Gli effetti del caro energia si fanno sentire, soprattutto sulle famiglie.
E allora cosa si può fare per sostenere i cittadini italiani in questo difficile periodo? Beh, c’è la possibilità data da molti Comuni italiani di poter utilizzare i buoni spesa previsti per il 2022.
Infatti, il Governo Draghi ha previsto un rifinanziamento relativo a questa misura per sostenere gli italiani in questo difficile periodo.
Infatti, ad aggravare la difficile situazione economica portata dal Covid-19, si è aggiunto anche il vertiginoso aumento dei costi dell’energia.
Dunque, per mezzo dei bonus spesa 2022 si potranno richiedere dei nuovi incentivi per l’acquisto di generi di prima necessità.
Come abbiamo implicitamente affermato in precedenza, i Bonus Spesa sono erogati a livello comunale. Questo significa che gli importi potrebbero variare di molto da Comune a Comune e, di conseguenza, è necessario consultare il bando specifico per verificare se siamo in linea con i requisiti richiesti.
Ma andiamo a scoprire più nel dettaglio come funzionano i buoni spesa nel 2022 e come può essere effettuata la domanda online per il Bonus Spesa.
Pronti? Partiamo subito!
Cos’è e come funziona il Bonus spesa per il 2022?
Quando parliamo di Bonus spesa facciamo rifermento ad un tipo di aiuto stanziato dal Governo e poi erogato per mezzo di voucher a livello comunale.
Questo, come abbiamo anticipato anche poc’anzi, vuol dire che due famiglie che si trovano in Comuni differenti potranno aver diritto a degli importi differenti, anche se si trovano nella stessa condizione economica.
Ebbene, il Bonus spesa è stato pensato per aiutare le famiglie italiane a rialzarsi dopo la pesante crisi scatenata dal Coronavirus. Insomma, si tratta di un ammortizzatore sociale che può davvero fare la differenza, soprattutto in questo periodo in cui il caro bollette inizia a farsi sentire.
Attenzione: ci teniamo a sottolineare fin da subito che il Bonus spesa non consente di acquistare tutto ciò che si desidera, ma solo generi di prima necessità, come alimentari o medicinali.
Ma andiamo a scoprire meglio in che modo sono state applicate tali limitazioni negli acquisti.
Cosa posso comprare con i Bonus spesa 2022?
Dunque, come abbiamo affermato, non è possibile acquistare tutto ciò che si vuole per mezzo del Bonus spesa previsti per il 2022.
Ovviamente, non si tratta di una novità prevista solo per l’anno in corso, ma è sempre stato così.
Logicamente, queste erogazioni sono state rese necessarie per aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà economica e, di conseguenza, consentono l’acquisto dei soli generi di prima necessità, quali alimentari e medicine.
Potrai utilizzare i tuoi Buoni Spesa in diversi luoghi ovviamente. Infatti, come abbiamo affermato anche in precedenza, si tratta di voucher da scaricare e stampare (o da tenere sul proprio cellulare).
Ebbene, potrai usufruire di tali voucher in tutti i punti vendita che aderiscono all’iniziativa.
Spoiler: per quanto riguarda i supermercati, aderiscono quasi tutti.
Ricorda che i Bonus spesa sono dei buoni online a tutti gli effetti e che, di conseguenza, dovresti accaparrarteli il prima possibile.
Per quale motivo? Beh, è molto semplice. Il Governo Draghi non ha stanziato fondi illimitati per finanziare tale misura. Di conseguenza, i fondi previsti dal tuo Comune di residenza sono limitati e potrebbero esaurirsi.
Ma chi può ottenere i Bonus spesa nel 2022 e quindi può procedere con la compilazione della domanda online? Andiamo a scoprirlo nel prossimo paragrafo.
Requisiti per accedere al Bonus spesa 2022!
Trattandosi di una misura pensata per aiutare le famiglie in difficoltà economica, non tutti potranno accedere al sussidio erogato per mezzo del Bonus spesa.
Tuttavia, come abbiamo affermato anche in precedenza, si tratta di una misura erogata a livello comunale.
Questo significa che, a Comuni differenti, corrisponderanno bandi differenti. Insomma, non ci sono delle regole auree per definire i requisiti dei beneficiari del Bonus spesa 2022.
È stato proprio il Governo a decidere di lasciare ai Comuni carta bianca su come operare per quanto riguarda l’individuazione dei beneficiari di questa misura.
Tuttavia, dobbiamo comunque tenere in considerazione che vi sono due richieste ricorrenti da parte dei Comuni. Di conseguenza, possiamo identificare due paletti che vengono posti in ogni caso per poter fruire dei Bonus spesa.
Ovviamente, si tratta di due “paletti” piuttosto ovvi, ossia l’ISEE e il numero di componenti del nucleo familiare.
Insomma, l’ISEE è un requisito essenziale anche perché la misura ha lo scopo di aiutare coloro che si trovano in difficoltà. Questo significa che erogare i buoni spesa a livello universale, per mezzo di un click day ad esempio, non avrebbe alcun senso.
Il secondo paletto è dato invece dal numero dei componenti del nucleo familiare, iniziativa abbastanza ovvia anche in questo caso in quanto più persone compongono una famiglia, maggiori saranno i costi che tale nucleo familiare dovrà sopportare.
Ma vediamo qualche esempio di bando previsto a livello comunale per comprendere meglio i requisiti che sono richiesti per accedere al Bonus spesa nel 2022.
I requisiti per i Buoni Spesa a Salerno e Sorrento
Per comodità prendiamo in considerazione solo due Comuni, quello di Salerno e quello di Sorrento.
Attenzione: ricorda sempre che non si tratta di regole fisse e che per conoscere le condizioni previste dal tuo Comune di residenza dovrai consultare la sezione dedicata al Bonus spesa sul sito ufficiale del tuo Comune.
Dunque, come funziona l’erogazione del Bonus spesa a Salerno nel 2022?
Ebbene, ovviamente in questo caso abbiamo subito il primo paletto di cui avevamo parlato anche in precedenza, ossia il requisito ISEE.
Infatti, per poter accedere al Bonus spesa nel Comune di Salerno sarà necessario avere un ISEE familiare massimo di 10.000 euro. In caso contrario non si potrà avere accesso al sussidio previsto a livello Comunale.
Per quanto riguarda il secondo paletto imposto, ossia il numero dei componenti del nucleo familiare, scopriamo che sarà fondamentale per determinare la variazione dell’importo. Infatti, una famiglia con un singolo componente avrà diritto a 150 euro, soglia che aumenta di 50 euro per ogni componente aggiuntivo della famiglia.
E che dire invece del Comune di Sorrento?
In questo caso, oltre alla limitazione data dall’ISEE, che però può essere di massimo 15.000 euro, abbiamo anche un ulteriore paletto. Infatti, la misura non potrà essere erogata nei confronti di coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza.
Domanda online (e non) dei Bonus Spesa 2022!
Per richiedere l’accesso ai Bonus Spesa 2022 dovrai innanzitutto consultare il sito web del tuo comune di residenza.
In questo modo potrai consultare il bando specifico e comprendere meglio se sei in possesso dei requisiti richiesti.
Ebbene, all’interno della pagina dedicata ai Bonus Spesa 2022 presente sul sito del tuo Comune di residenza sarà presente un form da compilare per inviare direttamente la domanda.
Non sempre sarà possibile però! Infatti, in alcuni casi sarà lasciata la mail del Comune a cui inviare il modulo presente sul sito dopo averlo compilato.
Ovviamente, effettuare la domanda online per i Bonus Spesa 2022 non è l’unico modo per ottenerli.
Infatti, potrai anche prendere appuntamento presso il tuo Comune di residenza in modo da inoltrare la domanda con il supporto di un funzionario.
Non dimenticare i documenti necessari per inviare la domanda, ossia quelli che attestano la residenza presso il Comune, il tipo di nucleo familiare, l’ISEE e altri documenti richiesti dal tuo Comune nel bando.