Gli italiani continuano ad affiancare ai tradizionali sistemi di riscaldamento le moderne ed efficaci stufe a pellet.
La biomassa è sempre più usata dagli italiani perché il risparmio che ne deriva dal suo utilizzo è veramente incredibile.
Lo abbiamo visto anche in occasione dei rincari del 2022 quando per acquistare un sacco di pellet servivano circa 15 euro.
Ma nonostante tutto la biomassa è rimasta la preferita dagli italiani. Oggi l’allerta prezzi sembra, rientrata anche se i timori di possibili rialzi sono tanti e preoccupano non poco.
Soprattutto il ritorno all’Iva al 22% a partire dal 1 marzo provoca molti timori.
Al momento però la vendita delle stufe a pellet è sensibilmente aumentata soprattutto grazie anche al risparmio che l’utilizzo di questi apparecchi produce.
Certo è opportuno prestare attenzione alla manutenzione sia obbligatoria che ordinare al fine di rendere sempre più efficiente l’apparecchio.
Molto importanti per il funzionamento sono le candelette, queste vanno pulire in maniera oculata al fine di evitare problemi di accensione.
Ecco due metodi per farlo in maniera semplice e veloce.
Stufa a pellet, ecco 2 metodi facili per pulire la candeletta
Stufa a pellet, attenzione alla manutenzione obbligatoria: ecco come e quando farla
Se sei tra gli utilizzatori della stufa a pellet, affinchè sia garantita uno corretta funzionalità dell’apparecchio è necessaria una costante manutenzione.
Molti consigliano di farla prima della stagione invernale o a chiusura della stessa stagione in modo da garantire un corretto funzionamento e un’elevata efficienza della stessa.
Tra le operazioni più importanti oltre a quelle obbligatorie per legge, come la pulizia della canna fumaria, la verifica della tenuta delle guarnizioni, la sigillatura di eventuali fessure, l’asportazione di tutti i residui delle parti interne della stufa e il controllo dell’emissione fumi e della componentistica elettromeccanica c’è la pulizia della candeletta.
Si perché una corretta pulizia evita numerosi problemi, come ad esempio in fase di accensione.
Se la stufa a pellet non si accende prima di andare nel panico è opportuno capire cosa è successo.
La stufa oltre che di una pulizia stagionale necessità anche di una costante manutenzione e va pulita in maniera regolare dalla cenere e dai residui prodotti.
La prima cosa da dire è che la stufa a pellet si accende grazie ad una resistenza elettrica chiamata “candeletta”. Questa si scalda e fa si che l’aria arrivi fino a 200-250°C generando la combustione con il pellet presente nella stufa.
E se questa resistenza non funziona correttamente, la stufa non si accende.
La candeletta, dunque deve essere attenzionata e solitamente va cambiata ogni tre anni, se si considera un parametro di accensione di una volta al giorno.
Tuttavia, se la stufa a pellet non si accende potrebbe essere il caso di sostituire la candeletta.
Ma oltre alla sostituzione, molto importante è la pulizia della candeletta. Ma come si fa in maniera semplice e veloce?
Innanzitutto servono dei guanti puliti, un paio di pinze, un cacciavite, una spazzola di ferro, ottone o rame e un fazzoletto di carta pulito.
È importante indossare i guanti prima di procedere alla manutenzione così da evitarsi di sporcarsi troppo, una regola che vale anche quando si procede con la rimozione della cenere e la pulizia del vetro.
Prima cosa per procedere in tutta sicurezza è effettuare le operazioni a stufa fredda e staccata dalla corrente.
Una volta assicurato ciò basterà aprire lo sportello della candeletta e, se la posizione lo consente, pulirla con una semplice spazzola in ferro.
Per altri potrebbe essere necessario smontare la candeletta per consentire una pulizia profonda.
Stufa a pellet, ecco cosa succede se non si pulisce la candeletta
Nel caso in cui non venga pulita con frequenza e cura sulla candeletta della stufa a pellet infatti, possono depositarsi detriti e polvere al suo interno.
Infatti, con un eccessivo utilizzo e una non corretta pulizia la candeletta della stufa a pellet potrebbe essere bruciata, oppure presentarsi il ciclo fumi otturato e residui di pellet incrostati nel braciere.
La polvere può eventualmente accumularsi andando anche a rovinare la funzionalità della stufa a pellet.
SOSTITUZIONE DELLA CANDELETTA
Qualora una volta pulita la candeletta della stufa a pellet, questa non funzioni l’unica cosa è sostituire la candeletta.
Attenzione perché ogni modello di stufa a pellet, ha una diversa candeletta posta in posizioni differenti.
Le candelette sono diverse per voltaggio, dimensioni e modello.
In generale in commercio ne esistono tre:
- •
liscia, bloccata al supporto mediante vite laterale;
- •
con flangia, fermata a incastro;
- •
con raccordo filettato, fissata tramite avvitatura.
Vi consigliamo di smontare quella già installata e acquistarne una uguale cosi da evitare di incappare.
Meglio perciò affidarsi ad un tecnico del settore.