La risposta iraniana non si fa attendere. Dopo i missili lanciati – e neutralizzati – su Israele, l’Iran spaventa con una nuova minaccia; il Paese sarebbe pronto a usare un’arma nuova, mai vista prima, se Israele deciderà di rispondere al contrattacco del 13 aprile. Lo ha detto il portavoce della Commissione per la sicurezza nazionale del Parlamento iraniano Abolfazl Amouei.
Di quale arma si tratta? Le informazioni al riguardo sono poche, ma sono state avanzate alcune ipotesi.
Iran minaccia Israele: cos’è la nuova arma di cui parla
Di quale arma sta parlando Abolfazl Amouei? Secondo alcune ipotesi avanzate si tratterebbe di un missile ipersonico. Lo si evincerebbe dal fatto che, proprio lo scorso giugno, l’Iran ha svelato al mondo la nuova tecnologia. I missili ipersonici sono in grado di penetrare tutti i sistemi di difesa. Tuttavia, secondo alcuni esperti di armamenti, questi avrebbero il limite di non poter colpire molto lontano.
Ma oltre alla “nuova arma, come se non bastasse, l’Iran ad oggi ha le risorse necessarie per produrre almeno tre bombe atomiche.
Cosa sono i missili ipersonici
Tricarico, spiega al Messaggero, che i missili ipersonici dell’Iran hanno un limite:
L’unica ipotesi è che possano appoggiarsi agli Hezbollah, che possono contare su Hassan Nasrallah. Del resto ormai hanno dei sistemi missilistici superiori. Anche come armamenti ormai sono riforniti dall’Iran.
Tuttavia non si può escludere il rischio di penetrazione dello scudo israeliano.
Se dovessi tentare un’ipotesi è che qualunque sistema di difesa aerea non ha da temere che l’ipersonico. Che lo mette a dura prova…Perché i tempi di reazione non sono sufficienti. Il sistema Arrow 3 riesce a neutralizzare anche a 100 chilometri di quota. Il punto è sempre quando riescono ad intercettare il lancio. Secondo fonti Usa, che in genere non mentono, di tutti i missili sparati dall’Iran il 50% non è mai partito.