Le utenze del gas e della luce hanno raggiunto negli ultimi tempi prezzi molto alti anche a seguito di alcune misure non confermate dal governo Meloni.
A preoccupare gli italiani non c’è solo il caro bolletta e l’aumento del costo della vita in generale ma anche la chiusura di misure ed incentivi a sostegno dei nuclei familiari deboli .
A prevedere tutto ciò la nuova legge finanziaria 2024 che ha aumentato l’incertezza economica dei prossimi mesi.
Anche le stime di Codacons per il 2024 fanno presumere nuovi rincari: dal settore alimentare alle utenze i rincari potrebbero arrivare a +234 euro.
Soltanto per le bollette sono previsti aumenti di circa + 220 euro per nucleo familiare su base annua.
E come se non bastasse le preoccupazioni si fanno sentire anche per il settore del pellet: il governo ha infatti previsto l’abolizione dell’aliquota ridotta Iva che non sarà più al 10 ma ritornerà al 22.
Ma da qualche tempo è arrivata sul mercato la prima caldaia domestica completamente a idrogeno che promette di raggiungere i target energetici stabiliti dall’Unione Europea coniugando l’elevata efficienza delle tecnologie innovative alla tutela dell’ambiente.
Sono molti a credere nelle future caldaie ad idrogeno ma cosa sono e come funziona la caldaia a idrogeno? Quali sono i suoi pro e i suoi contro. Scopriamolo insieme.
Caldaia a idrogeno, la nuova frontiera del green e del risparmio: ecco come funziona
La caldaia a idrogeno è tra le nuove soluzioni di riscaldamento del futuro. A dirlo sono i numerosi studi condotti che hanno evidenziato come i nuovi sistemi hanno la stessa efficienza di una caldaia a condensazione tradizionale ma rispetta di più l’ambiente.
Inoltre combina le richieste di riscaldamento e di acqua calda sanitaria senza produrre emissioni di ossidi di carbonio.
Ma come funziona?
Questi si basano sull’utilizzazione dell’idrogeno come combustibile, un elemento presente nell’atmosfera ma che deve subire alcune modifiche: infatti deve essere separato da alcuni elementi a cui si trova legato come ad esempio l’ossigeno e l’acqua.
La scissione dell’idrogeno dall’acqua, genera vapore ed è quello che contiene energia termica.
Grazie proprio a questo processo la caldaia ad idrogeno è in grado di funzionare e come tale può essere usata come una normale caldaia a gas.
Ma da questa se ne differenzia perché il nuovo apparecchio non andrà collegato alla rete del gas ma all’acqua.
Questa può essere usata per co generare energia: il sistema funziona recuperando vapore dalla scissione tra l’idrogeno e l’ossigeno che viene convogliato e diretto verso il bruciatore ottenendo così energia termica.
Un ‘altra parte invece viene convogliato verso le turbine che generano energia elettrica.
Caldaia a idrogeno, ecco pro e contro dei nuovi apparecchi
Numerosi sono i vantaggi legati all’utilizzo della caldaia ad idrogeno e soprattutto dell’idrogeno come combustibile.
Tra i vantaggi quello più evidente è la riduzione a zero delle emissioni di gas serra che potrebbero portare alla decarbonizzazione dei sistemi di riscaldamento.
A ciò si aggiunge una maggiore efficienza energetica. L’idrogeno infatti sarebbe particolarmente efficiente, basti pensare che 1 kg di idrogeno può produrre una quantità d’energia pari a 2,8 kg di benzina.
Inoltre non c’è paura che si esaurisca perché è l’elemento più presente sulla Terra.
Inoltre un altro vantaggio è quello di poter essere immagazzinato e conservato facilmente.
Ma oltre ai vantaggi, ci possono essere anche alcuni problemi legati all’uso delle caldaie ad idrogeno.
Per prima cosa è evidente che gli apparecchi non possono usare 100% idrogeno.
Altro svantaggio è legato all’emissione di carbonio derivante dall’utilizzo di carburanti fossili per il processo di scissione.
L’idrogeno poi è un elemento altamente infiammabile e, nonostante la sicurezza delle caldaie a idrogeno queste non garantiscono sicurezza al 100%.
Caldaia a idrogeno, questi i costi
Dopo aver visto pro e contro della caldaia a idrogeno è bene pensare anche ai costi della caldaia. Il prezzo della caldaia a idrogeno è molto alto dovuti perché dovuto ai lunghi anni di ricerca per il suo sviluppo.
Attualmente il costo di acquisto di una caldaia a idrogeno può arrivare fino a 10.000 euro per il riscaldamento di un’abitazione di 107 mq.
Ma vanno aggiunti i costi di manutenzione che devono essere eseguiti ogni 6 mesi.
Tuttavia, per incentivare la transizione energetica, lo stato italiano ha previsto una serie di agevolazioni interessanti legate all’applicazione di un sistema di riscaldamento a idrogeno.