Molti si staranno domandando quale futuro aspetti il nostro buon vecchio Bitcoin. Salirà? Scenderà? O si rivelerà un’enorme bolla capace di portare interi Stati sull’orlo del fallimento?
Negli ultimi giorni il nostro caro re delle criptovalute si riportato sopra quota $20.000, permettendo ad alcuni investitori di un pò di sollievo. Tuttavia, l’incertezza domina ancora il mercato e non sappiamo come reagiranno i trader di tutto il mondo dopo tutte queste crypto società sull’orlo del precipizio e ormai in balia della bancarotta che si susseguono senza sosta.
Abbiamo capito che basta la caduta di una compagnia abbastanza nota per innescare reazioni ribassiste a catena e questo può diventare pericoloso.
Sia che si tratti di vendere sia che si tratti di comprare bitcoin, ci sono 4 fattori da tenere a mente che sicuramente vi permetteranno di avere un quadro più chiaro almeno da qui al 2030.
Domanda e offerta Bitcoin
Come si misura la forza di un asset? All’interno dei mercati finanziari è importante capire il concetto di domanda e offerta, soprattutto perché le nostre criptovalute si basano anche su di esso, senza eccezioni.
Il mercato è un braccio di ferro tra compratori e venditori. Quando pensiamo a Bitcoin, dobbiamo chiederci: quanti vogliono acquistarlo? Più alta sarà la domanda di BTC nel corso degli anni, più alto sarà il suo valore finanziario. Viceversa, se l’interesse scenderà, lo farà anche il suo prezzo.
Regolamentazioni criptovalute: sì o no?
I Paesi di tutto il mondo sono ancora divisi tra l’accettazione delle criptovalute e il rifiuto più assoluto di esse. Difficile credere che gli Stati voltino le spalle a concetti come blockchain e asset crittografici e in effetti molti stanno elaborando un piano legislativo accurato.
Ricordiamo le nuove leggi varate in Italia nell’ultimo anno, oppure le proposte avanzate dagli USA e ancora gli audaci piani di sviluppo in Svizzera. Insomma sembra che la regolamentazione stia procedendo, seppure lentamente.
Questo è un elemento fondamentale per tutto il Web3: senza leggi, regolamentazioni e punti cardine su cui basarsi, Bitcoin non avrà vita lunga.
Per avvalorare il re delle criptovalute è, infatti, necessario regolamentare il settore crypto al più presto ed è molto probabile che un quadro normativo adeguato venga redatto molto prima del 2030!
Adozione pubblica e privata
Quanti dei nostri amici o parenti sposano l’idea del Bitcoin? Questa domanda aiuta a comprendere, attraverso la nostra sfera più intima, il sentiment del mercato. Essere in grado di utilizzare BTC nella nostra quotidianità è fondamentale per riuscire a vedere di buon occhio la crypto.
Quante più istituzioni pubbliche la introdurranno tante più saranno le persone ad avere fiducia nell’asset crittografico. Molti di noi, infatti, non vedono Bitcoin per ciò che può fare e per i vantaggi che la criptovaluta garantisce, quanto piuttosto per il suo valore di asset finanziario.
Prima del 2030, il prezzo del BTC potrebbe essere $1 oppure $1 milione, ma questo dipenderà dall’adozione pubblica e privata.
Non per niente, ricordiamo che la famosa Algorand è già stata scelta per alcune funzioni pubbliche proprio in Italia.
Evoluzione blockchain e Defi
L’ultima delle 4 variabili da tenere d’occhio dipende dagli investimenti che si stanno facendo (e faranno) nell’intero Web3. Oggi siamo alle porte di una rivoluzione digitale che potrebbe trasformare ulteriormente le nostre vite, proprio come fecero i social network anni fa!
Investire in blockchain e asset della Defi sembra ovvio per molti investitori, fosse solo per diversificare il proprio portafoglio in tempi dove l’alta inflazione si è fatta soffocante.
Concetti come blockchain e Defi hanno ormai raggiunto diverse industrie, dallo sport alla finanza, dal gaming alla moda.
Non si tratta di una tempesta destinata a terminare da qui a poco, ma di un incessante sviluppo che vede la terra su cui poggia il Bitcoin espandersi sempre di più. Tempi frenetici richiedono sempre più libertà e chi, meglio del re delle criptovalute, potrebbe rispondere a questa esigenza?
L’evolversi dei suoi concetti fondamentali e di tutte le tecnologie prese di mire dopo il suo avvento saranno solo una conferma della sua crescente affermazione.
Bitcoin, investimento a lungo termine?
Quando parliamo di crypto sappiamo di avere bisogno di proteggerci. Sia per hacker sia per la volatilità, si tratta di un mercato che impone prudenza! Tuttavia, quanto credete che varrà BTC nel 2030?
La domanda trova una risposta personale dopo l’analisi delle 4 variabili fondamentali sopra elencate e può portare a diversi scenari.
Alcuni dicono che si tratta di una bolla peggiore di quella avvenuta con i tulipani secoli fa, ma altri trader parlano di cifre incredibili: $100.000, $500.000, $1.000.000? Fate la vostra analisi e trovate la vostra risposta.
Fin troppi sono comunque convinti che Bitcoin sia qui per restare.
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