Nella giornata dedicata alla memoria e all’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il presidente della Repubblica Mattarella renderà omaggio al ricordo di don Giuseppe Diana, ucciso durante la celebrazione della messa il 19 marzo 1994.
Scopriamo di più sul parroco che, con il suo impegno civile e religioso, ha lasciato un segno indissolubile nella società campana.
Don Peppe Diana, chi era il parroco che ha lottato contro la camorra
Don Giuseppe nasce il 4 luglio del 1958 a Casal di Principe, vicino ad Aversa, da una famiglia di umili origini.
Dopo aver intrapreso studi teologici ed essersi laureato in filosofia, entra nell’associazione scout, divenendone prima capo scout e successivamente assistente ecclesiastico dell’associazione.
Nel 1989 è nominato parroco della parrocchia di San Nicola di Bari, a Casal di Principe e diventa insegnante di religione cattolica presso le scuole statali.
Il tragico destino di don Peppe Diana, cosa accadde il 19 marzo 1994
Don Peppe lotta contro la criminalità organizzata della sua città, negli anni in cui in Campania acquistano potere i casalesi, infiltrati ormai in ogni angolo della città.
Davanti a queste ingiustizie, don Peppe risponde inviando una lettera in tutte le chiese della sua diocesi. Le sue sono parole forti nei confronti del terrore e della violenza scatenati dalla camorra.
La risposta da parte della criminalità organizzata arriva e fa più male che mai: durante la preparazione per la messa, un killer della camorra lo raggiunge nella sagrestia della chiesa e gli spara quattro colpi di pistola.
Il silenzio assordante dopo gli spari non può cancellare la sete di giustizia e il l’impegno nei confronti della camorra che don Peppe Diana ha maturato durante la sua vita.
In memoria di don Peppe Diana
Tante sono le iniziative nate per ricordare la memoria del parroco di Casal di Principe, con l’obiettivo di non dimenticare mai la tenacia e la forza nell’esprimere il suo dissenso nei confronti della criminalità organizzata.
Nel 2001 viene a lui intitolato il liceo scientifico di Morcone, in provincia di Benevento.
Nel 2014 viene trasmessa su Rai1 la miniserie televisiva Per amore del mio popolo, a lui ispirata. Nello stesso anno, nasce a Termoli la Scuola di Legalità, intitolata alla memoria di don Giuseppe Diana.
Al parroco è stato anche dedicato un documentario da Rai Storia, dal titolo Non tacerò, la storia di don Peppe Diana.
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