L’importo per il Reddito di Cittadinanza 2022 cambia completamente!
Questa è la grande novità dell’INPS per questo e per il prossimo mese. La scelta è stata dettata in merito agli aumenti che si sono registrati per tutti gli altri trattamenti assistenziali, quali la NASPI e l’Assegno Unico Universale.
Questo cambiamento è stato reso necessario per garantire a tutte le famiglie in difficoltà un supporto in più contro l’esplosione drammatica dei prezzi, con la complicità dell’iperinflazione e dell’attuale crisi internazionale. Oltre al caro carburante, che ha raggiunto vette mai registrate in Italia.
Purtroppo la scelta di aumentare gli importi deriva anche dal fatto che in molti, negli ultimi mesi, si sono visti ridurre o sospendere l’assegno a causa del mancato rinnovo dei requisiti. O anche solo per aver ottenuto qualche euro in più da un precedente trattamento assistenziale.
Il calcolo dell’ISEE di quest’anno ha comportato ad aggiungere dei parametri prima non considerati, come avevamo già trattato nell’articolo relativo ai redditi esenti dall’IRPEF.
Per saperne di più ti suggerisco l’ultimo video di Mr LUL lepaghediale, disponibile su Youtube e sul suo canale.
Per il 2022 l’INPS ha predisposto una serie di requisiti aggiuntivi che non hanno aiutato le famiglie, anzi hanno solo reso ancora più difficile l’accesso, o peggio l’hanno fatto sospendere a chi prima ne aveva diritto.
In questo articolo faremo il punto della situazione, e vedremo cosa è cambiato negli importi di marzo e aprile 2022.
Reddito di cittadinanza 2022: INPS conferma nuovo importo!
Il nuovo importo mensile per il Reddito di Cittadinanza 2022 è stata confermato dall’INPS sia per il mese di marzo sia per il mese di aprile. Infatti risentirà del nuovo calcolo previsto per l’ISEE 2022, cioè l’attestazione reddituale rilasciata dall’Istituto e dall’Agenzia delle Entrate per confermare la propria situazione economica.
Con la nuova disposizione riguardante l’accumulo con altri trattamenti assistenziali, in particolare con l’Assegno Unico Universale, potrà essere mantenuto sopra i 780 euro al mese qualora ci siano figli a carico, oppure ci siano nello stesso nucleo familiare soggetti (minorenni o maggiorenni) affetti da patologie disabilitanti.
Inoltre rimarrà inalterato nel caso in cui si provveda a seguire le attività formative e professionalizzanti imbastite dai Centri per l’Impiego (dietro supervisione dei navigator), oppure si provveda a seguire uno o più Progetti Utili alla Collettività, finanziati dall’amministrazione del Comune in cui risiedi.
Per quest’ultimo caso non potrai avere alcuna busta paga, visto che si tratta di un’attività non professionalizzante ma garante per il mantenimento del tuo assegno mensile.
Ricordiamo che l’importo verrà ridotto nel caso in cui tu dovessi trovare un lavoro che copra parzialmente il fabbisogno reddituale, o nel caso tu decida di rifiutare una prima proposta lavorativa.
Scatta invece la sospensione dell’assegno se trovi un lavoro con un reddito superiore alla soglia di povertà, o un lavoro “al nero“, cioè non segnalato alle autorità fiscali.
Ma ci sono anche altri modi per avere un importo più basso, o anche più alto.
Quali sono gli importi del Reddito di cittadinanza 2022?
L’importo medio del Reddito di Cittadinanza 2022 si attesta intorno ai 780 euro al mese, ma solo nel caso in cui il richiedente sia:
- single, cioè unico abitante del suo nucleo anagrafico;
- senza alcun reddito (lavorativo o assistenziale che sia);
- intestatario di un affitto o di un mutuo.
Perché in questo caso la rata mensile si baserebbe su un ISEE massimo non più di 6.000 euro, ma di 9.360 euro annui. Gli importi funzionano secondo la rateizzazione di un reddito annuale che dovrebbe spettare al richiedente per evitare di trovarsi sotto la soglia di povertà assoluta.
Quest’ultima viene calcolata dall’ISTAT ogni anno, e che si conforma a diversi parametri relativi alle zone in cui risiede l’abitante, quali il costo della vita, l’affitto medio e i servizi disponibili. Non a caso, la soglia di povertà assoluta di un abitante del Nord è decisamente superiore rispetto a quella di un abitante del Sud.
Tale soglia risente anche della composizione stessa del nucleo familiare, infatti si potrà avere un aumento di essa fino a 20.000 euro in caso di famiglie numerose, e con figli anche sofferenti da patologie disabilitanti.
Questo perché viene utilizzata una scala di equivalenza diversa rispetto al caso standard. Se il richiedente fosse solo un single, la scala sarebbe solo di 1, ma nel caso di famiglie numerose e con soggetti diversamente abili, può arrivare fino a 2.4.
Ovviamente la scala di equivalenza non ha effetto in caso di patrimoni mobiliari superiori a 20.000 euro. Oltre questa quota, scatta la sospensione!
Come viene calcolato l’importo del Reddito di Cittadinanza 2022? Ultim’ora dall’INPS!
L’importo del Reddito di Cittadinanza 2022 è calcolato secondo alcuni parametri disposti dall’INPS, quali la composizione del nucleo familiare, la presenza o meno di redditi (anche esenti dall’IRPEF), e l’intestazione di proprietà immobiliari o mobiliari.
In pratica quello che troverai disponibile all’interno della tua Dichiarazione Sostitutiva Unica, e così facendo anche nell’attestazione ISEE.
Come vedrai anche nella simulazione ISEE predisposta per chi vuole richiedere l’RDC o la PDC (acronimo per Pensione di Cittadinanza), le principali richieste sono la presenza o meno di figli o coniugi a carico, così come la presenza di soggetti con disabilità media o grave.
A questo si aggiunge la somma dei redditi, anche quelli relativi ai trattamenti assistenziali. Questi ultimi sono tutte erogazioni disposte dagli enti pubblici in caso di disoccupazione, stato di povertà assoluta o disabilità riconosciuta a livello congenito o non (es. Legge 104, invalidità civile) o squisitamente lavorativo (es. rendita INAIL).
Anche se si parla di redditi esenti dalla tassazione dell’IRPEF, dovranno purtroppo essere segnalati nel calcolo finale, perché bene o male sono soldi che vengono incassati e spesi, anche se quasi sempre per spese mediche o sanitarie.
A questo si aggiunge anche il fatto di avere un patrimonio mobiliare, cioè il possesso di macchine, beni di lusso o imbarcazioni da diporto. Se la macchina è stata immatricolata oltre due anni fa, il problema non sussiste, altrimenti, come per beni e imbarcazioni, potrebbe essere motivo di un eventuale rifiuto della domanda. Così come il fatto di aver diverse pendenze giudiziarie.
Il calcolo stesso, inoltre, può far cambiare l’importo a te spettante per il prelievo in contanti.
Quanto si può prelevare dal Reddito di cittadinanza 2022? Ecco l’importo
Il prelievo del Reddito di Cittadinanza 2022 è previsto per una piccola parte del tuo assegno mensile, e non per la totalità dell’importo a te spettante.
Anche se si parla di un servizio assistenziale totalmente cashless, la norma prevede di poter avere a disposizione fino a 100 euro al mese come quota in contanti, e solo nel caso di nuclei familiari con almeno due figli maggiorenni. Generalmente questa soglia viene moltiplicata in base alla scala di equivalenza, così come accaduto per l’ISEE.
Se hai membri all’interno del tuo nucleo che sono minorenni o soffrono di patologie disabilitanti, la quota potrebbe essere superiore.
Uso il condizionale perché per certi versi contrasterebbe la principale disposizione della Carta RDC, cioè quella di dover arrivare a saldo zero a fine mese. Tutto quello che detieni sulla carta dovrà essere speso fino alla prossima ricarica. Ogni eventuale risparmio verrà decurtato dalla ricarica successiva.