Contraccezione maschile, in arrivo la pillola per gli uomini, ecco come funzionerà

La contraccezione maschile è solo un sogno? Sembrerebbe di no, perché è in arrivo la pillola anticoncezionale maschile. Scopri come funzionerà.

Sono anni che si sente parlare di pillola contraccettiva per gli uomini, ma alla fine sembra sempre che siano solo delle voci. Tuttavia, ∅la voce delle donne sta iniziando a farsi sentire. 

Per meglio dire, il fatto che il “peso” dell’assunzione di un contraccettivo sia totalmente a carico delle donne, sta iniziando a far indispettire molte persone, che vorrebbero trovare un rimedio alternativo. 

A tutto ciò si aggiunge la lunghissima lista di effetti collaterali che ha la pillola anticoncezionale femminile. Infatti, oltre a portare ad una diminuzione della libido in molte donne, la pillola può anche dare luogo a diverse patologie, tra le quali la più temuta è la trombosi. 

Ad oggi non esiste ancora un contraccettivo maschile che possa avere gli stessi effetti della pillola anticoncezionale femminile, ma la situazione potrebbe cambiare relativamente presto. 

Infatti, la comunità scientifica sta testando un nuovo approccio per gli uomini. Vuoi saperne di più? Allora non perderti questo articolo!

Pillola anticoncezionale: la contraccezione maschile potrebbe essere presto realtà

Stando ad uno studio pubblicato su Nature, la comunità scientifica sta studiando un nuovo approccio per evitare che la contraccezione pesi solo ed esclusivamente sulle donne. 

Infatti, lo studio ha in programma la creazione di un contraccettivo che non vada ad alterare la libido, ma porti all’abbassamento del testosterone negli uomini

Insomma, l’obiettivo è quello di neutralizzare una proteina contenuta all’interno dello sperma, chiamata adenilil ciclasi solubile. 

Attenzione: ci teniamo fin da subito a sottolineare che attualmente il farmaco è stato testato solo ed esclusivamente sui topi. Tuttavia, le evidenze potrebbero portare ad un accelerazione degli studi. 

Ebbene, l’effetto del farmaco sarebbe temporaneo e consentirebbe all’uomo di assumere la pillola in occasione di un rapporto sessuale. In poche parole, a differenza di ciò che avviene per la contraccezione femminile, non bisognerebbe assumere la pillola ogni giorno alla stessa ora. 

Oltre a questo, lo studio si pone un fine ancora più ambizioso: fino ad ora abbiamo parlato di “contraccezione maschile” ma, in realtà, l’obiettivo dei ricercatori è quello di avere un contraccettivo unisex

Infatti, anche se la donna lo assumesse, dovrebbe portare all’inibizione dello sperma. 

Gli uomini vogliono prendere la pillola anticoncezionale?

Come avrai compreso, la pillola anticoncezionale maschile potrebbe diventare ben presto realtà. Tuttavia, qui si apre un secondo dubbio: gli uomini vorrebbero usarla?

Ci troviamo in una questione più etica e morale oppure di salute?

Secondo diverse evidenze scientifiche, gli uomini sarebbero meno tolleranti verso gli effetti collaterali dei farmaci contraccettivi. 

Infatti, stando all’etica, in molti sostengono che le donne che assumono contraccettivi lo fanno per evitare le gravidanze. Di conseguenza, nel rapporto rischi-benefici, ci sarebbe un beneficio in ogni caso. 

Questo perché è una credenza comune che la responsabilità di dover assumere un contraccettivo ricada su coloro che rischiano una gravidanza

Eppure, nel 2023 non potrebbe esistere credenza più sbagliata. Infatti, le donne rimarrebbero incinta, ma gli uomini sarebbero comunque responsabili della cosa, no?

A far ben sperare è l’alto tasso di uomini che sembrano essere propensi a farsi carico del “problema” della contraccezione a livello di coppia, senza lasciar ricadere tutto il peso sulla donna. 

In futuro, se venisse davvero creata una pillola anticoncezionale unisex, gli uomini e le donne potranno scegliere di volta in volta cosa preferiscono.

Leggi anche: Pillola anticoncezionale gratis, in questa Regione le ragazze non dovranno più pagare

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
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