Chi ama gli animali farebbe qualsiasi cosa con e per loro. Cani e gatti hanno diversi modi per dimostrarci il loro affetto e sempre più spesso siamo sottoposti a video sui social di padroni che si dilettano persino a passare cibo dalla propria bocca a quella del proprio pet.
Ma baciare gli animali è pericoloso? È una domanda che divide chi pensa che non ci sia assolutamente nulla di male e chi, invece, si preoccupa di eventuali conseguenze sulla salute.
Evitando allarmismi, ma anche contenendo le entusiastiche rassicurazioni che possono essere sollevate di fronte all’argomento, vediamo se questa tenera abitudine tra padrone e animale può implicare effettivi rischi.
D’altra parte, non tutti gli esseri umani sono uguali tra loro. Né tanto meno tutti i nostri animali domestici condividono abitudini e routine.
Quali malattie possono trasmettere all’uomo gli animali domestici
Cani e gatti che entrano nelle nostre case diventano veri e propri membri della famiglia. Trascorriamo tantissimo tempo ad accarezzarli, tocchiamo ripetutamente giocattoli, cucce, lettiere o ciotole e molte sono le persone abituate a dormire con il proprio animale domestico.
Non manca, poi, chi proprio non rinuncia a ricevere “bacini” dal proprio cane, il quale spesso può arrivare a leccarci anche in punti più sensibili, come la faccia. Ma si tratta di una pessima abitudine?
Prima di tutto, va detto che esistono batteri e virus che possono passare dall’animale all’uomo. Solo per fare un esempio, i cani possono trasmettere batteri come clostridium o salmonella, mentre per i gatti si temono per lo più Bartonella henselae (responsabile della cosiddetta malattia da graffio del gatto) o zoonosi come toxoplasmosi o giardiasi.
Detto questo, il rischio di essere contagiati è davvero così alto come pensano alcuni?
Baciare gli animali domestici è pericoloso?
Come abbiamo visto, non mancano malattie che possono essere trasmesse dall’animale domestico all’uomo.
Tuttavia, c’è da dire che la possibilità che il rischio si faccia concreto dipende molto dalle nostre abitudini, nonché da quelle del cane o del gatto. Una buona igiene personale è senz’altro consigliata, perché anche quando non ci si spinge a dare il cibo al cane direttamente dalla propria bocca, anche solo maneggiare giocattoli o lettiere può esporci al contatto con batteri e virus nocivi.
Niente, però, che non possa essere evitato con un’accurata pulizia delle mani o di altre zone che sono state leccate dal cane o dal gatto. Considerando, poi, che la nostra pelle è una preziosa e potente barriera, può essere molto difficile essere contagiati. Diverso, ovviamente, è il caso di un “bacino” dal cane direttamente in faccia, il che potrebbe permettere a batteri presenti nella saliva del cane di entrare in contatto con mucose di bocca e naso.
Inoltre, molto dipende anche dalle abitudini del nostro cane o gatto e dal momento che si sceglie per le effusioni. È chiaro che un gatto o un cane che rientrano in casa dopo una passeggiata al parco, nell’erba alta o nel fango abbiano più probabilità di portare con sé batteri nocivi, specialmente se decidiamo subito dopo di accarezzarli o baciarli.
Baci da cani o gatti: chi è più a rischio
Vi è, poi, un importante appunto da fare. Se è vero che la nostra pelle è una potentissima barriera, lo è anche che non tutti siamo fatti allo stesso modo.
Per una persona in perfetta salute, anche il bacio di un cane in pieno volto può non rivelarsi affatto rischioso. Ma le cose possono cambiare, e non di poco, se a riceverlo è un soggetto immunodepresso o un anziano.
A essere maggiormente a rischio, poi, sono i bambini. Il motivo è molto semplice: soprattutto quando molto piccoli, i bambini non sono abituati all’idea di lavare le mani spesso o ogniqualvolta è necessario. Un bambino può accarezzare il cane, farsi leccare le mani e, a differenza di un adulto, non avere l’attenzione di lavarle subito dopo.
Come evitare rischi legati al baciare gli animali domestici
Per concludere, possiamo dire che le zoonosi derivanti dal contatto con gli animali domestici sono davvero rare, ma che è sempre una buona idea prendere le giuste precauzioni.
Solo per fare qualche esempio, possiamo ridurre i rischi e continuare a scambiarci gesti di affetto con i nostri pet seguendo pochi, semplici consigli:
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lavare bene le mani, specialmente dopo aver accarezzato cane o gatto, aver ricevuto “bacini”, ma anche dopo aver maneggiato giocattoli, ciotole, cucce o lettiere;
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controllare i bambini quando sono in presenza di gatti o cani, avendo cura di insegnare loro la buona abitudine di lavare le mani o evitando che le mettano in bocca entrando in contatto con saliva o altri fluidi degli animali;
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effettuare trattamenti antiparassitari periodici ai propri pet;
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evitare di farsi leccare dai cani o dai gatti in faccia, specialmente sulla bocca.
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