L’andamento negativo del Ftse Mib non Saipem condizionare in alcun modo la seduta di Saipem che scatta in avanti e sale in netta controtendenza, occupando la prima posizione nel paniere del Ftse Mib.
Saipem spicca il volo dopo il calo della vigilia
Il titolo, dopo aver ceduto circa un punto e mezzo percentuale ieri, prestano il fianco ad alcune prese di profitto dopo cinque sessioni consecutive in rialzo, oggi ha ripreso la via di guadagni.
Superata una breve fase di incertezza iniziale, Saipem ha imboccato la via dei guadagni, accelerando progressivamente al rialzo.
Il titolo negli ultimi minuti si presenta a 1,1145 euro, con un rally del 6,29% e oltre 11,5 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 20,5 milioni.
Saipem cavalca il rialzo del petrolio
Saipem trova terreno fertile in primis nella buona impostazione del settore oil che beneficia a sua volta del forte rialzo del petrolio.
Dopo il calo di ieri l’oro nero è tornato a salire e ora viene fotografato a 111,9 euro, con un progresso del 2,4%.
Saipem: gli ultimi rumor sull’aumento di capitale
Saipem catalizza l’attenzione del mercato sulla scia degli ultimi rumor in vista dell’appuntamento di venerdì 25 marzo, quando saranno presentati l’aggiornamento del piano strategico e la manovra finanziaria, dopo il profit warning lanciato a fine gennaio scorso.
Secondo il Sole 24 Ore, la manovra di supporto finanziario prevederà un aumento di capitale da 1,5 miliardi di euro verso settembre-ottobre, oltre a 500 milioni di euro sottoscritti dal consorzio di garanzia. Dovrebbe rimanere in piedi anche la RCF da 1 miliardo di euro con scadenza luglio 2023.
Lo schema di sostegno prevede l’iniezione immediata di 650 milioni di euro da parte dei due soci, ENI e CDP, mentre i rimanenti 850 milioni di euro sarebbero a carico delle banche sotto forma di prestito garantito da ENI in attesa della garanzia Sace per il 70% del loro intervento.
Saipem sotto la lente di Equita SIM e di Banca Akros
In attesa dell’evento in agenda venerdì 25 marzo, gli analisti di Equita SIM mantengono una view cauta e ribadiscono la raccomandazione “hold”, con un prezzo obiettivo a 1 euro.
Non si sbilanciano neanche i colleghi di Banca Akros che su Saipem hanno un rating “neutral”, dopo la promozione dei giorni scorsi dal precedente “reduce”, con un target price invariato a 0,9 euro.
Gli analisti evidenziano che l’aumento di capitale da 2 miliardi di euro di cui parla la stampa è di importo considerevole.
Banca Akros richiama al contempo l’attenzione sul fatto che l’outlook per le spese per investimenti nell’Exploration & Production sta chiaramente migliorando, come indicato nel nuovo contratto offshore ottenuto la scorsa settimana.
A detta degli analisti è inoltre ragionevole supporre che i timori sull’offerta di petrolio e gas possano portare a maggiori investimenti sia nel segmento upstream che in quello downstream.