperti credono che il progetto possa avere una marginalità superiore alla media della divisione ABS.

Le operazioni dovrebbero svolgersi in 3 anni circa, in quanto Exxon ha un target di avvio della produzione del campo dal 2027.

Resta immutata intanto la view della SIM milanese che su Saipem ribadisce la raccomandazione “hold”, con un prezzo obiettivo a 2 euro.

Saipem: la view di Banca Akros

A scommettere sul titolo è invece Banca Akros, che oggi ha rinnovato l’invito ad acquistare, con un target price a 3 euro, valore che implica un potenziale di upside di quasi il 26% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.

Commentando le ultime novità relativamente al via libera ricevuto da Exxon Mobil a procedere con l’esecuzione del progetto di sviluppo del giacimento petrolifero Whiptail, gli analisti parlano di un contratto grande, evidenziando al contempo che la notizia è certamente positiva.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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