Instagram Reels o TikTok? 8 differenze che devi sapere!

Sei indeciso se utilizzare TikTok o Instagram Reels per la tua strategia? Scopri le differenze tra le due piattaforme e scegli quella più giusta per te!

I Reels su Instagram sono diventati – per molte persone – un’ottima alternativa a TikTok. Ma vorresti sapere quali sono le differenze tra queste due piattaforme, e come sfruttarle per la tua strategia di social media marketing

Sebbene il tipo di contenuto sia simile – il formato del video breve in cui è possibile aggiungere effetti, testo o stickers – le differenze sono profonde, sia dal punto di vista delle funzionalità che del target. 

Reels e TikTok sono infatti due piattaforme distinte, e se i primi sono solo uno dei diversi features del popolare social media Instagram, TikTok costruisce invece il proprio appeal proprio solo sui video brevi. 

Non è un segreto che l’implementazione dei Reels su Instagram sia una conseguenza del boom di video brevi imputabile proprio a TikTok, ed è quindi impossibile pensare di non comparare le due piattaforme. 

I video brevi sono infatti il contenuto più caldo degli ultimi due anni grazie alla loro consumabilità, che soddisfa la brevissima soglia di attenzione dell’utente medio su queste piattaforme divertendolo nel contempo. 

Tuttavia, se hai ancora qualche dubbio su quale piattaforma utilizzare questa strategia, dai un’occhiata alle 8 principali differenze tra TikTok e Instagram Reels! 

1. Durata dei video: la prima differenza tra TikTok e Instagram Reels

Una delle questioni che preoccupa maggiormente gli utenti di queste piattaforme è la possibile durata di ciascun video pubblicato. Il che significa il tempo effettivo di registrazione e editaggio di un video.

Su TikTok è stata introdotta solo recentemente una funzione che permette di registrare video fino a 10 minuti, mentre sui Reels di Instagram è possibile arrivare fino a 30 minuti. La possibilità di creare video più lunghi potrebbe sembrare un valore aggiunto, ma dipende tutto dal contenuto che si vuole creare. Dopotutto, un video di 30 minuti non è più un video breve!

Se il tuo obiettivo è – ad esempio – condividere una ricetta in formato video breve, allora 60 secondi è un buon limite. Per una coreografia, 30 secondi basteranno. Tuttavia, se vorrai condividere un webinar o un convegno, dovrai puntare almeno sui 15 minuti per dare un’idea! 

2. Il pubblico target di Instagram Reels è diverso da quello di TikTok

È importante tenere a mente che – sebbene si tratti dello stesso formato di contenuti – il pubblico target su Instagram è molto diverso da quello di TikTok. E per una strategia di social media marketing raggiungere il pubblico giusto è la chiave per il successo! 

Se TikTok dedica la propria piattaforma esclusivamente al contenuto video brevi, Reels è parte di Instagram – ovvero una piattaforma con diverse funzioni e caratteristiche che potenzialmente si rivolge anche a un pubblico più professionale. 

In questo caso, dovrai chiederti qual è il tuo obiettivo. Se il contenuto ha l’obiettivo di essere scherzoso e poco serio, sfrutta TikTok con le sue challenge virali e la sua abilità di raggiungere i più giovani. 

Su TikTok il tuo pubblico sarà maggiormente nella fascia d’età tra i 14 e i 24 anni, mentre il numero di persone al di sopra dei 34 anni di età è molto scarso. Quindi considera questo dato nell’approcciarti alla piattaforma. 

I Reels, dall’altra parte, possono aiutarti ad espandere il range di contenuti che condividi sul tuo profilo Instagram, in storie o video. È anche importante notare l’abissale differenza di età tra gli utenti Instagram e quelli TikTok. 

Instagram presenta un 57% di utenti tra i 25 e i 30 anni di età, mentre il resto si divide maggiormente tra la fascia d’età 18/24 e quella che va dai 30 ai 49 anni. Un pubblico decisamente più maturo, per il quale è necessario sviluppare una strategia diversa. 

3. Editaggio dei video: le differenze tra Instagram Reels e TikTok 

Una delle funzionalità più importanti per un content creator è la possibilità di modificare i propri video a piacimento. Ed è anche una delle differenze chiave tra Instagram Reels e TikTok, sebbene a una prima occhiata il software sembri uguale. 

Su TikTok, le possibilità di modificare ed editare i tuoi video sono quasi illimitate:

  • Puoi aggiungere i tuoi filtri personalizzati
  • Puoi aggiungere filtri creati da TikTok o da altri utenti
  • Puoi doppiare i tuoi video
  • Puoi utilizzare i tuoi brani o suoni, o usare quelli già messi a disposizione
  • Puoi inserire testi personalizzati con vari font ed emoji 
  • Puoi creare un “duetto”, attraverso il quale potrai condividere lo schermo con gli altri utenti

Dall’altra parte, i Reels su Instagram risultano leggermente più limitati in materia di opportunità di editing. Per dare un’idea, si tratta di funzionalità molto simili a quelle delle storie, dove puoi aggiungere un audio o mutare il video, scrivere un testo, aggiungere emoji o gif. 

Tuttavia, recentemente, Instagram ha preso la decisione di introdurre una funzionalità “duetto” per i Reels, chiamandola Remix che è possibile condividere anche sulla propria storia. Diciamo che Reels sta inseguendo sempre più spudoratamente i trend che vanno forte su TikTok. 

Sebbene non è possibile determinare un vincitore assoluto, è ovvio che TikTok offra più funzionalità in questo campo. Tuttavia, se deciderai comunque di utilizzare Instagram Reels considera tutte le possibilità di modificare ed editare il tuo video tramite software esterni alla piattaforma. 

4. Pubblicità su TikTok e su Instagram Reels: le differenze

Su TikTok, le pubblicità  come le conosci su altri social network non sono accessibili ai più, perché i costi sono decisamente alti. Le ads a pagamento non sono un’opzione per tutti, ma è possibile ovviare a questo problema collaborando organicamente con influencer popolari. 

Su Instagram Reels invece non è proprio possibile fare pubblicità, almeno per il momento. Tuttavia, anche qui potresti pensare di collaborare con influencers oppure lavorare sul tuo contenuto organico in maniera da attirare ugualmente l’attenzione del tuo pubblico. 

Quindi, per entrambe le piattaforme – a meno che tu non sia un e-commerce ben avviato o un’azienda con molto capitale da investire – è raccomandabile puntare su un contenuto di qualità e ben strutturato e sulla collaborazione co gli influencer. .

5. Come l’algoritmo di Instagram Reels è diverso da quello di TikTok

La parola “algoritmo” è sempre uno spauracchio per i social media marketers e una delle più grande preoccupazioni di chiunque voglia creare e condividere un contenuto di successo. È il sistema che va a definire cosa mostrare agli utenti basandosi su parametri ben definiti. 

Su TikTok, la pagina dei “Per te” seleziona qualsiasi tipo di contenuto personalizzato basandosi sugli interessi che hai mostrato attraverso likes, commenti e condivisioni – nonché il linguaggio attraverso il quale effettui le tue ricerche sul social media. 

A causa dell’algoritmo di TikTok è difficilissimo trovare pagine dei “Per Te” simili o identiche, perché le preferenze sono strettamente personali e TikTok ne tiene conto al millimetro. In realtà, si tratta proprio di uno dei punti di forza della piattaforma. 

Dall’altra parte, Instagram Reels non ha ancora sviluppato un algoritmo così ben definito e avanzato. Tuttavia, è certo che esso prenda spunto dalle interazioni di un utente con determinati contenuti, tentando di mostrarne di rilevanti il più possibile. 

Per “sconfiggere” l’algoritmo di Instagram e quello di TikTok è importantissimo lavorare sulla qualità dei contenuti, ed essere costanti nel pubblicare su entrambe le piattaforme. È fondamentale che un’azienda o un creator comunichi e interagisca costantemente con la propria community, e che la metrica di engagement sia sempre positiva.  

6. Inserire brani su TikTok e Instagram Reels

Una delle funzionalità preferite di utenti, aziende e creators su Instagram Reels e su TikTok è l’abilità di inserire brani musicali originali ed effetti sonori all’interno dei propri video, così da creare un’esperienza più divertente e personalizzata. 

Tuttavia, ancora una volta, TikTok supera Reels in termini di opportunità: puoi cercare e scegliere suoni e brani dalla gigantesca libreria presente sull’app, compresi quelli creati da altri utenti – tra cui i vari remix e suoni che vengono utilizzati per challenge e trends. 

Su Instagram Reels le opzioni sono più limitate: alcuni account non possono utilizzare determinati brani e questi ultimi sono limitati solo a contenuti protetti da copyright e non creati dagli utenti. 

Se quindi vorrai creare video con una moltitudine di opzioni tra suoni e brani, allora dovrai rivolgerti a TikTok. Se invece vorrai comunque utilizzare i Reels, dovrai affidarti a un software esterno per integrare i tuoi suoni – e dovrai anche fare attenzione a non farti rimuovere il video a causa delle politiche piuttosto arbitrarie di Meta in termini di copyright. 

7. Possibilità di condivisione: le differenze tra Instagram Reels e TikTok

TikTok si basa esclusivamente sul formato dei video brevi, mentre i Reels sono solo una delle tantissime funzionalità di Instagram, come abbiamo già accennato in precedenza. 

Una delle differenze tra le due piattaforme è il modo in cui è possibile condividere i contenuti che andrai a caricare. Su TikTok, potrai solo averli sul tuo feed e – solo recentemente – caricarli come storie temporanee. 

Su Reels potrai invece scegliere se caricare video sul feed, su Reels o sulle storie. Il che potrebbe incrementare la tua copertura potenziale, perché diversi utenti consumano diversi tipi di contenuti. 

8. Le insights su Instagram Reels e su TikTok

Essere in possesso di dati su come i tuoi contenuti hanno performato ti aiuta a conoscere meglio il tuo pubblico, sapere se ciò che pubblichi piace o meno e in che misura. Il che è importantissimo per rimodulare al meglio la strategia in caso di falle. 

Con un account TikTok Pro – simile a un account business su Instagram, potrai vedere tutti i dati riguardanti i tuoi contenuti, e quindi analizzare i comportamenti del tuo pubblico per incrementare la performance dei tuoi contenuti. 

Instagram, dall’altra parte, offre informazioni di base come likes, commenti e visualizzazioni. Dovrai quindi trarre vantaggi da entrambi i carnet di dati per vedere quale sia la piattaforma più giusta per te – ovvero dove i tuoi contenuti piacciono di più! 

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
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