Pagamento pensioni marzo Poste Italiane solo con Green Pass?

Tutte le novità riguardanti il pagamento delle pensioni del mese di marzo 2022 presso gli uffici di Poste Italiane. Come fare senza Green pass? Novità e date.

Il pagamento pensioni marzo Poste Italiane verrà fatto solo se i cittadini titolari dei trattamenti risulteranno essere in possesso della Certificazione Verde anti Covid-19? Andiamo a vedere più nel dettaglio le date di accredito dei trattamenti e cosa succederà a chi non ha il Green Pass.

Nel frattempo, vi lascio un video del Canale YouTube di Mr LuL lepaghediale che ci parlerà di qualche novità riguardante le pensioni di marzo 2022:

Pagamento pensioni marzo Poste Italiane, l’Ordinanza della Protezione Civile è valida solo per questo mese?

Prima di entrare nel dettaglio delle erogazioni per chi è in possesso delle Certificazioni Verdi, parliamo del pagamento pensioni marzo Poste Italiane in riferimento all’Ordinanza numero 849 sottoscritta dal capo della Protezione Civile.

Lo scorso 21 gennaio 2022, infatti, è stata pubblicata sul sito ufficiale del dipartimento della Protezione Civile e in Gazzetta Ufficiale la nuova ordinanza relativa agli anticipi pensionistici delle pensioni per le due mensilità di febbraio 2022 e marzo 2022

Gli anticipi del mese di gennaio, infatti, sono stati stabiliti dall’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile numero 816 e le pensioni sono state erogate dal 27 dicembre 2021 al 3 gennaio 2022

L’ordinanza 849, invece, ha stabilito che le pensioni di febbraio venissero pagate da Poste Italiane dal 26 gennaio al 1° febbraio 2022 per coloro che ritiravano gli assegni direttamente negli uffici postali, mentre per coloro che attendevano gli accrediti sul conto corrente bancario, la data era stata fissata al 1° febbraio, il primo giorno bancabile del mese. 

Nella suddetta ordinanza, inoltre si parla anche del Pagamento pensioni marzo Poste Italiane, oltre che degli accrediti dei trattamenti di marzo sui conti correnti bancari, che verrà eseguito con il solito anticipo nel mese antecedente a quello di competenza che ormai prosegue da due anni – dallo scoppio della pandemia di Coronavirus.

Ma le pensioni di marzo saranno le ultime pensioni che verranno erogate in anticipo presso gli uffici di Poste Italiane? Una risposta precisa a questa domanda non c’è, anche se è possibile che anche le pensioni di aprile saranno erogate con anticipo a causa della scadenza dello stato di emergenza, fissata per il 31 marzo 2022

Ancora non si sa se lo stato di emergenza sarà prorogato dall’Esecutivo draghi, o meno, e se oltre al Pagamento pensioni marzo Poste Italiane verrà effettuato anche un pagamento anticipato per le pensioni di aprile. 

Nel caso, dovremo attendere un’altra ordinanza della Protezione Civile in cui verranno indicate le date di erogazione presso gli uffici postali. La settimana di pagamento sarà sempre l’ultima settimana precedente al mese di competenza. 

Pagamento pensioni marzo Poste Italiane andiamo a vedere nel dettaglio la scaletta dei pagamenti

Sappiamo che le pensioni sono pagate dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale e vengono distribuite da Poste Italiane nei suoi uffici. 

Le date di Pagamento pensioni marzo Poste Italiane sono state fissate dall’ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile numero 849 e gli accrediti sono previsti proprio per questa settimana, oltre che per le prime giornate della prossima. 

Nell’ordinanza del 21 gennaio 2022, infatti, viene asserito che il periodo di Pagamento pensioni marzo Poste Italiane sarà compreso tra il 23 febbraio e il 1° marzo 2022. Andiamo, ora a vedere le date di erogazione nel dettaglio. 

Prima di procedere con la scaletta del pagamento pensioni marzo Poste Italiane della settimana, però, è bene ricordare che queste date possono variare da Comune a Comune a seconda della loro numerosità. Avremo, quindi, settimane più lunghe e settimane più corte a seconda del numero di abitanti per ogni comune. 

Partiamo, ora con il primo giorno di versamento che sarà il prossimo mercoledì 23 febbraio e che riguarderà tutti i titolari di trattamenti pensionistici con cognomi che iniziano con le prime due lettere dell’alfabeto (A-B).

Giovedì 24 febbraio sarà il turno di tutti coloro che avranno un cognome che inizi con la lettera C e la lettera D, mentre venerdì 25 febbraio sarà la volta del range di cognomi che comprende le lettere dell’alfabeto dalla E alla K

Il 25 febbraio è una data importante perché verrà effettuato l’accredito di Reddito di Cittadinanza e della Pensione di Cittadinanza. Il versamento verrà effettuato da INPS con un piccolo anticipo rispetto alla data del 27, che invece cadrà di domenica

Il pagamento pensioni marzo Poste Italiane non si fermerà nella mattinata di sabato 26 febbraio 2022 e, tutti i titolari dei trattamenti pensionistici con cognomi che iniziano con le lettere L, M, N e O potranno andare a riscuotere il proprio assegno. 

La domenica gli uffici postali sono chiusi e, per questo motivo, la distribuzione delle pensioni riprenderà dal lunedì 28 febbraio per le lettere dalla P alla R. I versamenti si concluderanno martedì 1° marzo 2022 con le lettere dalla S alla Z.

Ricordiamo nuovamente che nella stessa data degli accrediti delle pensioni per i cognomi dalla S alla Z verranno versati i trattamenti pensionistici a coloro che li attendono nel conto corrente bancario. 

Pagamento pensioni marzo Poste Italiane cosa succede a chi non ha il Green Pass

Come stabilito dal decreto-legge numero 1 dello scorso 7 gennaio 2022, tutti i cittadini italiani – di qualsiasi età – che vorranno effettuare l’accesso in uffici pubblici, come gli uffici di Poste Italiane, dell’istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, oltre che in banche ed esercizi commerciali, dovranno essere in possesso almeno di una certificazione verde di base.

Si legge, infatti, sul sito ufficiale di Poste Italiane che:

“Negli uffici postali dotati di gestore delle attese i cittadini mostreranno all’ingresso il QR Code del Green Pass e, una volta riconosciutone il codice, il gestore attese consentirà di scegliere l’operazione e di prendere il ticket necessario per presentarsi allo sportello. Negli altri uffici postali i cittadini dovranno mostrare il Green pass direttamente allo sportello per la verifica dell’operatore attraverso il lettore scanner che ne confermerà la validità in tempo reale, prima di procedere con i servizi richiesti.”

Il Green pass di base può essere ottenuto con un tampone antigenico con una validità ridotta alle sole quarantotto ore, oppure con un test molecolare, con validità settantadue ore. Entrambi, perché il Green pass sia valido, dovranno dare esito negativo. 

Il Green Pass super, invece, potrà essere ottenuto dai cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale con almeno due dosi, oppure con la sola dose di Jhonson & Jhonson. 

Infine, il Green pass Booster, chiamato da alcuni anche “Mega Green Pass”, potrà essere ottenuto solamente con la dose addizionale di vaccino, ovvero la terza dose (o la dose aggiuntiva di Jhonson & Jhonson).

Pertanto, per rispondere alla domanda che ci siamo fatti all’inizio, senza Green pass non sarà possibile ottenere il Pagamento pensioni marzo Poste Italiane

Potrete, però, qualora aveste più di 75 anni, delegare i Carabinieri al ritiro della vostra pensione di marzo 2022 negli uffici di Poste Italiane per poi riceverla direttamente a domicilio. Questo servizio è valido solamente per gli anziani over 75 anni che non abbiano già delegato altri soggetti al ritiro della pensione.

Infine, vi allego una nuova iniziativa INPS

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