Schlein segretaria Pd: “Fatta piccola-grande rivoluzione. Saremo un problema per Meloni”

Il primo discorso di Elly Schlein segretaria del Partito Democratico: "Abbiamo fatto una piccola-grande rivoluzione. Saremo un problema per Meloni"

Elly Schlein è la nuova segretaria del Partito Democratico. A scrutinio non ancora ultimato ha ottenuto il 53,8% dei voti a fronte del 46,2% di Stefano Bonaccini. E’ stato lo stesso Bonaccini a riconoscerle il successo in un discorso tenuto dal suo quartier generale a Casalecchio di Reno. Ecco le prime parole di Elly Schlein a Roma dopo essere stata eletta segretaria del Partito Democratico.

Elly Schlein ha parlato poco prima della mezzanotte

Schlein ovviamente molto sorridente presso il suo comitato elettorale ha parlato qualche minuto prima della mezzanotte dopo l’intervento di Stefano Bonaccini che di fatto le aveva riconosciuto la vittoria. Schlein è parlamentare del Pd eletta alla Camera lo scorso 25 settembre ed era stata parlamentare europea del Pd nella legislatura dal 2014 al 2019.

Elly Schlein: “Abbiamo fatto insieme una piccola grande rivoluzione”

Care tutte e cari tutti – ha aperto il suo intervento Schlein tra gli applausi – ce l’abbiamo fatta, sono immensamente grata perché insieme abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione. Anche stavolta non ci hanno visto arrivare. Il popolo democratico è vivo, c’è ed è pronto a rialzarsi. E’ un mandato chiaro a cambiare davvero, volto metodi e visione. Contrasto a diseguaglianze e precarietà per un lavoro dignitoso. Emergenza climatica. Parte davvero da noi per ricostruire fiducia e credibilità. Si è riunito un popolo che ha risposto alla nostra chiamata. Non dobbiamo tradire mai questa fiducia. Mi hanno colpito molto messaggi di donne oltre i 100 anni che mi hanno detto o scritto che erano 90 anni che aspettavano di votare per una segretaria“.

Elly Schlein: “Festa di partecipazione come inizio di una risposta ai picchi di astensionismo”

“Voglio pensare – ha continuato Schlein – anche a tanti e tante giovani che oggi hanno espresso il loro primo voto. Sento che è il momento di ringraziare. Da questo lungo viaggio da Sud a Nord è più ciò che ho ricevuto che ciò che ho dato”.

Da settembre dopo la nostra sconfitta abbiamo aperto un processo di partecipazione, oggi aperto alla società. Voglio ringraziare il segretario uscente Enrico Letta sentito poco fa, tutta la segreteria e ci accorderemo per il passaggio di consegne. Desidero fare un ringraziamento a volontari e volontarie che hanno lavorato ai seggi per esercitare il nostro diritto di voto e fare queste primarie. In ogni gazebo e seggio d’Italia e anche la comunità democratica all’estero.

“E’ stata – continua Schlein – una festa di partecipazione, un inizio di risposta a picco di astensionismo a regionali e ovunque. Questa è la migliore risposta, metterci in cammino. Dobbiamo avere l’ossessione delle persone che oggi non hanno partecipato e che a ultime elezioni non si sono espresse. Perché ci sono le fasce di reddito più basse tra queste”.

Elly Schlein, il primo discorso da segretaria: “Saremo un bel problema per il Governo di Giorgia Meloni”

“Grazie ai nostri comitati “Parte da Noi”! A tutti coloro che si sono spesi, militanti storici e persone che sono rientrate dopo tanti anni di disillusione e giovani alla prima esperienza politica”.

Saremo un bel problema per il Governo di Giorgia Meloni, attacca Schlein- daremo un contributo a organizzare l’opposizione a difesa dei poveri, di chi fa fatica, alzare salari e tutele e sicurezze sul lavoro, difendere la scuola pubblica, mentre il Governo tace davanti ad una aggressione squadrista. Saremo qui a fare barricate contro il taglio alla sanità pubblica. Serve una missione umanitaria per i soccorsi in mare. Saremo al fianco di chi lotta per la giustizia climatica, Lavorare per una conversione ecologica.

“Saremo quel partito che non si dà pace fino a che non avremo posto un limite alla precarietà e avremo abolito gli stage gratuiti, vogliamo portare a casa il salario minimo, perché sotto una certa soglia è sfruttamento”.

Elly Schlein, il primo discorso da leader dem: “Ringrazio Bonaccini per il confronto alto e rispettoso”

Schlein rivolge un pensiero anche al candidato sconfitto alle primarie Stefano Bonaccini:

“Voglio mandare a Stefano Bonaccini, un messaggio forte e caloroso, ringraziandolo per il confronto alto e rispettoso che abbiamo avuto. Ringrazio anche Cuperlo e De Micheli. Da domani lavoreremo insieme nell’interesse del paese e del partito. Lavoreremo per l’unità, non possiamo permetterci altro”.

Mio impegno è essere la segretaria di tutti e tutte indistintamente. Per tornare a vincere insieme. Mi spetta la responsabilità di tenere insieme la nostra comunità, la storia e le culture ma senza rinunciare a indicare la direzione chiara, premiata da elettrici e elettori. Scommettete ancora di più su questa comunità democratica. Ricucire le fratture di questi anni e sostenere il cambiamento che vogliamo realizzare. Non basto io, il cambiamento funziona se ognuno di noi ci mette una parte di se.

Elly Schlein, il primo discorso da leader dem: “E’ il nostro tempo facciamo in modo che sia soltanto l’inizio”

“Per concludere – spiega Schlein – voglio dedicare questa vittoria a tutti e tutte voi ed è vostra e alle donne e ai giovani che hanno dato un contributo straordinario a questa vittoria. Hanno raccolto il nostro appello a costruire insieme qualcosa e penso a quella ragazza, alla quale alla prima riunione di partito è stato chiesto “di chi sei?”, da oggi è solo di se stessa come tutti e tutte noi”.

“E’ il nostro tempo – chiude Schlein – e ci abbiamo creduto così forte e abbiamo realizzato questo sogno, facciamo in modo che sia soltanto l’inizio”.

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