Si avvicinano le elezioni Regionali in Lombardia e nel Lazio che con ogni probabilità, anche se la data non è stata ancora ufficializzata, si terranno domenica 12 febbraio 2023.
Oggi focus sul voto nel Lazio in una Regione che si appresta ad eleggere il successore di Nicola Zingaretti. Le elezioni sono state provocate dalle dimissioni del presidente di regione Nicola Zingaretti, che alle elezioni politiche del 25 settembre è stato eletto deputato col Pd: le cariche di deputato e presidente di Regione sono incompatibili anche se il suo mandato sarebbe scaduto in maniera naturale tra pochi mesi.
Non sembra ottimale nemmeno in questa regione la situazione per il Pd e per il centrosinistra in generale visto che il centrodestra è dato in ampio vantaggio nei sondaggi anche se non ha ancora un candidato ufficiale, un nome in campo. Vediamo il punto della situazione sulle Elezioni Regionali 2023 nel Lazio.
Elezioni Regionali 2023 Lazio, il centrodestra ancora non ha fatto la scelta sul nome del candidato
Il centrodestra non ha ancora scelto il nome del proprio candidato alle Elezioni Regionali 2023 nel Lazio. Al momento sembrano essere due i nomi principalmente in lizza ma ancora non è stata presa la decisione definitiva.
Se in Lombardia l’accordo nei partiti del centrodestra prevede l’intesa per arrivare ad eleggere di nuovo l’attuale Governatore Attilio Fontana, nel Lazio l’intesa sembra essere attorno ad un nome di Fratelli d’Italia o comunque molto vicino al partito della presidente del consiglio Giorgia Meloni.
Nel primo caso, se si opterà per un uomo di partito, la scelta potrebbe cadere su Fabio Rampelli. Parlamentare di Fratelli d’Italia, molto noto a Roma, esponente storico della destra. Rampelli è stato il grande assente nelle nomine ai ministeri effettuate da Meloni. Ora potrebbe essere in attesa di nomination ufficiale da parte dei vertici della coalizione di centrodestra.
Altro nome che era circolato anche tra i papabili per un ministero e che ora è in campo anche per la presidenza della Regione Lazio è quello di Francesco Rocca, presidente nazionale della Croce Rossa Italiana e molto vicino agli ambienti di Fratelli d’Italia.
Non sono da escludere nemmeno outsider dell’ultimo momento ma al momento la corsa alla nomination nel centrodestra sembra essere ristretta a queste due personalità.
Elezioni Regionali 2023 Lazio, il Partito Democratico e il Terzo Polo convergono sull’attuale assessore Alessio D’Amato
Per le Elezioni Regionali 2023 nel Lazio, la situazione nel centrosinistra e nel Movimento 5 Stelle è ancora in divenire. Pochi giorni fa il Partito Democratico ha ufficializzato la candidatura per la Regione Lazio dell’attuale assessore alla Sanità Alessio D’Amato. D’Amato è il candidato del Partito Democratico ma con ogni probabilità anche del Terzo Polo visto il gradimento espresso dal leader di Azione Carlo Calenda per il suo lavoro alla Regione Lazio e per la sua candidatura.
Sarà la coalizione a decidere se fare le primarie, probabilmente la prossima settimana. D’Amato è disponibile a farle.
Alessio D’Amato, attuale assessore alla Regione Lazio e candidato del Partito Democratico per le prossime elezioni regionali, ha parlato anche di una possibile ricomposizione con il Movimento 5 Stelle.
Le porte sono sempre aperte – ha dichiarato D’Amato – stiamo lavorando per costruire l’alleanza più ampia possibile, ci sarà un tavolo di tutte le forze del centrosinistra e io sono impegnato a costruire un’alleanza ampia.
Ma la strada per D’Amato non sembra essere facile viste le resistenze nel Movimento 5 Stelle.
Elezioni Regionali 2023 Lazio: il Movimento 5 Stelle al momento sembra essere molto distante da D’Amato
Avvicinato da una troupe de Il Fatto Quotidiano, il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte è stato interpellato in merito ad una possibilità di intesa tra il Movimento e Partito Democratico e Terzo Polo per un sostegno comune alla candidatura di D’Amato alla presidenza della Regione Lazio. Ma Conte al momento ma manifestato molta freddezza rispetto non tanto rispetto alla candidatura di D’Amato ma al percorso che si sta seguendo. Come noto la settimana scorsa Conte aveva tenuto una conferenza stampa in cui aveva delineato alcune priorità programmatiche.
La nostra posizione è stata molto chiara – ha detto Conte – Noi abbiamo posto dei temi e abbiamo chiesto alle forze che ci stanno. Va bene, gli altri scelgono invece prima il candidato e i programmi sono secondari, tanti auguri.
Elezioni Regionali Lazio 2023, c’è un sondaggio che allarma decisamente il Partito Democratico
C’è un sondaggio che però allarma e non poco il Partito Democratico sulle Elezioni Regionali nel Lazio. Non sarà un’impresa facile mantenere la guida della Regione per il centrosinistra. Una rilevazione dell’istituto IZI anticipata dal quotidiano La Repubblica dà largamente in vantaggio il centrodestra a maggior ragione e con distanze abissali qualora non ci sarà un’intesa attorno ad un candidato tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.
In base ai dati di questa indagine Fratelli d’Italia nel Lazio sarebbe quotato oltre il 30%, il centrodestra nel suo complesso sarebbe quasi al 50% dei consensi.
Il Partito Democratico sarebbe quotato al 15,8% e sarebbe dietro al Movimento 5 Stelle quotato al 16,8%. Il quadro allarma molto il Partito Democratico anche perchè la rilevazione effettuata dal 12 al 14 novembre vede nel quadro attuale il possibile candidato Fabio Rampelli quotato al 48,8% mentre D’Amato sostenuto dai soli Partito Democratico e Terzo Polo, situazione reale di oggi, sarebbe dato al 27,4%.
Quel che sembra chiaro dai dati è che per essere competitivo D’Amato ha bisogno di una coalizione che comprenda Pd, Terzo Polo, Movimento 5 Stelle, Più Europa e anche le forze di sinistra più radicale.