Un nuovo farmaco antisettico del tratto urinario sta spopolando tra coloro che soffrono di cistite ricorrente, si tratta della Metenamina ippurato. Scopriamo qualcosa in più su questo efficace medicinale, il suo meccanismo d’azione e in quali casi viene impiegato.
In questo articolo riportiamo le domande e risposte più chieste dalla nostra comunità.
Sommario:
- Metenamina ippurato, cos’è il farmaco contro la cistite
- Come si chiama l’antibiotico per le vie urinarie
- Cosa bere per pulire le vie urinarie
- Come curare il batterio Escherichia coli senza antibiotico
- Quali batteri uccide i l Monuril
Metenamina ippurato, cos’è il farmaco contro la cistite
Come abbiamo già anticipato, la Metenamina ippurato è un antisettico e agisce a livello del tratto urinario. Sebbene non sia un antibiotico ha comunque un’efficace azione antibatterica che attacca sia i batteri Gram positivi che i batteri Gram negativi. Una volto assunto il medicinale per via orale, la metanamina si trasforma in formaldeide, agente che ha effetto battericida in presenza di urine acide. Inoltre, grazie alla presenza dell’acido ippurico, la Metenamina ippurato ha anche un effetto batteriostatico.
Ovviamente è sempre opportuno contattare uno specialista prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco perché in molti casi, sebbene la Metenamina ippurato abbia giovato a molti pazienti affetti da cistite ricorrente, potrebbe essere comunque necessaria l’assunzione di un farmaco antibiotico.
Come si chiama l’antibiotico per le vie urinarie
A proposito di antibiotici e vie urinarie, chiarito il discorso della Metenamina ippurato, vediamo quali sono quelli più utilizzati per trattare la cistite e le altre infezioni come uretrite, ureterite e pielonefrite. Sicuramente i fluorochinoni sono le molecole maggiormente prescritte per il tipo di patologie indicate. Appartengono a questa classe di antibiotici:
- acido nalidixico,
- norfloxacina,
- ciprofloxacina,
- levofloxacina;
- ofloxacina.
Esistono però altri antibiotici che possono essere usati sia in terapia associata che in monoterapia per il trattamento di cistite e malattie delle vie urinarie e sono i seguenti:
- trimetoprim;
- nitrofurantoina;
- amoxicillina;
- ampicillina;
- cefalexina;
- cefuroxima;
- fosfomicina.
Cosa bere per pulire le vie urinarie
Parliamo adesso di prevenzione più che di cura. Esistono delle bevande in grado di pulire le vie urinarie? La risposta a questa domanda è sì e infatti c’è qualcosa che beviamo quotidianamente e anche in grande quantità in grado di tenere pulito il tratto urinario e favorire la diuresi: l’acqua.
In molti casi di cistite cronica o infezioni delle vie urinarie, è consigliato anche bere bevande al mirtillo in quanto i flavonoidi o i polifenoli contenuti in esso potrebbero interferire con l’attaccamento sulla vescica dei batteri.
Come curare il batterio Escherichia coli senza antibiotico
L’Escherichia coli è batterio responsabile della maggior parte delle infezioni del tratto urinario. Trattandosi di un batterio, per trattare l’infezione da esso scatenata è necessario quasi sempre un antibiotico. Esistono però alcuni casi, in cui magari si è sviluppata una resistenza agli antibiotici, in cui è opportuno impiegare altre tipologie di farmaci.
Come abbiamo visto in precedenza, nel caso delle cistiti ricorrenti ed altre infezioni, potrebbe essere efficace l’utilizzo della Metenamina ippurato, il cui impiego deve essere concordato previa visita medica specialista.
Quali batteri uccide il Monuril
Tra gli antibiotici più utilizzati nel trattamento delle infezioni del tratto urinario abbiamo menzionato la fosfomicina. Meglio nota come Monuril agisce in maniera efficace su diversi batteri e tra questi, in particolare, sul famigerato Escherichia coli. Motivo per cui, per il suo ampio spettro d’azione, è tra i farmaci più prescritti dai medici per curare la cistite e le altre infezioni urinarie, soprattutto legate alla vescica.
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