Stretta sui monopattini a Milano, cambia tutto sui parcheggi: le nuove regole

A Milano si vuole porre fine ai selvaggi parcheggi per monopattino. Vediamo quali cambiamenti si prevedono.

Il protocollo di intesa mira ad affrontare il problema dei selvaggi parcheggi per monopattino a Milano. L’obiettivo è di individuare soluzioni che permettano di evitare una sosta indiscriminata dei monopattini, che spesso occupano aree pedonali e, di conseguenza, rischiano di ostacolare la circolazione dei veicoli.

Cosa cambia con la stretta sui parcheggi per monopattino

L’iniziativa sui parcheggi per monopattino vede la collaborazione tra Assomobilità, l’associazione milanese delle autorimesse, e Voi Technology, un’azienda specializzata nella fornitura di servizi di micro mobilità elettrica condivisa. Voi Technology è attualmente presente a Milano con una flotta di 750 monopattini elettrici.

Attraverso questa collaborazione, si propone di ampliare le possibilità di parcheggio dedicato per i monopattini elettrici, senza dover occupare ulteriormente il suolo pubblico. L’obiettivo è quello di individuare spazi già esistenti, come ad esempio autorimesse o aree dedicate ai mezzi a due ruote, che possano essere utilizzati come parcheggi per i monopattini.

I 2 punti principali dell’accordo

L’eliminazione degli incivili parcheggi per monopattini elettrici è un problema comune a molte città, poiché rappresenta un ostacolo alla mobilità urbana sostenibile. I 2 punti principali dell’accordo sono:

  1. 1.

    Offerta dello spazio privato delle autorimesse associate per il parcheggio dei monopattini;

  2. 2.

    Promozione dell’intermodalità e della mobilità sostenibile.

In primo luogo, le autorimesse associate ad Apa offriranno parte del proprio spazio privato per consentire il parcheggio dei monopattini di Voi Technology. Questo permetterà alla cittadinanza di usufruire di un beneficio collettivo, in quanto i monopattini saranno disponibili per essere noleggiati più facilmente e in zone più strategiche della città.

In secondo luogo, l’accordo si pone come obiettivo principale l’aumento del tasso di “intermodalità”, ovvero l’uso combinato di due o più mezzi di trasporto per gli spostamenti urbani. Inoltre, si punta a favorire l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili ed efficaci, come il trasporto pubblico o mezzi elettrici in sharing, al fine di ridurre il traffico urbano provocato dagli spostamenti interni ai confini comunali.

Come si intende promuovere la mobilità sostenibile

Il secondo punto dell’intesa sui parcheggi per monopattino prevede, in modo condiviso, la diffusione di due brochure digitali agli operatori associati a Confcommercio Milano. Questi materiali, elaborati da Voi Technology, hanno lo scopo di informare tutti gli associati su come utilizzare correttamente i monopattini elettrici e su dove e come parcheggiarli in città.

L’obiettivo è garantire il diritto alla libera mobilità sul suolo cittadino per tutti gli attori del traffico: pedoni, automobilisti, ciclisti, monopattinisti e motociclisti. Le brochure contengono indicazioni e regole per un corretto utilizzo dei monopattini in città, nonché linee guida per un parcheggio adeguato, al fine di evitare ostacoli per i pedoni – il che è particolarmente importante per i cittadini con mobilità ridotta – e per i ciclisti.

I cittadini potranno effettuare segnalazioni

In questi mesi si sta discutendo su molti obblighi da introdurre, si pensi ad esempio al casco obbligatorio sul monopattino. Inoltre, Voi Technology offre un servizio chiamato “Report a Voi” che consente ai negozianti e ai professionisti di segnalare monopattini parcheggiati in modo scorretto di fronte alle proprie attività o agli ingressi dei propri uffici. Questo servizio può essere utilizzato sia tramite l’app per smartphone che tramite il sito web. Una volta effettuata la segnalazione, Voi Technology si impegna a spostare o a rimuovere il monopattino entro un’ora dalla segnalazione.

Dunque, la firma di questo protocollo ha nuovamente attirato l’attenzione sull’importanza delle autorimesse come hub della mobilità cittadina. Stefano Martarelli, presidente di Apa, ha sottolineato che:

L’introduzione di Area C ha già dimostrato il ruolo cruciale delle strutture di parcheggio nella creazione di piattaforme logistiche essenziali per la fruizione di Milano.

Grazie alla collaborazione con Voi Technology, i garage al momento sono un ostacolo per la mobilità multimodale. Secondo Martarelli, il futuro delle autorimesse risiede nell’ampliamento dei servizi offerti.

Luana La Camera
Luana La Camera
SEO Copywriter, classe 1986.Vivo nella città di Cosenza, in Calabria. Laureata in Scienze Politiche presso l’Università della Calabria, sono appassionata di scrittura. A febbraio 2022 ho pubblicato “La Carta che non si ricicla” con la casa editrice 4 Punte Edizioni. Si tratta di un piccolo manuale dedicato ai principi fondamentali dello Stato italiano. Inoltre sono ideatrice del corso “Diritto costituzionale da zero” presente sulla piattaforma di Udemy. Collaboro con professionisti dell’ambito giuridico nella realizzazione di testi per siti web.
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