In un periodo delicato come quello in cui stiamo vivendo, in cui l’economia globale è gravata dalla pandemia dovuta al Covid-19, tante sono le misure ed i bonus concessi dal Governo italiano: tra questi, anche vari bonus studenti.
Abbiamo in effetti da poco assistito alla conferma del bonus cultura, che è stato reso strutturare per tutti i diciottenni del nostro Paese, concedendo loro di ottenere 500 euro da spendere in iniziative culturali.
Ma ci sono anche altri bonus studenti, ancor più sostanziosi, che sono stati confermati ed attivati di recente.
In questo articolo ci occuperemo in particolare di un bonus studenti gestito dall’INPS, che si rivolge soprattutto ad una determinata categoria di giovani: gli universitari.
Il bonus INPS di cui ci occuperemo consentirà di ottenere fino ad un massimo di 2.000 euro di contributo economico.
Bonus INPS studenti universitari: cos’è
L’INPS ha infatti attivato da pochissimo un bando relativo al bonus studenti in questione.
Si tratta di un’agevolazione che, nello specifico, consentirà agli studenti universitari di ricevere fino a 2.000 euro di contributo.
L’Istituto concederà infatti un aiuto economico a che, durante l’Anno Accademico 2019/2020, era regolarmente iscritto a differenti tipologie di corso universitario, ossia:
- corsi universitari di laurea
- corsi universitari di specializzazione post lauream.
Entrambe le tipologie di corso universitario, comunque, dovranno contare su regolare iscrizione dello studente negli anni 2019/2020.
Si tratterà di un bonus studenti universitari erogato in forma di borsa di studio universitaria.
Purtroppo, come vedremo a breve, non si tratterà di un bonus INPS riservato a tutti gli studenti iscritti ai corsi di laurea ed ai corsi post lauream iscritti nell’anno accademico di riferimento.
Potranno infatti accedere al bonus studenti soltanto coloro che riusciranno a rispettare determinati e specifici requisiti.
Bonus studenti universitari 2022: la conferma ufficiale INPS
L’attivazione del bonus studenti in forma di borsa di studio, e riservato agli universitari, era comunque stata già preannunciata dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale.
Risale infatti al 14 dicembre 2021 il comunicato ufficiale che ha annunciato la pubblicazione del bando; questo perché l’apertura della ricezione delle domande era ormai imminente. Ma di questo ce ne occuperemo in un paragrafo dedicato.
Nel suddetto bando relativo al bonus studenti 2022 concesso dall’INPS agli studenti universitari vengono individuate non soltanto le categorie specifiche cui il bando si rivolge, ma anche gli importi specifici.
L’INPS concederà infatti varie tipologie di borse di studio, a seconda delle caratteristiche specifiche degli studenti universitari richiedenti.
Bonus studenti INPS per universitari: chi può richiederlo
Cerchiamo adesso di analizzare la platea dei beneficiari di questo bonus studenti universitari gestito dall’INPS. Si tratta, purtroppo, di una platea molto specifica.
Come leggiamo sul bando ufficiale del bonus studenti, infatti, potranno presentare richiesta per le borse di studio previste solamente figli (o orfani) di:
“iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici, degli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale, degli iscritti al Fondo ex Ipost”.
I genitori degli studenti universitari, in altre parole, devono appartenere a una delle categorie sopra descritte. Il beneficiario del bonus studenti risulterà comunque il figlio richiedente.
La richiesta del bonus studenti INPS, dunque, dovrà essere compilata, ovviamente, non a nome del genitore appartenente alle categorie sopracitate, ma a nome dello studente universitario.
Bonus studenti INPS 2022: requisiti universitari
L’appartenenza del proprio genitore ad una delle categorie individuate dal bando, comunque, non è l’unico requisito di accesso al bonus studenti universitari concesso dall’INPS.
Infatti, ci sono anche delle specifiche caratteristiche che lo studente dovrà rispettare.
Innanzitutto, il requisito di età anagrafica, fissato ad un massimo di 32 anni (non compiuti alla data di scadenza del bando).
Lo studente richiedente, poi, dovrà essere regolarmente in corso. Chi, infatti, risulta fuori corso verrà escluso dalle graduatorie per l’assegnazione delle borse di studio del bonus studenti.
Inoltre, è previsto che lo studente abbia già sostenuto tutti gli esami relativi all’Anno Accademico 2019/2020, con una media ponderata che non può essere inferiore ai 24 trentesimi.
Se l’A.A. in questione coincide con l’anno del conseguimento della laurea, il voto finale non dovrà essere inferiore a 88/110.
Questo requisito vale però soltanto per i non iscritti ai corsi universitari post lauream: se lo studente è iscritto a tale tipologia di corso, il voto di laurea minimo è di 92 su 110.
Infine, il bonus studenti in questione non è cumulabile con altre prestazioni simili: ultimo requisito, dunque, riguarda il non aver partecipato ad altri bandi universitari per l’A.A. 2019/2020, né statali, né regionali, ma neanche privati.
Bonus studenti INPS universitari 2022: gli importi
Come abbiamo già accennato, l’importo massimo concesso da questo bonus studenti pensato per universitari dall’INPS è pari ad un massimo di 2.000 euro.
Ma esistono differenti tipologie di borse di studio assegnate, che corrispondono a differenti importi.
Per gli studenti universitari triennali o magistrali (o corsi ad essi equiparati), sono state messe a disposizione delle borse di studio da 2.000 euro.
Le borse di studio per studenti post lauream sono invece pari a 1.000 euro.
Il numero delle borse di studio, comunque, varia a seconda della categoria di appartenenza del genitore.
Per studenti iscritti a corsi triennali o magistrali, sono infatti state messe a disposizione:
- 9.600 bonus studenti per gli iscritti Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- 1.900 borse per gli iscritti alla Gestione assistenza magistrale;
- 45 per gli iscritti alla Gestione ex Ipost.
In questo caso, la borsa di studio assegnata grazie al bonus studenti è pari a 2.000 euro.
Diverso è invece il numero delle borse di studio assegnate agli studenti post lauream, che equivale a 1.000 euro e che è così ripartito:
- 400 borse di studio per gli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- 80 borse per gli iscritti alla Gestione assistenza magistrale;
- 5 borse per gli iscritti alla Gestione ex Ipost.
Bonus studenti universitari INPS: come si richiede e data di scadenza
Avvisiamo già da subito che la scadenza del bonus studenti INPS per gli universitari è ormai prossima: infatti, le richieste sono aperte dal 20 gennaio 2022, fino alle ore 12 del prossimo 21 febbraio 2022.
C’è dunque poco tempo per inviare le proprie richieste, che possono al momento già essere inoltrate.
Come per tutti i bonus INPS, anche la domanda per il bonus studenti universitari va inoltrata online, utilizzando il sito ufficiale dell’Istituto.
Dopo essersi autenticati attraverso l’identità digitale, per richiedere il bonus studenti basterà collegarsi alla sezione Borse di studio universitarie e seguire le istruzioni.
L’apposita domanda va compilata in ogni sua parte, inserendo anche i propri recapiti al fine di poter ricevere comunicazioni, in merito alla propria domanda, da parte dell’INPS.
Dopo la data del 21 febbraio, l’Istituto stilerà varie graduatorie per assegnare i bonus studenti di cui abbiamo discusso. Le graduatorie terranno conto di vari parametri, tra cui anche l’ISEE familiare degli studenti richiedenti.