Quanto costa usare il telefono all’estero? Tutte le novità sulle tariffe del 2024

Quanto costa utilizzare il telefono quando si viaggia all’estero? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle tariffe telefoniche del 2024.

Sono davvero in molti gli italiani che con l’arrivo del nuovo anno sono alle prese con l’organizzazione del prossimo viaggio per l’estate.

Tra le cose a cui pensare prima di fare le valigie e partire c’è sicuramente quello di programmare in anticipo anche l’eventuale offerta per poter continuare a navigare su Internet dal proprio telefonino, anche su territorio estero.

Per questo motivo, tra le domande più gettonate in rete nell’ultimo periodo, c’è anche quella legata a quanto costa usare il telefono all’estero.

Dunque, in questo articolo, vediamo proprio quanto costa usare il telefono all’estero, quali sono le tariffe e le disposizioni ufficiali in merito alle tariffe telefoniche per coloro che viaggiano all’estero, in particolare nei Paesi appartenenti all’Unione Europea.

Quanto costa usare il telefono all’estero: le disposizioni UE

Prima di andare a riepilogare le tariffe telefoniche ed il costo effettivo del telefono quando si viaggia in territorio estero, vediamo innanzitutto quali sono le ultime novità sulla navigazione internet nel 2024.

A questo proposito, la normativa europea attuale ha previsto il cosiddetto Roaming like at home.

Si tratta di una disposizione mediante il quale tutti i cittadini dell’Unione Europea, a prescindere dal Paese europeo di appartenenza, può accedere alla connessione Internet mediante le stesse condizioni tariffarie che sono già in vigore nel proprio Paese, senza dover sostenere alcun tipo di spesa aggiuntiva.

Ma non solo, l’applicazione delle medesime condizioni tariffarie del Paese di residenza del cittadino europeo in viaggio all’estero in un altro Paese dell’UE, è valido non solo per la navigazione internet ma anche per le chiamate e l’invio di SMS.

Al momento è questa la disposizione europea per quegli italiani che viaggiano all’estero. Va detto che, per la navigazione online, devono essere necessariamente rispettati alcuni limiti di traffico dati, i quali cambiano tenendo conto del costo mensile della propria tariffa.

Leggi anche: Viaggi alternativi da fare nel 2023: ecco quali sono le 10 mete imperdibili di quest’anno.

Quanto costa usare il telefono all’estero: le novità 2024

Per quanto riguarda le ultime novità di quest’anno per chi va in vacanza all’estero vale la pena di ricordare proprio la riduzione del costo della tariffa telefonica per chi supera la soglia prevista di traffico dati.

Infatti, nel 2023 il costo per ciascun GB in più utilizzato all’estero era stato fissato a 1,80 euro più IVA. Con le ultime novità del 2024, tale importo risulta essere leggermente ridotto, passando a 1,55 euro più IVA.

Nello specifico, sarà presa in considerazione una specifica formula predisposta da parte dell’Unione Europea per andare a determinare la quantità massima di dati che possono essere utilizzati all’estero.

Questa la formula in questione a cui sarà necessario fare riferimento:

volume di gigabyte = [importo della spesa mensile del piano tariffario Iva esclusa / 1,55] x 2.

Ma non è tutto. Perché dal prossimo anno, ovvero dal primo gennaio 2025, il massimale diminuirà ulteriormente fino a 1,30 euro + IVA, fino a raggiungere nell’anno 2027 a 1 euro per Giga.

Quanto costa usare il telefono in crociera

Ora che abbiamo visto in generale come funziona per le tariffe telefoniche per gli italiani che decidono di viaggiare all’estero e desiderano continuare ad utilizzare il proprio smartphone per navigare e telefonare, è arrivato il momento di chiarire alcuni casi eccezionali.

Una prima situazione particolare riguardante il costo del telefono all’estero è quello della crociera.

A questo proposito, per chi sta programmando una crociera nel Mediterraneo, in questo caso sarà possibile continuare a telefonare, inviare SMS e utilizzare la propria connessione internet godendo delle stesse tariffe dell’Italia.

Tuttavia, questo vale esclusivamente quando si viaggia in luoghi di un Paese dell’Unione Europea. Questo perché le norme UE sul roaming sono valide soltanto per le reti di telefonia mobile terrestre.

Ciò significa che se durante la crociera si fruisce di altri servizi di telefonia mobile ad esempio mediante reti radio, in questo caso potrebbero essere addebitati importi diversi a seconda del proprio operatore.

La stessa dinamica vale anche per i viaggi all’estero in un Paese non appartenente all’Unione Europea.

In questo caso, è importante informarsi prima di partire per capire qual è la tariffa telefonica più adatta e se il proprio operatore prevede delle offerte vantaggiose per l’utilizzo dei dati internet all’estero in un Paese extra UE.

In alternativa, per evitare sorprese e vedersi addebitati costi aggiuntivi, si consiglia di disabilitare il roaming sul proprio dispositivo o attivare la modalità aereo. 

Leggi anche: Le tariffe telefoniche più convenienti all’estero per chiamare e navigare anche in viaggio.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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