Il suo inimitabile gusto è il frutto di mani sapienti e di manipolazioni con erbe aromatiche effettuate da maestri del mestiere.
Viene acquistato per ottime pietanze o per essere gustato negli aperitivi con pane o focaccia.
Il prosciutto cotto migliore d’Italia è un must per chi vuole godersi un prodotto nostrano dalla ricetta antica e segreta e per chi vuole stupire i propri ospiti durante una cena.
Sapreste dire di quale prosciutto si tratta?
È il prosciutto cotto migliore d’Italia ed è buonissimo
Il miglior prosciutto cotto d’Italia è il San Giovanni di Capitelli, secondo un sondaggio effettuato da L’Espresso.
Il prodotto, un’eccellenza alimentare italiana, è realizzato presso gli stabilimenti di Borgonovo di Val Tidone, nella provincia di Piacenza, e solo a vederne le fotografie fa desiderare di poterlo assaggiare subito.
Il San Giovanni è frutto di una passione che si trasmette di generazione in generazione. È prodotto dalla famiglia Capitelli che da anni ormai è leader nel settore e custodisce gelosamente gli ingredienti con cui il prosciutto cotto viene realizzato.
Il prosciutto cotto migliore d’Italia: ecco come viene realizzato
Il processo di produzione del cotto San Giovanni inizia ovviamente dall’allevamento dei maiali, ma il cuore della sua realizzazione dura ben due settimane, durante le quali la carne subisce diverse fasi di lavorazione.
Il prosciutto viene massaggiato a mano per ben 24 ore con un mix di spezie ed erbe segreto, prima di venire cotto per altre 24 ore a 71/72 gradi.
Il tempo di realizzazione è molto lungo, come detto sopra, ma garantisce al prodotto un gusto e una consistenza davvero unici e inimitabili.
Può capitare di non trovare molto cotto San Giovanni in commercio, e questo accade proprio per il rigidissimo processo di selezione che il prodotto riceve: se una coscia non è ben riuscita, l’azienda preferisce non venderla.
Da azienda famigliare a holding
Proprio il rigido processo di selezione e gli ingredienti eccezionali hanno fatto sì che l’azienda della famiglia Capitelli, negli anni, sia diventata sempre più importante e sia stata oggetto di interesse per il mercato.
Italmobiliare, una holding di investimento con a capo i Pesenti, ha voluto l’ingresso dell’azienda nel suo gruppo e ha decretato una nuova fase nella vita dei proprietari e dei circa 35 dipendenti che la mantengono.
Nonostante l’assorbimento in un grande gruppo di investimento italiano, l’azienda assicura la continuazione del suo caratteristico e fondamentale iter produttivo e la garanzia di eccellenza del suo prosciutto cotto.
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