Quanto costa, quando esce e dove comprare il francobollo di Berlusconi

Il ministero ha deciso che si farà, ma sono già scoppiate tante polemiche. Ecco intanto tutto quello che c'è da sapere sul francobollo di Berlusconi.

Il francobollo di Berlusconi sarà realtà per volere della sottosegretaria in quota Fratelli d’Italia Fausta Bergamotto su sollecitazione di alcuni esponenti di Forza Italia e dei cittadini. Il ministero del Made in Italy ha dato l’ok per la realizzazione di questo cimelio commemorativo e adesso bisognerà attendere solo la data ufficiale, anche se ci sarebbe già un’ipotesi.

Costo, uscita e dove acquistare il francobollo di Berlusconi

Sulla data di pubblicazione del francobollo di Berlusconi non vi è ancora certezza, anche se, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe arrivare sul mercato in occasione del primo anniversario della scomparsa del Cavaliere, ovvero il 12 giugno, anche se non è da escludere la pubblicazione in occasione del compleanno dell’ex Presidente del Consiglio il 29 settembre. Per chi volesse acquistarlo bisognerà rivolgersi a Poste Italiane che, in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e la Zecca dello Stato, si occupa della produzione e della vendita di questi francobolli. Il costo non è ancora noto anche se con ogni probabilità si aggirerà attorno all’ euro e poco più.

Gli altri francobolli dedicati al Cavaliere

I francobolli, sebbene mantengano ancora le proprie funzioni, sono ormai in disuso e sono diventati solo accessori per collezionisti, spesso emessi per celebrare eventi o personaggi pubblici. Anche Berlusconi, dopo anni al governo, meritava una rappresentazione su tali bolli postali e la avrà.

Non è la prima volta che il Cavaliere viene rappresentato su un francobollo. In passato molti Paesi africani hanno omaggiato Berlusconi. Tra questi si ricordano: la Liberia, la Libia, il Mozambico, la Sierra Leone e il Niger. In molti casi, come quello della Liberia e del Mozambico, il Cavaliere, era stato preso in considerazione per i suoi successi calcistici con l’AC Milan. Sempre in Liberia fu raffigurato tra lo stemma della Croce Rossa e quello del Coronavirus. In Libia, invece, fu omaggiato vista la sua amicizia con l’ex capo di Stato e dittatore Gheddafi.

Il caso del Niger, invece, è singolare in quanto Berlusconi fu rappresentato con dei simboli massonici. Sul francobollo era scritto inoltre “Liberi Muratori”.

La critica del giornale Il fatto quotidiano

Le critiche, oltre ad essere arrivate da coloro che hanno sempre attaccato l’ex premier Silvio Berlusconi, sono partite anche dal giornale Il Fatto Quotidiano, che ha titolato: “Francobollo con la faccia di B.: l’Italia si allinea ai Paesi africani“.

Nell’articolo, inoltre, si ricordano i criteri con cui si selezionano le persone da essere rappresentate nei francobolli commemorativi. Esse dovrebbero essere infatti coloro che:

Hanno fatto grande il Paese attraverso la propria umanità, il proprio senso civico, le proprie capacità e l’assoluta dedizione nei più disparati campi.

In maniera pungente ed ironica, fatta questa premessa, il giornalista del quotidiano già menzionato si chiede:

Come non pensare a Silvio?

Leggi anche: Villa Certosa, quanto costa la dimora estiva di Silvio Berlusconi: il prezzo è da capogiro

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
782FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate