Gli autovelox sono l’incubo di ogni automobilista e motociclista soprattutto perché quando ci sono infrazioni più o meno gravi essi possono togliere dei punti dalla patente. Scopriamo quali sono i casi in cui si va oltre la semplice multa, che comunque è salata, e si mette a rischio il proprio documento di guida.
Autovelox, ecco quando tolgono i punti dalla patente: tutti i dettagli
L’autovelox è un dispositivo utilizzato per rilevare la velocità di un veicolo su una strada e utilizza la tecnologia laser o radar per scattare la cosiddetta “fotografia” alla targa dei veicoli che superano i limiti di velocità previsti dal codice della strada. Gli autovelox sono sempre segnalati ma ciò nonostante sono molti i conducenti che vanno incontro a sanzioni e in alcuni casi anche a decurtazione dei punti dalla patente.
I casi in cui sono sottratti i punti dal documento di guida sono molti e spesso anche i più comuni. I trasgressori che non sono andati oltre 10km/h rispetto al limite previsto dal codice stradale possono stare tranquilli in quanto riceveranno solo una multa che va da 42 a 173 euro.
Il discorso è diverso, invece, già se si oltrepassa il limite di velocità di oltre 10km/h fino a 40km/h rispetto al limite previsto. In questo caso, non solo si andrà incontro ad una sanzione che va da da 173 a 695 euro, ma saranno decurtati 3 punti dalla patente di guida.
Se invece si oltrepassa il limite di velocità di oltre 40 km/h fino 60 km/h, i punti sottratti dalla patente saranno ben 6 e si riceverà una multa che va da 544 a 2.174 euro.
Qualora invece si dove dovesse superare il limite di velocità di oltre 60 km/h i punti decurtati dal documento di guida saranno 10 e la patente sarà sospesa da 6 mesi fino ad un anno. Anche in questo caso ci sarà una multa molto salata che va da 847 euro fino ad un massimo di 3.389 euro.
Conosciamo i limiti di velocità in Italia
I limiti di velocità nella nostra Nazione vengono studiati durante la scuola guida, ma molti automobilisti e motociclisti, una volta ottenuta la patente non ricordano alla perfezione le nozioni teoriche apprese durante i corsi. In questo caso è necessario un ripasso per evitare di ricevere spiacevoli sanzioni, di farsi sottrarre i punti dalla patente e di guidare in totale sicurezza sia per sé stessi che per gli altri.
Nelle strade urbane il limite di velocità è fissato a 50 km/h, nelle strade extraurbane secondarie il limite massimo è di 90 km/h. Le strade ad alta percorrenza, invece, prevedono un limite che supera i 100 km/h. Sulle strade extraurbane principali, ad esempio, il limite massimo è fissato a 110 km/h, mentre sulle autostrade a 130 km/h.
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