WhatsApp si appresta a fare un importante salto di qualità con l’introduzione di una funzionalità che potrebbe ridefinire l’interazione digitale: un chatbot AI integrato.
La notizia, originariamente annunciata durante l’evento Meta Connects 2023, ha destato curiosità e interesse. Si tratta di uno strumento nuovo, attualmente in fase di test attraverso una versione beta limitata, che promette di portare la conversazione digitale a un livello di interattività e utilità senza precedenti.
Come funzionerà il chatbot di WhatsApp?
La prossima evoluzione di WhatsApp si concretizza quindi nel suo chatbot AI, un’innovazione alla ChatGPT che sarà accessibile tramite un tasto dedicato nell’interfaccia dell’app.
Il tasto, riconoscibile per il suo design distintivo con un anello multicolore, simbolo dell’intelligenza artificiale nell’ecosistema di Meta, si posiziona strategicamente nell’interfaccia utente, per un accesso immediato e intuitivo.
Una volta attivato, il chatbot si avvale di tecnologie avanzate di comprensione del linguaggio naturale per interpretare e rispondere in modo coerente alle domande degli utenti.
Grazie a queste capacità, il chatbot non solo risponderà alle richieste di informazioni, ma sarà anche in grado di generare testi, immagini e adesivi personalizzati.
Queste funzioni sono rese possibili dall’accesso a un vasto database di informazioni online, permettendo al chatbot di attingere a una fonte quasi illimitata di dati per fornire risposte accurate e pertinenti.
L’interazione con il chatbot mira a essere il più simile possibile a una conversazione con un umano, con risposte che riflettano un livello di comprensione e di contestualizzazione notevolmente avanzato.
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Il chatbot di Whatsapp sarà anche in versione web?
Una domanda che emerge naturalmente riguarda l’eventuale integrazione del chatbot AI nella versione web di WhatsApp. Attualmente, il chatbot è progettato principalmente per un’esperienza ottimizzata su smartphone, sfruttando la portabilità e l’immediatezza che caratterizzano l’uso delle app mobili.
Tuttavia, considerando l’ampia base di utenti che utilizzano WhatsApp Web per la comunicazione da desktop e laptop, l’espansione di questa nuova funzionalità al dominio web appare non solo desiderabile, ma anche strategicamente logica.
L’integrazione del chatbot AI nella versione web di WhatsApp potrebbe offrire una serie di vantaggi aggiuntivi per gli utenti che prediligono la digitazione su tastiera rispetto agli schermi touch.
Inoltre, per l’ambito professionale o per coloro che utilizzano WhatsApp per scopi aziendali, la versione web con chatbot AI potrebbe significare una maggiore efficienza nella gestione delle comunicazioni e nelle operazioni quotidiane.
Tuttavia, la realizzazione di una versione web del chatbot di WhatsApp dipenderà da una serie di considerazioni tecniche e strategiche da parte di Meta. È probabile che la società voglia prima testare e perfezionare la versione mobile del chatbot, assicurandosi che la sua implementazione risponda alle esigenze e alle aspettative degli utenti.
Solo dopo un lancio di successo su smartphone, si potrebbe assistere a un’estensione naturale di questa tecnologia alla piattaforma web.