Un invito piuttosto curioso ha scaturito risate e ironia sui social. Tutto è iniziato quando Beppe Sala – soprannome del sindaco di Milano Giuseppe Sala- ha invitato i milanesi a usare le scale.
L’invito non è passato inosservato, come dimostrano i diversi utenti del web, che non si sono fatti mancare commenti piuttosto ironici e pungenti. Ecco tutti i dettagli.
Giuseppe Sala invita i milanesi a usare le scale: ecco il perché
Il Comune di Milano si è lanciato in un invito piuttosto curioso: usare le scale. Di primo acchito potrebbe lasciarci interdetti, tuttavia, se ci pensiamo bene, le scale sono una risorsa per fare qualche passo in più e tonificare i muscoli, ovviamente se fatte seriamente e con una certa regolarità. In questo modo, anche chi non ha tempo per una corsetta settimanale potrebbe approfittarne per fare un po’ di esercizio fisico, che, abbinato a una dieta equilibrata, può aiutarci a rimetterci in forma dopo le feste. Inoltre, non usare l’ascensore rappresenterebbe un vantaggio non solamente per il nostro organismo, ma anche per la causa ecologica, riducendo le emissioni di CO2. A giovarne sarebbe anche il portafoglio, attraverso il risparmio di energia elettrica, di cui il consumo è alle stelle da molto tempo.
L’invito fa parte di uno dei quattro consigli della nuova campagna di sensibilizzazione civica ”Per te, per Milano”, creata da palazzo Marino per sensibilizzare sulle tematiche ambientali.
Giuseppe Sala invita a usare le scale e scatena ironia sul web: cosa è successo?
Mentre gli altri tre inviti (”Usa lampadine led”, ”Usa mezzi pubblici”, ”Regola il riscaldamento a 19 gradi”) sono passati inosservati, l’invito ”Usa le scale” ha generato un’ondata di ironia sui social, oltre che qualche commento negativo. Infatti, molti hanno sottolineato il carattere da ”capitan ovvio” della comunicazione, che non innescherebbe alcun cambiamento. Ovviamente, non sono mancati i commenti di molti utenti, indice di quanto la campagna abbia fallito:
”Carina, la prossima potrà essere un suggerimento contro la caduta dei capelli”.
O ancora:
”La prossima volta consiglierà di spegnere la luce quando si esce da una stanza”.
Qualcun altro, invece, preferisce utilizzare l’ironia per far emergere altre problematiche che interesserebbero i cittadini milanesi:
”Peccato che non ci sono case a Milano”.