Superbonus e bonus edilizi: domande dal 2 ottobre per i contributi a fondo perduto

Come funziona la procedura per le domande di accesso ai contributi a fondo perduto per Superbonus e bonus edilizi: la guida completa.

Arriva una grande novità per il Superbonus e altri bonus edilizi: a partire dal 2 ottobre 2023, sarà possibile presentare le domande per accedere ai contributi a fondo perduto legati a queste misure.

Si tratta di un aiuto economico dal valore massimo di 9.600 euro sugli interventi edilizi detraibili al 90% per tutte le spese che sono state o saranno sostenute a partire dal primo gennaio fino al 31 ottobre di quest’anno.

Tuttavia, come avviene per molti bonus e contributi a fondo perduto, prima di presentare le domande dal 2 ottobre, è importante accertarsi di rispettare tutte le condizioni obbligatorie.

In questo articolo, quindi, offriamo una breve panoramica in merito a tutte le novità sulle domande per i contributi a fondo perduto correlati al Superbonus e ai bonus edilizi.

Contributi fondo perduto del Superbonus: cosa sono

Il contributo a fondo perduto legato al Superbonus edilizio è stato approvato a seguito della pubblicazione del Decreto Aiuti Quater, successivamente convertito in legge, ed è stato ulteriormente disciplinato dal Decreto MEF del 31 luglio 2023.

Tuttavia, soltanto più di recente sono stati chiariti tutti i dubbi in merito alle modalità operative per presentare le domande ai fini di accesso ai contributi a fondo perduto nonché le specifiche sulla misura.

A questo proposito, il riferimento normativo è quello del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 22 settembre 2023, numero 332648.

Prima di andare a fornire degli approfondimenti legati a chi sono i destinatari dei contributi a fondo perduto legati al Superbonus e ai bonus edilizi, vediamo come funzionano questi contributi.

Si tratta nello specifico di un contributo economico essenzialmente riservato a quei cittadini che hanno effettuato degli interventi di natura edilizia detraibili al 90%, ed esclusivamente per quelle spese che sono state sostenute oppure saranno eseguite durante il periodo tra il primo gennaio ed il 31 ottobre 2023.

In tal senso, l’importo massimo del contributo risulta essere pari al 10% delle spese agevolabili effettivamente sostenute da parte del cittadino richiedente, per un limite fissato a 9.600 euro.

Fondo perduto del Superbonus: a chi spetta

Sono in molti ora a domandarsi: ma a chi spettano i contributi a fondo perduto legati al Superbonus e ai bonus edilizi che potranno presentare le domande proprio a partire dal 2 ottobre?

A questo proposito, occorre possedere alcuni requisiti fondamentali. Innanzitutto, il reddito che fa riferimento all’anno di imposta 2022, il quale non deve essere superiore al limite di 15 mila euro.

Una seconda condizione riguarda le spese relative agli interventi edilizi previsti dal Decreto Rilancio e dunque detraibili dall’IRPEF con una percentuale del 90%.

Per quanto riguarda questo aspetto, i contributi a fondo perduto legati al Superbonus si riferiscono esclusivamente a quelle spese che sono state sostenute durante uno specifico periodo ammissibile, ovvero tra il primo gennaio 2023 ed il 31 ottobre 2023.

Infine, potranno presentare domanda esclusivamente quei cittadini richiedenti che rientrano nella categoria di persona fisica, ed esclusivamente se le spese in oggetto non sono state sostenute nell’esercizio di attività di impresa, arte o professione.

Le domande per i contributi a fondo perduto del Superbonus

Al fine di accedere ai contributi a fondo perduto relativi al Superbonus e ai bonus edilizi, è necessario rispettare anche l’apposita procedura.

Nello specifico, ai fini della domanda per il fondo perduto in questione, i cittadini dovranno fare riferimento al portale ufficiale telematico dell’Agenzia delle Entrate.

Come avviene di solito, per poter accedere alla piattaforma e, dunque, all’area riservata, per presentare la domanda per i contributi a fondo perduto del Superbonus, è necessario essere in possesso almeno di una delle seguenti credenziali di autenticazione: SPID, CIE o CNS.

Va, inoltre, specificato, che le domande per i contributi a fondo perduto del Superbonus potranno essere presentate direttamente dal richiedente, o anche mediante un intermediario purché sia in possesso dell’apposita delega al servizio del Cassetto del richiedente. 

Al momento della domanda, sarà poi necessario indicare anche il codice IBAN del conto corrente intestato al soggetto che richiede i contributi a fondo perduto del Superbonus.

Come anticipato, la procedura per l’invio delle domande per i contributi a fondo perduto del Superbonus prenderà avvio a partire dal 2 ottobre 2023. Tuttavia, la scadenza per presentare la domanda da tenere in considerazione è quella del 31 ottobre 2023.

Leggi anche: Superbonus, scattano nuove detrazioni per condomini e villette, ma anche nuove scadenze.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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