Bandiere Blu 2023, premiate 226 località italiane: 16 new entry rispetto allo scorso anno

Quali sono le Bandiere Blu 2023? Sono stati assegnati 226 riconoscimenti tra mare e laghi, 16 in più rispetto al 2022. Ecco la spiagge più belle.

La Ministra del Turismo Daniela Santanché ha accolto con soddisfazione la premiazione delle nuove Bandiere Blu 2023, una cerimonia svoltasi a Roma presso la sede del CNR: sono 226 le località turistiche premiate, con 16 new entry rispetto allo scorso anno.

Ecco quali sono le spiagge più belle d’Italia premiate con al Bandiera Blu 2023, e quali sono i nuovi ingressi nella classifica.

Assegnate le Bandiere Blu 2023 a 226 località italiane

Sono state assegnate le Bandiere Blu 2023: sono 226 le località italiane premiate nella 37esima edizione, tra mare e laghi, per un totale di 458 spiagge (l’11% a livello mondiale).

Quest’anno sono state inserite anche 16 new entry rispetto al 2022, quando erano state premiate 210 località marittime e lacustri. Oltre ai Comuni, hanno ricevuto il riconoscimento anche 84 approdi turistici.

Le Bandiere Blu 2023 vengono assegnate ogni anno dalla Fee (Foundation for Environmental Education), una Ong internazionale per l’educazione alla sostenibilità che ha sede in Danimarca ed è presente in 81 paesi.

Questo riconoscimento identifica le spiagge più belle del mondo – sia di mare sia di lago – in base a 32 parametri aggiornati periodicamente, tra i quali: la pulizia delle acque, la raccolta dei rifiuti, le aree verdi e le piste ciclabili a disposizione, i servizi disponibili sulle spiagge e nel Comune, le strutture alberghiere, ecc.

Bandiere Blu 2023, ecco le 16 new entry tra le spiagge più belle

Come abbiamo detto, ci sono delle novità per le Bandiere Blu 2023: sono 16 le new entry di quest’anno, mentre non è stato confermato il riconoscimento per il Comune di Cattolica, in Emilia Romagna.

Tra i nuovi ingressi, nelle spiagge più belle d’Italia troviamo:

  • Catanzaro e Rocca Imperiale (Calabria);

  • San Mauro Cilento (Campania);

  • Gatteo Mare (Emilia Romagna);

  • Laigueglia e Sori (Liguria);

  • Sirmione e Toscolano Maderno (Lombardia);

  • Porto San Giorgio (Marche);

  • Termoli (Molise);

  • San Maurizio D’Opaglio e Verbania (Piemonte);

  • Gallipoli, Isole Tremiti, Leporano e Vieste (Puglia);

  • Orbetello (Toscana). 

Per quanto riguarda i riconoscimenti per le località di lago, ci sono 4 new entry.

Quali sono le Regioni con il maggior numero di Bandiere Blu nel 2023

Considerando anche le new entry che abbiamo riportato sopra, quali sono le Regioni che vantano il maggior numero di località premiate con la Bandiera Blu 2023?

A guidare la classifica delle Regioni con il maggior numero di riconoscimenti è la Liguria: considerando i due new entry, la quota sale a 34. Secondo posto per la Puglia, con 22 riconoscimenti (di cui 4 new entry), e la medaglia di bronzo è spartita tra Campania e Toscana, entrambe con 19 riconoscimenti (e una new entry ciascuna).

Seguono, al di fuori del podio, la Calabria (con due new entry), le Marche (con un nuovo ingresso), la Sardegna (ferma a 15 località), l’Abruzzo (fermo a 14), la Sicilia (a 11).

E ancora: rimangono a 10 le località premiate nel Lazio e in Trentino Alto Adige, mentre l’Emilia Romagna perde Cattolica e scende a 9 riconoscimenti, lo stesso numero a cui rimane anche il Veneto.

Chiudono le 5 località della Basilicata, con sorpresa le 2 new entry della Lombardia portano a 3 i riconoscimenti totali della regione. Poi le 2 del Friuli Venezia Giulia e del Molise (con una new entry).

Bandiere Blu 2023, il commento della ministra Daniela Santanché

In seguito alla premiazione delle Bandiere Blu 2023 alle migliori località marittime e lacustri italiane, è intervenuta la Ministra del Turismo:

L’Italia guadagna un posto nella graduatoria europea delle Bandiere Blu, da quinta a quarta. Ci sono nuovi ingressi grazie all’impegno dei sindaci e c’è anche attenzione da parte della comunità perché avere questa Bandiera vuol dire avere anche un turismo di maggiore qualità.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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