Decreto Covid, dal Green Pass alla Zona Rossa per i no-vax

L'Italia va verso la libertà, soprattutto grazie alla campagna vaccinale e all'utilizzo del Green Pass; scopriamo le novità del Decreto Covid.

L’Italia ha acceso i motori e sta per ripartire. E certo non grazie ai no-vax. Il Governo guidato dal Professor Mario Draghi ha deciso di guidare gradualmente il Paese verso la libertà.

Rimarrà il Green Pass e rimarrà l’obbligo vaccinale, ma rimarrà anche la Zona Rossa che, però, sarà valida solo per i no-vax e non per i vaccinati, che godranno di maggiori libertà.

Sarà finalmente tolto l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto – ma rimarranno validi gli obblighi al chiuso – e, infine, saranno riaperte le discoteche e le sale da ballo, chiuse ormai da fine novembre a causa del rapido aumento dei contagi

Andiamo a vedere nel dettaglio cosa accadrà nelle prossime settimane a seguito dell’arrivo del nuovo decreto Covid-19.

Decreto Covid, rimangono il Green Pass e i divieti per i no-vax

Come dicevamo pocanzi, il Governo Draghi sta guidando gradualmente il Paese verso la piena libertà. Per adesso, infatti, si legge dal Corriere della Sera:

“La scelta di rendere illimitato il green pass, lasciare validi i divieti delle zone rosse solo per i no-vax e togliere l’obbligo di mascherina all’aperto dal 10 febbraio, quando riapriranno le discoteche.”

È stata data la conferma sulla scadenza del Green Pass per chi risulta vaccinato con almeno due dosi e chi è guarito. Dall’altro lato, chi non avrà completato il ciclo vaccinale, potrà utilizzare il suo Green Pass solo per sei mesi

Per coloro che hanno ricevuto la somministrazione della dose addizionale di vaccino – la terza dose – il Green Pass sarà illimitato e non sarà necessario sottoporsi, per adesso, ad un ulteriore dose di richiamo

Per coloro che, invece, sono guariti dal virus dopo i quattordici giorni a seguito della somministrazione della prima dose di vaccino, il Certificato Verde anti Covid-19 sarà valido sei mesi, partendo dalla data di guarigione

Per chi, invece risulta essere guarito solamente dopo il completamento del ciclo vaccinale primario o della dose di richiamo, il Green Pass rimane valido dalla data di guarigione, senza che occorra sottoporsi ad un’altra dose di richiamo.

I no-vax continueranno a non avere il Green Pass e saranno costretti a fare tamponi, antigenici o molecolari, per accedere nei luoghi chiusi, compresi i mezzi di trasporto pubblico. 

Decreto Covid, la Zona Rossa per no-vax e il Green Pass

A differenza di quel che era stato deciso con i decreti del 30 dicembre 2021 e del 7 gennaio 2022, i divieti presenti in Zona Arancione e in Zona Rossa riguarderanno unicamente i no-vax, i cittadini che hanno scelto liberamente di non sottoporsi al vaccino anti Covid-19 e coloro che non sono guariti dal Covid-19, dunque, coloro che non risultano in possesso di Green Pass rafforzato.

Coloro che avranno il super certificato verde potranno uscire dal Comune di residenza, anche per motivi esterni a lavoro, urgenza e necessità.

Ad oggi, nel nostro Paese non è presente la Zona Rossa, anche se nelle scorse settimane la Regione Valle d’Aosta ci si è avvicinata di molto. 

Qualora la curva dei contagi di Coronavirus dovesse riiniziare la sua ascesa l’Esecutivo Draghi dovrà scegliere se chiudere, come lo scorso anno, i ristoranti, bar locali e discoteche per tutti, oppure lasciarli aperti solamente per coloro che hanno completato il ciclo vaccinale. 

Dal 1° febbraio 2022 è obbligatorio, per entrare in tutti gli uffici pubblici e negli esercizi commerciali, mostrare all’ingresso il Green Pass di base

Nei prossimi mesi il Governo dovrà decidere se allentare le misure, consentendo l’accesso senza Green pass anche nei negozi, oppure continuare a lasciare aperti solo i negozi di alimentari, le farmacie e i negozi di animali. Si discuterà anche sulle tabaccherie e le edicole. 

Coloro che arrivano da uno Stato estero, invece, e che risultano essere in possesso di un certificato di guarigione o di vaccinazione (Green Pass) con vaccini riconosciuti nel nostro territorio, oppure equivalenti a quelli somministrati in Italia, potranno accedere ai servizi e alle attività in cui serve il Super Green pass

Questi, però, se la guarigione o la vaccinazione è avvenuta da più di sei mesi, dovranno altresì presentare, per poter entrare nelle stesse attività, il risultato di un tampone antigenico o molecolare

La stessa sorte toccherà a coloro che si sono vaccinati all’estero con vaccini non autorizzati nel nostro Paese o non riconosciuti come equivalenti. 

Ricordiamo che i tamponi potranno essere o antigenici, validi per 48 ore, oppure molecolari, validi 72 ore.  

Decreto Covid, le regole dal 10 febbraio 2022

Fino al 10 febbraio occorrerà indossare la mascherina sia all’aperto che al chiuso, ma dall’11 febbraio non sarà più obbligatorio portarla all’aperto. La situazione delle mascherine sarà la seguente

  • Mascherine in bar e ristoranti: solo quando non si è seduti al tavolo
  • Mascherine in cinema e teatri: indossata sempre
  • Mascherine in palestre e nei centri sportivi: indossata solo quando si sosta nelle aree comuni, non è obbligatoria mentre ci si allena
  • Mascherine su treni, aerei, navi, trasporti pubblici locali: obbligatorie, non quelle chirurgiche ma le FFP2.

Le FFP2 devono essere indossate anche da coloro che hanno ricevuto la dose booster da meno di 120 giorni e che sono entrati a contatto stretto con un positivo. Per loro non è prevista la quarantena ma solo l’obbligo di mascherina anche all’aperto e di autosorveglianza.

Ricordiamo che ad oggi sono validi tre certificati verdi anti Covid-19: il Green Pass di Base, ottenibile con tamponi antigenici o molecolari, validi rispettivamente 48 e 72 ore;

Green Pass Rafforzato, ottenibile con un ciclo completo di vaccino (le due dosi di Pfizer, Moderna, AstraZeneca o la mono dose di Jhonson & Jhonson);

Green Pass Booster, ottenibile con la dose addizionale di vaccino. Ricordiamo anche che la Food and Drug Administration ha dato l’ok per il mix and mach di vaccini differenti

Decreto Covid, Green Pass discoteche e Stato di Emergenza

A seguito dell’approvazione dei decreti di dicembre e di gennaio le discoteche possono restare aperte unicamente come locali con servizio al tavolo. Tale obbligo è previsto fino al 10 febbraio 2022, poi, dalla giornata successiva si potrà riiniziare a ballare, ma sempre seguendo i protocolli anti covid-19.

Per farla breve, potranno entrare in discoteca unicamente i vaccinati o i guariti che sono in possesso del Green pass rafforzato. Nelle discoteche chiuse vige l’obbligo di indossare la mascherina, ma non per chi è in pista a ballare.

Sempre dall’11 febbraio nelle discoteche all’aperto si potrà evitare di indossare la mascherina; le discoteche al chiuso potranno ospitare un numero di persone pari al 50% della capienza massima, mentre nelle discoteche all’aperto tale percentuale viene innalzata al 75%.

Infine, nelle prossime giornate il governo deciderà anche sulla proroga o meno dello Stato di Emergenza. Ricordiamo, infatti, che con il decreto-legge del 23 luglio 2021 lo Stato di Emergenza era stato prorogato fino al 31 dicembre 2021, poi, con il decreto-legge del 24 dicembre 2021, la scadenza è stata posticipata al 31 marzo 2021.

Il Governo prenderà la sua decisione tenendo conto dell’andamento della curva epidemiologica proprio relativa al mese di marzo, oltre che dell’andamento della campagna vaccinale. 

Si legge sempre dal Corriere della Sera che:

L’intenzione dell’esecutivo è quella di tornare al regime ordinario che consente comunque di affidare poteri rafforzati a chi deve gestire le misure, compresa l’organizzazione della campagna vaccinale, anche rispetto alle indicazioni che arriveranno da Ema e Aifa sulla somministrazione di ulteriori dosi. Con la fine dell’emergenza dovranno essere riviste e ridiscusse le regole dello smart working.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
796FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate