100 all’esame di Maturità, agevolazioni e vantaggi: ecco tutto quel che spetta ai cosiddetti “centisti” che riusciranno ad ottenere la valutazione massima.
È tempo di Maturità 2023: a breve prenderanno avvio le prime prove e, tra poche settimane, i giovani studenti italiani conosceranno il proprio voto finale. I più studiosi, sicuramente, potranno contare su valutazioni altissime, come l’ambitissimo 100 all’esame di Maturità. Non tutti sanno, però, che ottenere il punteggio massimo, oltre che una grande soddisfazione, dona anche l’accesso ad una serie di agevolazioni.
I cosiddetti centisti, oltre che sulle agevolazioni e sulle borse di studio previste, potranno inoltre contare su una serie di vantaggi di tipo lavorativo.
Ecco, quindi, quali sono le agevolazioni che ti spettano se riuscirai ad ottenere il tanto agognato 100 all’esame di Maturità.
100 all’esame di Maturità: ecco tutte le agevolazioni ed i vantaggi che ti spettano
Il voto della Maturità, com’è noto, si esprime in centesimi. Il minimo per superare l’esame finale è pari a 60, mentre il massimo, ovviamente, è 100. Per gli allievi che si distingueranno particolarmente, è prevista anche la lode. In ogni caso, comunque, il punteggio massimo ottenibile è 100.
Per ottenerlo, verranno sommati diversi punteggi. Innanzitutto, verranno valutati i crediti ottenuti grazie alla carriera scolastica degli ultimi tre anni, per un massimo di 40 crediti. Le varie prove degli Esami di Stato, invece, daranno diritto ad un punteggio massimo di 60 crediti, per un totale che darà, per l’appunto, 100.
Ma cosa succede nel caso in cui si riesca a conseguire il tanto sospirato 100 all’esame di Maturità? Quali agevolazioni sono previste e spettano di diritto?
Se riuscirai ad ottenere 100 alla maturità, agevolazioni e borse di studio saranno un tuo diritto. Inoltre, avrai anche diversi vantaggi durante la tua carriera universitaria e lavorativa.
Borse di studio e premi economici per i centisti: ecco quali sono attivi nel 2023
Innanzitutto, per chi consegue il 100 alla Maturità, le agevolazioni previste sono di tipo economico. Purtroppo, fin da sempre, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha effettuato una distinzione tra i centisti che hanno conseguito la lode e chi, invece, la lode non l’ha ricevuta.
Per coloro che conseguono 100 alla Maturità con la lode, viene di solito erogata un’agevolazione in denaro, la cui entità è variabile poiché cambia di anno in anno.
Sfortunatamente, negli ultimi anni, gli importi concessi ai centisti dal MUR sono diminuiti considerevolmente. Nel 2021, ad esempio, è stata prevista un’agevolazione da “soli” 73 euro per chi è riuscito a diplomarsi con 100 alla Maturità.
Per quanto riguarda l’anno corrente, al momento, non si hanno indicazioni precise. Da ricordare, però, che di recente è stata predisposta la cosiddetta Carta del Merito. Si tratta di un’agevolazione da erogare a chi conseguirà il 100 alla Maturità, anche senza lode.
Il sussidio prevede l’erogazione di un buono da 500 euro, da utilizzare come il vecchio bonus cultura ormai abolito. Si potranno utilizzare i 500 euro per l’acquisto di libri, riviste e periodici, ma anche per biglietti per assistere a spettacoli, mostre e concerti.
100 alla Maturità: agevolazioni per gli studenti universitari
Inoltre, per chi riuscirà a conseguire o ha conseguito in passato il 100 alla Maturità, agevolazioni economiche sono previste anche dalle Università.
Chi deciderà di continuare a studiare presso uno degli Atenei italiani, infatti, potrà contare sulle borse di studio che, ogni anno, vengono messe a bando dalle Università.
Si tratta di borse di studio per merito, che vengono erogate dagli Atenei ai futuri studenti universitari che si sono diplomati con 100, con o senza lode.
Le agevolazioni universitarie per chi ha ottenuto 100 all’esame di Maturità, comunque, non riguardano l’accesso ai corsi di studi. Generalmente, anche nei corsi a numero programmato o chiuso, l’accesso ad un corso universitario dipende esclusivamente dal punteggio conseguito durante i test d’ingresso.
Come il 100 alla Maturità influisce sul futuro lavorativo?
Con il 100 alla Maturità, agevolazioni e borse di studio non sono l’unico beneficio che verrà accordato. Se riuscirai ad ottenere un buon voto all’Esame di Stato, infatti, avrai sicuramente maggior fortuna a livello lavorativo.
È vero che, dal 2005, è stato eliminato il requisito minimo di 80/100 alla Maturità per accedere ai concorsi pubblici.
Tuttavia, non possiamo negare che poter mostrare un ottimo punteggio all’esame di Maturità sul proprio curriculum potrebbe fare la differenza.
Riportare 100 alla maturità potrebbe agevolare nell’assegnazione di tirocini e stage, o nel conseguimento di un lavoro a chiamata diretta, per cui spesso non vengono richieste prove selettiva, ma ci si basa sulla carriera scolastica del candidato.
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