Il passeggino che si guida da solo: quanto costa e come funziona

Il primo passeggino a guida autonoma sarà dotato di motore elettrico e potrà raggiungere una velocità alquanto sorprendente.

A quanto pare, questo 2023 ci riserverà non poche sorprese lato tecnologico. Il primo passeggino a guida autonoma infatti, dovrebbe essere acquistabile nel corso di questi 12 mesi.

Stiamo parlando di Ella, un prodotto realizzato dalla start-up canadese Glüxkind nel corso dell’ultimo CES di Las Vegas, che ha catturato l’attenzione dei consumatori.

La tecnologia che ha permesso di realizzare questo passeggino motorizzato è frutto di una genialità fuori dal comune da parte dei suoi creatori.

Come funziona Ella, il primo passeggino a guida autonoma

Prima di approfondire è bene sostenere come questo dispositivo, più che a guida autonoma, funzioni attraverso una forma di guida assistita.

In questo senso, il passeggino è in grado di attivare un motore elettrico quando la pendenza richiede troppa fatica per la spinta manuale del genitore. Tutto ciò è gestito attraverso sensori appositi, posizionati sulle maniglie del dispositivo.

Ella, risulta efficace anche in caso di discesa o quando lo stesso è nelle immediate vicinanze di un ostacolo. In questo caso, attraverso i numerosi sensori presenti, il dispositivo attiva una sorta di freno automatico per evitare il peggio.

Il tutto, si rivela molto utile anche nel contesto sterrato, dove un comune passeggino è molto più difficile da gestire. Grazie alla spinta assistita, il passeggino in questione può raggiungere la velocità tutto sommato sorprendente di 6,4 chilometri orari.

Il meccanismo di tale spinta assistita, di fatto, è comune a mezzi alquanto diffusi come le bici elettriche.

Altre funzioni interessanti per il comfort del bambino

Al di là del lato strettamente collegato agli spostamenti, il passeggino a guida autonoma di cui stiamo parlando offre anche soluzioni apprezzabili lato comfort.

Tra di esse, per esempio, spunta di un sistema di diffusione di rumori bianchi per evitare lo stress legato al frastuono circostante e un meccanismo di oscillazione, per favorire il sonno dei neonati. Fattori che rendono questo prodotto, a tutti gli effetti, un dispositivo hi-tech.

Questa cura nei dettagli è facile da spiegare: i due fondatori di Glüxkind, ovvero Anne Hunger e Kevin Huang infatti, sono una coppia di ingegneri da poco diventati genitori. Un progetto dunque, che riunisce la passione per il proprio lavoro e la necessità di trovare un passeggino ideale per la figlia.

Lancio sul mercato e costo

I primi modelli di Ella saranno, con tutta probabilità, disponibili in Nord America entro la fine di quest’anno.

In caso di riuscita del prodotto, questo passeggino smart dovrebbe arrivare nel vecchio continente nel corso del 2024. Il prezzo di tale dispositivo non è però accessibile a tutti: si parla infatti di 3.300 dollari.

A quanto pare, maggior parte dei genitori dovrà ancora spingere a mano i passeggini per parecchio tempo.

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