Fine settimana ad Aosta? Ecco le tappe imperdibili per visitare la Roma delle Alpi

Uscita fuori porta per il fine settimana? Vi proponiamo Aosta. Ecco le tappe imperdibili per visitare la Roma delle Alpi.

Hai programmato un fine settimana ad Aosta? Ecco le tappe imperdibili per visitare in poco tempo il capoluogo della Regione.

Per visitare Aosta basta anche un solo giorno, ma la Roma delle Alpi è la meta ideale per trascorrere un bel week end.

Si, oltre a visitare la città, il capoluogo della Valle d’Aosta si trova in una posizione strategica per visitare molte altre zone.

Tra borghi, storia, cultura e panorami mozzafiato, Aosta vi riserverà molte sorprese.

Ecco perciò alcuni dei luoghi più belli ed importanti da visitare se vi trovate nella Roma delle Alpi.

Fine settimana ad Aosta? Ecco le tappe imperdibili per visitare la Roma delle Alpi

La Valle d’Aosta è conosciuta soprattutto per la bellezza delle montagne, ma cosa c’è di bello ad Aosta da vedere durante un week end?

Oltre alle cime, la Valle d’Aosta riserva tante sorprese a partire dal suo capoluogo Aosta.

Regalarsi un fine settimana ad Aosta permette non soltanto di scoprire le meraviglie della città ma anche il circondario.

Tra castelli, borghi e cime innevate numerosi sono i luoghi che meritano una visita.

La città è molto piccola, ma nonostante ciò è ricca di storia e di monumenti.

La leggenda associa Aosta alla Augusta Prætoria Salassorum, ossia il primo accampamento Romano presente nel territorio e risalente al 1158 a.C. il cui fondatore fu Cordelo, capostipite dei Salassi e compagno di Ercole.

I romani percorrevano la “via delle Gallie” per scendere dal Colle del Gran San Bernardo e giungere fino alla città.

Qui ad Aosta sono moltissimi i resti e monumenti visibili dell’epoca romana.

Tra questi spunta il monumentale Arco di Augusto, che celebra la vittoria dei Salassi del 25 a.C.

Nello stesso anno viene edificata la Porta Praetoria perfettamente conservata, che è in buona sostanza rappresenta l’ingresso orientale alla città.

Di notevole rilevanza storica è il Criptoportico forense, una galleria di marmo che collegava i templi dedicati ad Augusto e Giove, Giunone e Minerva.

A poca distanza dalla Porta Praetoria si trova il Teatro Romano. Il monumento ha una facciata alta 22 metri, un proscenio di 45 metri per 7 di profondità e enormi gradinate che potevano ospitare fino a 4000 spettatori. Qui negli ultimi anni si svolgono i suggestivi Mercatini di Natale di Aosta

Ancora oggi ospita numerosi eventi culturali.  I resti dell’Anfiteatro sono inglobati nel Convento delle suore di Santa Caterina.

Degni di visita sono anche il Ponte Romano e l’area funeraria di Porta Decumana. Questa fu usata per le sepolture fino all’Alto Medioevo, tanto che furono trovati vari corredi funerari, oggetti di vetro e bronzo e tre cellae memoriae, cioè tre mausolei oltre ai resti di una basilica paleocristiana.  

Si tratta della basilica paleocristiana di San Lorenzo, oggi ormaui sconsacrata e sede di mostre ed esposizioni. 

Risale al V secolo ed ospita la pietra tombale del vescovo Grato, patrono della Valle d’Aosta. 

Aosta e il suo centro storico

Il centro storico di Aosta è molto affollato di turisti soprattutto nei fine settimana. qui è possibile fare shopping o fare semplicemente una passeggiata Piazza Chanoux, cosi chiamata perché dedicata a Chanoux, ucciso dai nazisti nel 1944.

In piazza, inizialmente intitolata a Carlo Alberto di Savoia si trova il Municipio in stile neoclassico edificato nel 1835. Accanto al municipio, l’Hôtel des États, edificio che è stato sede del Conseil des Commis ovvero il parlamento locale istituito nel 1536.

Alle spalle della piazza si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista, caratterizzata da due campanili romanici e una facciata massiccia.

La cattedrale è ricca di arte e storia, qui è possibile visionare un crocifisso ligneo del 1397, pregiate vetrate artistiche realizzate tra il 1400 e il 1500, e due preziosi mosaici che risalgono al XII e al XIV secolo.

Di fianco alla chiesa possiamo trovare un chiostro del 1460 e il Museo del Tesoro.

Aosta, questi i monti che sovrastano il capoluogo

Quando parliamo di Valle d’Aosta non possiamo dimenticarci delle montagne che la circondano, considerate elemento difensivo per eccellenza ed è stato questo il motivo per cui i romani hanno fondato qui Augusta Praetoria.

Due sono le montagne più importanti la Becca di Nona, a forma a piramide e, il Monte Emilius.

Si narra che il sole passi sul monte Becca Nona alle 11 di mattina, ma la montagna oltre a Becca porta il nome di Nona, ossia l’ora in cui i canonici celebravano l’office des nones, il breviario di mezzogiorno.

Il monte Emilius è alto 3.500 metri  e dalle sue cime si possono ammirare il Gran Paradiso , il Monte Bianco, il Cervino e il Massiccio del Monte Rosa.

Se beccate una giornata limpida potreste vedere il mare ligure.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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