Continuando a leggere questo articolo, avrai modo di conoscere e di scoprire tutto quello che riguarda gli orari previsti per le visite fiscali nel 2022!
Nello specifico, andremo a parlare, inizialmente di come funzionano le assenze per malattia e del certificato di malattia.
Dopodiché, andremo a parlare di chi richiede le visite fiscali e di come funzionano i controlli.
Successivamente, andremo a parlare, invece, di quali sono le fasce di reperibilità, andando ad approfondire le seguenti tematiche:
- Gli orari visita fiscale per i dipendenti pubblici;
- Gli orari visita fiscale per i dipendenti privati.
Prima di concludere questa mini guida, andremo a parlare di quali sono le malattie che danno diritto all’esenzione, di quali sono i casi in cui si può essere assenti negli orari visita fiscale e di cosa fare in questo caso.
Ed infine, per concludere questo breve articolo, andremo a parlare di quali sono le sanzioni che sono previste in caso di assenza ingiustificata negli orari visita fiscale.
Orari visita fiscale: come funzionano le assenze per malattia?
Il primo passo che andremo ad effettuare in questa breve guida sarà quello di andare a parlare di come funzionano le assenze per malattia.
Nello specifico, ecco qual è il funzionamento delle assenze per malattia e quali sono i passaggi che vengono effettuati dalle parti in gioco, quando il lavoratore si trova in uno stato di malattia.
In questo senso, ecco quali sono i compiti di ogni parte in gioco:
- Il Lavoratore dipendente ha il compito di contattare il proprio medico di base, di prendere nota del numero di protocollo e di rispettare gli orari visita fiscale, stabiliti attraverso le fasce di reperibilità;
- Il medico di base invia il certificato telematico di malattia all’INPS;
- L’INPS o il Datore di lavoro hanno la facoltà di poter richiedere che vengano effettuate delle visite fiscali, presso i domicilio del lavoratore dipendente.
Orari visita fiscale: il certificato di malattia
Dopo aver parlato di come funzionano le assenze per malattia, passiamo adesso a vedere tutto quello che riguarda il certificato di malattia.
Nello specifico, il certificato di malattia viene redatto in formato elettronico dal medico di base e del lavoratore dipendente che risulta malato e viene inviato online all’INPS.
Il certificato serve per giustificare le assenze per malattia che un lavoratore dipendente fa sul proprio posto di lavoro.
Il lavoratore dipendente che si assenta dal lavoro per malattia ha l’obbligo di fornire al proprio datore di lavoro il certificato telematico di malattia.
Andando al sodo, ecco quali sono i passaggi che si verificano quando parliamo di certificato di malattia:
- Il lavoratore dipendente si reca dal proprio medico di base per certificare il suo malessere;
- Il medico di base redige un certificato telematico di malattia e lo trasmette all’INPS;
- Il lavoratore dipendente può richiedere una copia del certificato di malattia all’INPS;
- Il lavoratore dipendente ha l’obbligo di comunicare al proprio datore di lavoro il numero di protocollo del proprio certificato telematico di malattia;
- L’INPS visualizza il domicilio fiscale del lavoratore dipendente che si trova in stato di malattia e, se necessario, gli manda qualcuno per le visite fiscali.
Ecco cosa deve contenere obbligatoriamente il certificato telematico di malattia:
- I dati anagrafici del lavoratore dipendente;
- L’indirizzo di domicilio del lavoratore dipendente, nel quale saranno poi, eventualmente, effettuate le visite fiscali;
- La prognosi dei giorni di malattia;
- Il numero di protocollo;
- La data e il luogo di emissione del certificato di malattia;
- Il timbro e la firma del medico di base.
Orari visita fiscale: chi richiede i controlli?
Dopo aver parlato di tutto quello che riguarda il certificato medico, passiamo adesso a vedere chi richiede le visite fiscali.
Nello specifico, ecco quali sono quei soggetti che possono richiedere l’effettuazione di una visita fiscale presso l’indirizzo di domicilio, segnato sul certificato telematico di malattia, del lavoratore dipendente:
- L’INPS;
- Il datore di lavoro del dipendente che si trova in stato di malattia.
Orari visita fiscale: come funzionano i controlli?
Dopo aver parlato di chi richiede le visite fiscali, passiamo adesso a vedere come funzionano i controlli.
Nello specifico, la visita fiscale che viene effettuata al lavoratore dipendente che si trova in stato di malattia, su richiesta dell’INPS o del datore di lavoro, è come una normale visita medica, in quanto viene svolta da un normale medico.
Ecco i compiti che deve svolgere quest’ultimo:
- Il medico deve accertare la presenza presso l’indirizzo di domicilio fiscale, registrato sul certificato di malattia, del lavoratore dipendente, negli orari visita medica che sono previsti dalle fasce di reperibilità del 2022;
- Il medico deve stabilire se i giorni di prognosi segnati nel certificato di malattia siano idonei oppure se il lavoratore dipendente debba tornare a lavorare in maniera anticipata.
Per raggiungere questi obiettivi, il medico fa semplicemente alcune domande al lavoratore dipendente in stato di malattia sul suo stato di salute, sulla presenza dei sintomi legati alla malattia e sulla cura che sta facendo.
Dopodiché, il medico verbalizzerà la visita medica effettuata e rilascerà una ricevuta al lavoratore dipendente.
Orari visita fiscale: quali sono le fasce di reperibilità per il 2022?
Dopo aver parlato di come funzionano le visite fiscali, passiamo adesso a vedere quali sono le fasce di reperibilità che sono previste per il 2022 e, quindi gli orari visita fiscale.
Nello specifico, il lavoratore dipendente che si trova in stato di malattia deve rendersi disponibile e farsi trovare presso il proprio indirizzo di domicilio negli orari visita medica che sono previsti nelle fasce di reperibilità per il 2022.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andremo a vedere quali sono queste fasce di reperibilità e quali sono le differenze tra dipendenti pubblici e dipendenti privati.
Orari visita fiscale per i dipendenti pubblici!
Dopo aver parlato di quali sono le fasce di reperibilità che sono previste per il 2022, passiamo adesso a vedere, nel dettaglio, quali sono gli orari visita fiscale 2022 per i dipendenti pubblici.
Nello specifico, ecco quali sono gli orari visita fiscale per i dipendenti pubblici:
- La mattina, dalle 9:00 alle 13:00;
- Il pomeriggio, dalle 15:00 alle 18:00.
Orari visita fiscale per i dipendenti privati!
Dopo aver parlato di quali sono gli orari visita fiscale 2022 per i dipendenti pubblici, passiamo adesso a vedere, invece, quali sono gli orari visita fiscale 2022 per i dipendenti privati.
Nello specifico, ecco quali sono gli orari visita fiscale per i dipendenti privati:
- La mattina, dalle 10:00 alle 12:00;
- Il pomeriggio, dalle 17:00 alle 19:00.
Orari visita fiscale: ecco i casi in cui si può essere assenti!
Dopo aver parlato di quali sono gli orari visita fiscale 2022 per i dipendenti privati, passiamo adesso a vedere, invece, quali sono i casi in cui si può essere assenti ai controlli.
Nello specifico, ecco quali sono i casi in cui si può essere assenti, in maniera giustificata, negli orari visita medica:
- Per andare a fare delle visite mediche dal proprio medico di base;
- Per andare in ambulatorio a fare visite specialistiche;
- Per i ricoveri ospedalieri;
- Per andare in farmacia;
- Per cure dentistiche urgenti;
- Per fare delle iniezioni;
- Per patologie gravi che richiedono l’effettuazione di terapie salvavita;
- Per ritirare delle radiografie;
- Per andare in ospedale a fare visita ad un proprio famigliare;
- Se si è in una gravidanza a rischio;
- Per infortuni sul posto di lavoro;
- Per coloro che possiedono un’invalidità di almeno il 67%;
- Per fare volontariato;
- Per depressione o ansia;
- Per cause di forza maggiore;
- Ecc…
Orari visita fiscale: quali sono le malattie che danno l’esonero?
Dopo aver parlato di quali sono i casi in cui si può essere assenti negli orari visita fiscale, passiamo adesso a vedere, invece, quali sono le malattie che consentono di beneficiare dell’esonero dall’obbligo delle visite fiscali.
Nello specifico, ecco quali sono le malattie che danno il diritto di avere l’esonero dalle visite fiscali:
- Emorragie;
- Infarti;
- Insufficienza miocardica;
- Insufficienza respiratoria;
- Insufficienza renale;
- Trattamento chirurgico;
- Trattamento radiografico;
- Chemioterapia;
- Ipertensione;
- Cirrosi epatica;
- Infezioni sistemiche;
- Intossicazioni;
- Malattie metaboliche;
- Malattie psichiche;
- Stati vegetativi;
- Trapianti di organi.
Come fare se si era assenti negli orari visita fiscale?
Dopo aver parlato di quali sono le malattie che consentono di beneficiare dell’esonero dall’obbligo delle visite fiscali, passiamo adesso a vedere, invece, cosa bisogna fare nel caso in cui si era assenti negli orari visita fiscale.
Nello specifico, se il lavoratore dipendente che non si reca al lavoro, non presenta una delle malattie descritte nel paragrafo precedente, le quali danno diritto all’esonero dalle visite fiscali, allora egli riceverà a casa una sanzione.
Se, però, si ritiene di essere nel giusto e se ne hanno le prove, allora si deve presentare, entro 15 giorni, una lettera con scritta una motivazione per cui non si era presenti alla visita fiscale verbalizzata e sanzionata.
Orari visita fiscale: sanzioni in caso di assenza ingiustificata!
Ed infine, per concludere questa breve guida, dopo aver parlato di cosa bisogna fare nel caso in cui si era assenti negli orari visita fiscale, passiamo adesso a vedere quali sono le sanzioni in caso di assenza ingiustificata dalle visite fiscali.
Nello specifico, il lavoratore dipendente che si trova in stato di malattia, che non presenta una tra le malattie che danno diritto all’esonero e che non riesce a fornire un’adeguata giustificazione per la sua assenza alla visita fiscale, allora riceverà a casa una sanzione.
Andando al sodo, ecco quali sono le sanzioni che sono previste in caso di assenza ingiustificata negli orari visita fiscale:
- Mancata ricezione dello stipendio per i primi 10 giorni di malattia;
- Stipendio dimezzato nei giorni successivi di malattia;
- Possibilità di essere licenziati per giusta causa se le assenze sono reiterate nel tempo.