Pignoramento INPS, ecco come deve essere la notifica: dove avviene, tempi e scadenze

Pignoramento INPS: esaminiamo con precisione dove e come avviene la notifica. Quali sono iI passaggi necessari da eseguire.

La notifica del pignoramento INPS è una parte cruciale del processo che consente ai creditori di recuperare i loro debiti dai pensionati. Ecco come e dove avviene esattamente questa notifica e quali sono le implicazioni annesse.

Dove avviene la notifica del pignoramento

La notifica del pignoramento INPS deve essere effettuata in due luoghi principali:

  • Debitore:

    L’atto di pignoramento deve essere notificato al debitore, il pensionato che è oggetto del pignoramento. La notifica viene consegnata al debitore nel luogo in cui risiede o ha domicilio.

  • INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale):

    L’INPS è il secondo destinatario della notifica. Deve essere coinvolto nel processo di esecuzione, poiché detiene le somme pensionistiche del debitore. La notifica all’INPS deve essere effettuata presso la struttura territoriale dell’ente di previdenza nella cui circoscrizione risiedono le parti interessate.

Notifica al debitore

La notifica al debitore deve essere eseguita con attenzione per garantire che il pensionato sia informato in modo adeguato dell’avvio del pignoramento.

L’ufficiale giudiziario incaricato consegna l’atto di pignoramento direttamente al debitore nel suo luogo di residenza o domicilio. Questo assicura che il pensionato sia consapevole dell’inizio del processo e delle conseguenze sulle sue prestazioni previdenziali.

Notifica all’INPS

La notifica all’INPS è altrettanto essenziale. L’INPS deve essere coinvolto nella procedura esecutiva per accantonare le somme dovute fino a quando il giudice dell’esecuzione non emetterà un ordine per accreditarle in favore del creditore.

La notifica all’INPS deve essere effettuata presso la struttura territoriale dell’ente di previdenza nella cui circoscrizione risiedono le parti coinvolte. Questo passaggio garantisce che l’INPS sia a conoscenza dell’avvio del pignoramento e possa adottare le misure necessarie per l’adempimento.

A quanto può ammontare il pignoramento della pensione

Il pignoramento della pensione non può essere per l’intero importo della stessa. Deve essere limitato a una somma che consenta al debitore di condurre una vita dignitosa.

Il “minimo vitale impignorabile” è calcolato in base all’ammontare dell’assegno sociale erogato dall’INPS, aumentato della metà. Tutto ciò che supera questo importo può essere pignorato, ma non più del 20%.

Se l’INPS è debitore del pensionato per altre somme oltre alla pensione, il creditore può notificare un pignoramento generico. Tuttavia, il limite del pignoramento sulla pensione rimane un quinto, senza tenere conto del minimo vitale.

Quali sono i crediti impignorabili

Non tutti i crediti del debitore sono pignorabili. Alcuni crediti, come quelli alimentari o quelli legati a sussidi di sostentamento, non possono essere soggetti a esecuzione forzata, tranne che per specifiche cause.

In alcuni casi, il creditore potrebbe non essere sicuro se il debitore abbia crediti pignorabili. In tal caso, può chiedere al presidente del tribunale di autorizzare un’indagine telematica per individuare i beni del debitore nelle banche dati delle pubbliche amministrazioni e altri registri. Se emergono informazioni che indicano che il debitore è un pensionato, può procedere con la notifica dell’atto di pignoramento all’INPS.

Come si conclude il pignoramento presso terzi INPS

All’udienza fissata, se l’INPS conferma l’ammontare delle somme dovute al pensionato, il giudice emette un provvedimento che ordina all’INPS di versare tutte le somme accantonate fino a quel momento al creditore. Il pignoramento continua fino a quando il debito è estinto.

Se l’INPS nega il credito, il giudice dichiara la procedura esecutiva conclusa.

Cosa succede se muore il creditore o il debitore

Nel caso di morte del creditore, le somme assegnate al creditore devono essere trasferite agli eredi senza ulteriori azioni legali. Nel caso di morte del debitore, le trattenute devono comunque essere pagate al creditore fino alla data del decesso.

In conclusione, il pignoramento presso terzi INPS è un procedimento complesso ma regolamentato che consente ai creditori di recuperare i loro debiti da pensionati.

La notifica deve essere effettuata con attenzione, seguendo le leggi e le regole vigenti, per garantire una giusta procedura e un trattamento equo per tutte le parti coinvolte. È importante che sia il debitore che l’INPS siano coinvolti correttamente in questo processo per assicurare una procedura equa e trasparente.

Robert Sanasi
Robert Sanasi
Copywriter. Classe 1981. Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione all'Università di Lecce per poi trasferirmi all'estero e lavorare nelle grandi aziende del digitale. Ho vissuto in Irlanda, Francia, Polonia e Slovacchia. La mia passione per la scrittura mi ha portato a scrivere e pubblicare romanzi di narrativa in Italia e Inghilterra e a specializzarmi nel Content e Copywriting in italiano e inglese. Amo la letteratura, il cinema, la musica rock e il calcio. Tornato a casa in Salento in pianta stabile, lavoro da remoto.
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